Dove si trovano le cascate più alte d'Italia?

Le vacanze sono ormai alle porte per molti italiani, e alcuni di loro sono alla ricerca di luoghi memorabili in cui trascorrere un meritato periodo di riposo. Tra le mete di viaggio, in tanti pensano di inserire anche località che regalano spettacoli indimenticabili, come stupende cascate.
Cascate naturali più alte d'Italia, uno spettacolo imperdibile
Proviamo a immaginarci cosa si possa provare nel vedere l'acqua che, dopo aver compiuto un triplice salto di 500 metri, si infrange al suolo. Tutto questo è ciò che regalano le Cascate di Stroppia, situate nel cuore della Valle Maira, in provincia di Cuneo.
Potrebbe sembrare piuttosto strano, ma questa meraviglia naturale è ad oggi ancora poco conosciuta, sebbene rientri a pieno titolo tra le cascate più maestose d'Europa. Come anticipato l'acqua compie qui tre balzi, per un totale di 500 metri, in un triplice salto completamente naturale che sembra avere poco da invidiare alle più blasonate cascate Vinnufossen e Balåifossen in Norvegia.
Si tratta senza dubbio di una proposta di viaggio interessante per tutti coloro che vogliono godere delle bellezze naturali italiane, visto che, oltre al fascino generato dal getto dell'acqua, l'intera Valle Maira offre panorami mozzafiato grazie ai tanti sentieri di montagna che pullulano di vegetazione e permettono di fare trekking, escursioni, birdwatching e tante altre attività agli amanti della natura.
Il momento migliore per visitare questo paradiso naturale è all'inizio dell'estate, quando le cascate raggiungono la massima portata. Ad alimentarle è infatti il lago glaciale Niera che, dopo essere stato alimentato in inverno da abbondanti nevicate, in questo periodo dell'anno è soggetto al disgelo. La forza dell'acqua infrange così gli strati ghiacciati inferiori, dando vita a un forte boato che annuncia lo spettacolo del tuffo tra le rocce.
Le altre cascate più alte
Le cascate di Stroppia sono indubbiamente una meta imperdibile per una vacanza di inizio estate. Tuttavia, con l'avanzare della stagione, tendono a perdere gran parte del loro flusso d'acqua e in agosto solo raramente offrono uno spettacolo degno del turista più esigente. In rare occasioni può accadere che il loro flusso d'acqua si protragga fino all'autunno, ma chi cerca una meta capace di regalargli imperdibili salti d'acqua proprio nel mese tipicamente dedicato alle ferie non potrà certo affidarsi al caso.
Per questi ultimi esistono diverse alternative, tra cui spicca la cascata del Serio. Situata nell'Alta Valle Seriana, in provincia di Bergamo, offre uno spettacolo degno di nota, con l'acqua che, in un triplice salto, copre un dislivello di 325 metri. È la seconda cascata più alta d’Italia ed è famosa per la sua formazione rocciosa unica e per le viste panoramiche sulla valle del fiume, anche se a separarla dalla cascata di Stroppia non sono solo i metri di differenza. A differenza di quest'ultima infatti, la cascata del Serio è solo parzialmente naturale.
I tre salti che l'acqua compie, rispettivamente di 106, 74 e 75 metri, sono generati dalla diga del Barbellino, nata nel 1931 sul fiume omonimo a seguito di un accordo tra il Comune ed Enel. Queste cascate parzialmente artificiali vengono infatti aperte soltanto 5 volte all’anno, e se avete intenzione di inserirle nella vostra prossima meta di viaggio vi consigliamo di informarvi prima sul sito ufficiale.
La medaglia di bronzo in questa insolita classifica tutta italiana va invece alle cascate del Rio Verde. Formate da un triplice salto che complessivamente raggiunge i 200 metri, sono incastonate nella natura intorno a Borrello, in provincia di Chieti. Ottima alternativa per una giornata diversa per chi trascorrerà le ferie nelle spiagge abruzzesi, sono facilmente raggiungibili (si trovano a circa un’ora d'auto dal litorale adriatico) e sono visitabili in ogni momento dell’anno.