Foula, lo strano caso dell'isola scozzese dove il Natale cade il 6 gennaio

Esiste un'isola europea nella quale il Natale si festeggia il 6 gennaio. Perché a Foula gli abitanti festeggiano la natività di Gesù quando noi già ci accingiamo a togliere tutte le decorazioni e disfare l'albero di Natale?
Foula festeggia il Natale il 6 gennaio, perché?
Mentre noi siamo ormai prossimi a togliere tutti gli addobbi natalizi che hanno rallegrato le nostre case durante le festività di fine anno, qualcuno si accinge invece a festeggiare il Natale. Gli abitanti di Foula, isola scozzese remota e isolata, hanno scelto di conservare il calendario giuliano per preservare cultura e tradizioni.
La decisione di preservare il calendario introdotto da Giulio Cesare nel 46 a.C. inizialmente non ha comportato differenze di datazione rispetto a tutte le altre città ma poi col tempo si è venuta a creare una discrepanza che ha spostato Natale e Capodanno di circa due settimane. Di conseguenza, in questo piccolo lembo di terra dell'arcipelago delle Shetland, si festeggia Yule il 6 gennaio. Per la popolazione di Foula (attualmente circa 38 persone) anche il Capodanno è posticipato, e l'inizio del 2026 è fissato al 13 gennaio.
Curiosità su Foula, l'isola degli uccelli
Sicuramente lo scandire delle giornate secondo il calendario giuliano è la principale caratteristica di Foula, quella che la differenzia da noi. Ma non è questa la sola particolarità di quest'isola scozzese, il cui nome in norreno significa "isola degli uccelli". La fauna locale offre un vasto assortimento di biodiversità, con alcuni volatili particolari, come la Pulcinella di mare, l'Alca Torda, il Fulmaro, una razza di pecore autoctone dal pelo lungo e i pony scozzesi che fanno di questo luogo un paradiso per il birdwatching e non solo.
Situata in uno dei luoghi più remoti del Regno Unito, è particolarmente ricca di meraviglie naturali: qui si trova il Da Kame, una delle scogliere a picco più alte di tutta la Gran Bretagna, e sempre in quest'isola remota si trovano 5 vette imponenti. Importante anche dal punto di vista storico (nelle sue acque sono conservati relitti della Seconda Guerra Mondiale) ospita una varietà unica di fauna selvatica.
Vivere a Foula sicuramente non consente di avere accesso alla rete wi-fi o di fare shopping nelle grandi catene di negozi e i rifornimenti arrivano solo via mare o con piccoli aerei, ma qui, tra ottobre e marzo, il cielo si colora con le incredibili tinte dell'Aurora Boreale.
Come arrivare a Foula?
Raggiungere quest'isola remota è abbastanza semplice, sebbene si parli di un lembo di terra che, seppur politicamente appartenga alla Scozia, si trova molto più vicino alla Norvegia che a Edimburgo.
Per arrivare a Foula, situata al 60° parallelo nord, vi sono traghetti che, tre volte alla settimana, partono da Shetland Mainland e permettono di mettere piede sull'isola in circa due ore, oppure voli interni effettuati dalla compagnia di bandiera scozzese Logainair che consentono di raggiungerla con circa un'ora di volo.
Se state programmando una vacanza per l'Epifania e siete disposti a varcare i confini nazionali, questa potrebbe essere la destinazione perfetta per allungare un po' i festeggiamenti natalizi, e magari ammirare anche qualche aurora boreale.






