Doccia prima di dormire? Ecco l’ora e la temperatura perfette secondo la scienza

Sono in tantissimi a fare la doccia prima di andare a dormire, ma qual è la temperatura ideale e il momento giusto per farla? A chiarirlo ci ha pensato la scienza del sonno.
Doccia prima di andare a dormire: quando farla?
Una bella doccia calda prima di andare a dormire è una scelta ottima per preparare il nostro corpo al riposo. Perché? Semplice il motivo risiede nei meccanismi di termoregolazione: l’acqua calda, infatti, aumenta temporaneamente la temperatura corporea, ma una volta usciti dalla doccia si innesca un naturale processo di raffreddamento che segnala all’organismo che è giunta l'ora di dormire. L'University of Texas at Austin ha condotto uno studio, pubblicato su Sleep Medicine Reviews, che rivela qual è il momento migliore per fare la doccia, ma anche la temperature ideale.
Dati alla mano, lo studio della University of Texas at Austin ha chiarito che il momento giusto per fare la doccia è 90 minuti circa prima di andare a letto, ossia il tempo necessario perché il corpo completi il ciclo di raffreddamento. Non solo, University of Texas at Austin ha rivelato anche la temperature ideale dell'acqua che si colloca tra i 40-43°C.
Quali sono i benefici di una doccia calda sul sonno?
Prima di andare a letto è consigliabile fare sempre una doccia calda se l'obiettivo è quello di addormentarsi quanto prima. La doccia fredda, infatti, pur abbassando la temperature corporea attiva una vera e propria risposta di allerta andando a stimolare il sistema nervoso simpatico. In caso di doccia freddo si genera un effetto opposto rispetto a quello necessario per favorire rilassamento e sonno.
La doccia calda, infatti, accelera il processo del ciclo circadiano: la temperatura corporea tende naturalmente a diminuire di circa 0,5–1 °F nell’ora che precede il sonno. Una doccia calda fatta al momento giusto può ridurre di circa il 36% il tempo necessario per addormentarsi. Che dire: per chi fatica a prendere sonno la sera è consigliabile ricorrere a questa semplice pratica che rappresenta un rimedio naturale, semplice e rispettoso dei ritmi biologici del corpo.






