FacebookInstagramXWhatsApp

Danni da maltempo: in Italia 21 mila morti e 90 miliardi in 40 anni

L'impatto economico dei disastri ambientali fa registrare in Italia 21 mila morti e una perdita pro capite di 1500-2000 euro. Ecco tutti i dati e l'allarme per il cambiamento climatico.
Clima7 Febbraio 2022 - ore 11:16 - Redatto da Redazione Meteo.it
Clima7 Febbraio 2022 - ore 11:16 - Redatto da Redazione Meteo.it

Il cambiamento climatico fa registrare danni ambientali e perdite economiche considerevoli in Italia e nel resto del mondo. Il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, in occasione della Cop26 di Glasgow, aveva già pre-annunciato l'aggravarsi della situazione con eventi estremi causati dall'aumento della temperatura globale.

Italia al secondo posto tra i paesi più colpiti con 21 mila morti

L'European Environment agency, Agenzia europea dell'ambiente, ha condiviso i dati legati all'impatto dei danni ambientali sull'economia nel periodo compreso tra il 1980 e 2022. Dati alla mano, in 32 Paesi europei, il cambiamento climatico con l'aumentare di diluvi, ondate di calore e tempeste è costato davvero caro. Si parla di 450-520 miliardi di euro e un numero considerevole di vittime tra 85 e 140 mila.

Nel rapporto dell'Eaa Italia tra i paesi più colpiti dai danni ambientali ci sono la Francia, al primo posto con 23 mila morti, seguita proprio dall'Italia che ha registrato 21 mila morti. Il nostro Paese si conferma al secondo posto anche per le perdite economiche per il clima, calcolate intorno ai 72,5 miliardi (siamo preceduti dalla sola Germania). Lo studio dell'Agenzia europea dell'ambiente ha raccolto i dati di CatDat e NatCatService che conteggiano tempeste, alluvioni, onde di calore e gelo e siccità. Gli eventi meteorologici e idrogeologici hanno causato il 24/44% di perdite, mentre gli eventi climatologici il 22/24%.

Italia, danni ambientali fanno registrare perdite da 90 miliardi di euro

Dati allarmanti che in diversi casi non erano assicurati, visto che sono pochi i Paesi che considerano questi eventi pericolosi con efficaci assicurazioni preventive. Tra i più assicurati ci sono: Danimarca, Olanda e Norvegia, mentre Croazia, Lituania e Romania chiudono la classifica. L'Italia è in una posizione intermedia con il 5-20% di assicurazione per eventi meteorologici, idrologici e climatologici. Una percentuale bassa che ha fatto registrare una perdita di circa 90 miliardi di euro stando ai dati Cat, mentre di 74 miliardi di euro per i dati NatCat.

Anche le perdite pro-capite sono da non sottovaluare. Se la Svizzera registra quelle più alte in proporzione al territorio, il nostro Paese non è da meno visto che si parla di perdite di circa 1500-2000 euro a testa. La maggior parte dei disastri, circa più dell'85%, sono stati causati da forti ondate di calore che nel 2003 hanno causato il 50-75% di tutte le vittime degli cataclismi meteorologici e climatici.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, scatta l'allerta gialla il 22 novembre 2025 in Italia per maltempo e criticità
    Clima21 Novembre 2025

    Meteo, scatta l'allerta gialla il 22 novembre 2025 in Italia per maltempo e criticità

    Nuovo bollettino d'allerta meteo gialla in Italia nella giornata di sabato 22 novembre 2025. Le regioni e zone a rischio.
  • Meteo, le previsioni per il weekend 22–23: ondata di gelo sull’Italia, ecco dove farà più freddo
    Clima21 Novembre 2025

    Meteo, le previsioni per il weekend 22–23: ondata di gelo sull’Italia, ecco dove farà più freddo

    L'Italia è nella morsa del maltempo e del freddo: scopriamo le previsioni del weekend del 22-23 novembre 2025.
  • Neve in Lombardia: da Bergamo a Varese passando per Milano | Foto
    Clima21 Novembre 2025

    Neve in Lombardia: da Bergamo a Varese passando per Milano | Foto

    È arrivata la prima neve in Lombardia. Imbiancante diverse città quali: Bergamo, Como, Varese e anche Milano. Ecco le immagini e le ultime news
  • Riscaldamento stratosferico anticipato: segnali di un inverno 2025-2026 gelido e ricco di neve
    Clima21 Novembre 2025

    Riscaldamento stratosferico anticipato: segnali di un inverno 2025-2026 gelido e ricco di neve

    Un secondo episodio di riscaldamento stratosferico anticipato potrebbe favorire l’arrivo di irruzioni artiche.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
Tendenza21 Novembre 2025
Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
La nuova settimana sarà segnata da diversi impulsi perturbati che porteranno maltempo ma anche da un rialzo delle temperature al Sud e Isole.
Meteo: da lunedì 24 novembre nuove fasi di maltempo e neve a bassa quota
Tendenza20 Novembre 2025
Meteo: da lunedì 24 novembre nuove fasi di maltempo e neve a bassa quota
La tendenza meteo per l'inizio della prossima settimana vede l'arrivo di una nuova perturbazione con maltempo perlopiù al Centro-Sud. Ancora neve
Meteo, sabato 22 con maltempo invernale: piogge e vento forte, neve fino in collina
Tendenza19 Novembre 2025
Meteo, sabato 22 con maltempo invernale: piogge e vento forte, neve fino in collina
Weekend con maltempo invernale: aria fredda e neve fino in collina, piogge e venti forti. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 22 Novembre ore 08:52

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154