Cambio gomme estive, dal 15 aprile si può. Cosa fare e quali multe

Dal 15 aprile è possibile passare alle gomme estive: ecco cosa prevede la legge, chi è obbligato a montare pneumatici estivi al posto di quelli invernali, le tempistiche e quali sono le sanzioni previste per gli automobilisti inadempienti.
Quando montare le gomme estive 2025?
In Italia l’obbligo di dotarsi di gomme invernali o catene da neve scade il 15 aprile di ogni anno. Ciò significa che, a partire da tale data, sarà possibile fare il cambio gomme invernali/estive senza rischiare alcuna sanzione.
A fissare le tempistiche e le modalità è una precisa legge del Codice della Strada, che prevede un mese di tolleranza. In pratica sarà possibile montare gli pneumatici estivi a partire dal 15 aprile, mentre sarà obbligatorio farlo entro il 15 maggio. Ma tutti gli automobilisti sono tenuti a effettuare il cambio pneumatici? Assolutamente no, visto che la stessa legge Codice della Strada prevede alcune eccezioni.
Chi è esonerato dal cambio gomme estive 2025
Potranno continuare a circolare con gli stessi pneumatici usati nella stagione fredda gli automobilisti che avranno scelto di montare delle gomme invernali con lo stesso codice di velocità di quelle estive, oppure con codice di velocità inferiore ma ammesso a libretto solo con marchiatura M+S.
Sono inoltre esonerati coloro che avranno optato per pneumatici all-season. In questo caso la vettura avrà in dotazione gomme 4 stagioni progettate per garantire sicurezza in ogni periodo dell'anno. Per essere conformi alle regole del Codice della Strada gli pneumatici 4 stagioni dovranno avere il codice di velocità uguale a quello indicato sul libretto di circolazione.
Cambio gomme estive 2025: le sanzioni
Cosa rischia chi non rispetta i tempi per il cambio gomme estive 2025, pur avendo in dotazione pneumatici progettati solo per la circolazione invernale? Gli automobilisti sorpresi con pneumatici non conformi rischiano una sanzione compresa tra 422 e 1.695 euro, alla quale potrebbe aggiungersi il ritiro del libretto di circolazione e l'obbligo di revisione del veicolo.