FacebookInstagramXWhatsApp

In Francia arriva l’autovelox del suono: multe fino a 135 euro. Ecco da quando: arriva anche in Italia?

Clacson, marmitte, rumori del traffico eccessivi: in Francia si sperimenta già Autorumox, l'"autovelox" contro l'inquinamento acustico. Ecco come funziona.
Ambiente23 Febbraio 2022 - ore 13:06 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente23 Febbraio 2022 - ore 13:06 - Redatto da Redazione Meteo.it

E' iniziata in Francia la sperimentazione di un nuovo "autovelox" contro l'inquinamento acustico. Sono a oggi sette le aree in cui rumori troppo molesti di auto e moto potrebbero provocare multe salate. Denominato Autorumox il dispositivo è destinato a cambiare la quotidianità del prossimo futuro. Questa nuova tecnologia potrebbe essere destinata a cambiare la "quotidianità" del prossimo futuro soprattutto dei grandi centri urbani se l'esempio francese dovesse prendere piede anche in Italia.

Come funziona l'Autorumox, il primo "autovelox" per l'inquinamento acustico

Provate a immaginare un mondo in cui l'utilizzo smodato dei clacson o i centauri che si fanno annunciare con largo anticipo dalle loro marmitte possano essere soggetti a sanzioni pesanti, fino a 135 euro. Sicuramente quei gesti gratuiti che danno enorme fastidio di giorno e disturbano il sonno nella notte a chi vive nelle grandi città almeno diminuirebbero.

Per dare una qualità di vita migliore agli abitanti delle metropoli, l'azienda Hidre in Francia ha già provveduto a installare dei radar sonori che intercettano le frequenze indesiderate e fastidiose, sia per il decoro cittadino che per la pace altrui. Il centro che sta portando avanti questa sperimentazione è il Bruitparif, insieme all'Agenzia della salute.

Dove è installato il radar per l'inquinamento acustico

Sono sette le aree francesi per il momento interessate dal progetto, tra cui Parigi. Nella capitale d'Oltralpe quindi circolare su un mezzo che ha emissioni sonore superiori a 90 decibel (pari a quelle di un ristorante molto rumoroso) comporterà sanzioni fino a 135 euro.

Oltre a Parigi, che potrebbe così essere la prima capitale europea a multare i rumori molesti legati al traffico urbano, ci sono anche Nizza, Tolosa, Bron (Rodano), Rueil-Malmaison (Hauts-de-Seine) e Villeneuve-le-Roi (Val-de-Marne), cui si aggiungono i Comuni dell’Haute Vallée de Chevreuse.

Ma vista la particolare attenzione che l'Unione Europea pone verso l'inquinamento acustico e sulle gravi conseguenze che questo ha sulla salute, è possibile che saranno molte le città europee a seguire l'esempio di Parigi e della Francia.

"Il Rumore in Europa": rapporto Aea sull'inquinamento acustico

Già da diversi anni l'Agenzia europea dell'ambiente aveva sollevato la questione dell'inquinamento acustico, sottolineando i danni che questo provoca sulla salute umana. Stando al report Aea "Il Rumore in Europa" infatti una persona su cinque sarebbe esposta ai rumori fastidiosi e nocivi per la salute legati al traffico nelle grandi città.

In molti casi, soprattutto se parliamo di grandi centri urbani, gli europei sono esposti a lungo termine a livelli di rumore del traffico, durante le fasce diurna/serale/notturna, di almeno 55 decibel. L'esposizione a lungo termine al rumore può provocare disturbi del sonno, problemi cardiaci e altre patologie. E mentre i Paesi lavorano per adeguarsi alle direttive sul rumore ambientale Ue, cercando di ridurre l'inquinamento acustico di aerei, treni e circolazione stradale, Autorumox cerca di "abbassare il volume", almeno quando è possibile.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Thimmamma Marrimanu è l'albero più grande al mondo in estensione: dove si trova? - Foto
    Ambiente20 Maggio 2025

    Thimmamma Marrimanu è l'albero più grande al mondo in estensione: dove si trova? - Foto

    Il Thimmamma Marrimanu, con i suoi 19 chilometri quadrati di estensione, è l'albero più grande al mondo. Simbolo sacro e leggendario
  • Le varietà di pomodoro tardivo da piantare ora per avere frutti fino all'autunno
    Ambiente20 Maggio 2025

    Le varietà di pomodoro tardivo da piantare ora per avere frutti fino all'autunno

    Ecco una selezione di varietà tardive di pomodori, ideali per chi cerca raccolti da fine estate fino all’autunno inoltrato.
  • 5 giardini italiani tra i 25 più belli al mondo (secondo il New York Times)
    Ambiente16 Maggio 2025

    5 giardini italiani tra i 25 più belli al mondo (secondo il New York Times)

    Il New York Times stila una classifica dei giardini più belli al mondo. Dal Giardino di Ninfa a Villa Gamberaia.
  • Bandiere Blu 2025: l'Italia ne conquista (31 in più dello scorso anno)
    Ambiente14 Maggio 2025

    Bandiere Blu 2025: l'Italia ne conquista (31 in più dello scorso anno)

    485 spiagge italiane, 246 Comuni e 84 approdi: successo dell'Italia nella cerimonia di assegnazione delle Bandiere Blu 2025 Fee.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, dal 23 maggio nuovi impulsi instabili: la tendenza
Tendenza20 Maggio 2025
Meteo, dal 23 maggio nuovi impulsi instabili: la tendenza
Non si profila una lunga fase stabile e soleggiata sull'Italia ma permane l'insidia dei temporali. La tendenza meteo dal 23 maggio
Meteo: seconda parte di settimana con nuova ondata di maltempo! Fenomeni anche intensi: ecco dove
Tendenza19 Maggio 2025
Meteo: seconda parte di settimana con nuova ondata di maltempo! Fenomeni anche intensi: ecco dove
Giovedì 22 un'altra perturbazione raggiunge l'Italia innescando un'altra fase di forte maltempo con fenomeni anche intensi: la tendenza meteo
Meteo: a metà settimana ancora temporali. Le zone interessate
Tendenza18 Maggio 2025
Meteo: a metà settimana ancora temporali. Le zone interessate
Anche a metà settimana su parte dell'Italia insisterà l'instabilità con un tempo a tratti perturbato. Temperature nella norma: la tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 21 Maggio ore 03:13

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154