FacebookInstagramXWhatsApp

Cos'è il Bollettino Valanghe?

Per vivere la montagna in sicurezza occorre controllare le previsioni meteo, ma anche il bollettino valanghe. Ecco come è composto e quali sono i livelli di allarme.
Curiosità17 Dicembre 2021 - ore 10:43 - Redatto da Redazione Meteo.it
Curiosità17 Dicembre 2021 - ore 10:43 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto di Hans Braxmeier da Pixabay 

Cos'è il bollettino valanghe? Come si legge? Ecco tutte le indicazioni utili per vivere la montagna in totale sicurezza facendo attenzione non solo alle previsione meteo, ma anche ai rischi sullo stato del manto.

Cos'è il Bollettino Valanghe? Ecco di cosa si tratta

Il bollettino valanghe non è altro che un importante documento di sintesi sull' innevamento e sullo stato del manto nevoso. In esso viene espresso soprattutto il grado di pericolo riguardante la possibilità che sul territorio si formino valanghe.

I livelli di pericolo - principalmente 5 - sono stati definiti in base a quelli presenti nella Scala Europea del Pericolo Valanghe e ai principi adottati dal Gruppo Internazionale dei Servizi di Previsione (EAWS).

Quando viene emesso il bollettino valanghe? Da dicembre a maggio solitamente ne viene emesso uno quotidiano soprattutto nei giorni feriali. Il bollettino viene pubblicato entro le ore 16.00, ma in caso di condizioni nivometeorologiche di particolare criticità vengono emessi aggiornamenti e approfondimenti anche nel fine settimana o nei giorni festivi.

Come è fatto il bollettino? Nella prima parte viene indicato il grado di pericolo valanghe per la giornata successiva a quella di emissione, la previsione per il giorno seguente e la tendenza. Sono presenti anche: la descrizione della fenomenologia valanghiva e alcuni dati tabellari di supporto. Nella seconda pagina, vi sono, invece, i vari approfondimenti su innevamento, stato del manto nevoso con tabelle e immagini significative che possono rendere più semplice la comprensione.

Dove vengono raccolti tutti i dati presenti nella prima pagina del bollettino valanghe? Le misurazioni vengono effettuate quotidianamente da esperti del settore che valutano:  

  • le caratteristiche fisiche del manto nevoso
  • la istribuzione della copertura nevosa
  • la stabilità

Tali dati vengono incrociati con le condizioni e le previsioni meteo.

I livelli di pericolo e le cause: cosa provoca una valanga e quando parte l'allarme

All'interno del bollettino valanghe il grado di pericolo viene deciso in base a quattro importanti fattori riguardanti:

  • consolidamento del manto nevoso
  • probabilità del distacco
  • cause del distacco
  • dimensione della valanga

Il pericolo risulta debole quando il consolidamento del manto nevoso risulta essere buono e la probabilità di distacco è presente su pochissimi pendii se non i più ripidi.

Si parla invece di pericolo moderato quando il consolidamento del manto nevoso è meno buono, ma vengono richiesti carichi importanti per i distacchi.

Il rischio è marcato quando il consolidamento viene classificato come debole su alcuni pendii e moderato sulla maggior parte degli altri.

Rischio forte se il consolidamento è debole su quasi tutti i pendii con probabilità di distacco su molti pendii e il rischio di distacchi spontanei è in aumento.

Il rischio diviene molto forte nei casi in cui il consolidamento venga ritenuto instabile o debole su tutti i pendii, anche con poca pendenza.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Drammatica velocità di scioglimento dei ghiacciai: in 4 anni è raddoppiata, cosa si rischia ora?
    Ambiente3 Luglio 2025

    Drammatica velocità di scioglimento dei ghiacciai: in 4 anni è raddoppiata, cosa si rischia ora?

    I ghiacciai soffrono: i dati di un nuovo studio che ha messo a confronto le immagini dell'ultimo quadriennio con quelle del decennio 2011/2020.
  • Visto climatico per gli abitanti di Tuvalu, arcipelago destinato a sparire per il cambiamento climatico
    Ambiente2 Luglio 2025

    Visto climatico per gli abitanti di Tuvalu, arcipelago destinato a sparire per il cambiamento climatico

    Più di un terzo degli abitanti di Tuvalu ha richiesto il visto ambientale. spinto dalla minaccia sempre più imminente che l’innalzamento del mare sommerga gran parte del territorio.
  • Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto
    Ambiente1 Luglio 2025

    Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto

    In Francia è stato introdotto il divieto di fumo all’aperto. Ecco dove non si potrà più fumare e a cosa si andrà incontro se si trasgredirà
  • Fiori selvatici estivi: quali sono i più belli da piantare ora in giardino?
    Ambiente26 Giugno 2025

    Fiori selvatici estivi: quali sono i più belli da piantare ora in giardino?

    Un bel manto erboso ricco di colori non è un sogno. Anche chi non ha uno spiccato pollice verde potrà realizzarlo con i fiori selvatici estivi.
Ultime newsVedi tutte


Da mercoledì 9 luglio clima più fresco in tutta Italia: temperature in picchiata sotto la media
Tendenza6 Luglio 2025
Da mercoledì 9 luglio clima più fresco in tutta Italia: temperature in picchiata sotto la media
Stop al caldo: entro mercoledì temperature in calo anche all'estremo Sud e in Sicilia. La tendenza meteo
Meteo, entro mercoledì 9 luglio fine dell'eccezionale ondata di caldo
Tendenza5 Luglio 2025
Meteo, entro mercoledì 9 luglio fine dell'eccezionale ondata di caldo
Le temperature perderanno fino a 10-12 gradi rispetto ai valori delle ultime due settimane. Caldo intenso e afa opprimente concederanno una tregua anche durante la notte
Meteo, stop al caldo africano: calo termico di oltre 10 gradi entro martedì
Tendenza4 Luglio 2025
Meteo, stop al caldo africano: calo termico di oltre 10 gradi entro martedì
Attenzione al rischio nubifragi. La tregua dal caldo intenso e anomalo durerà qualche giorno ma si profila poi una nuova ondata di calore. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 07 Luglio ore 05:10

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154