Caldaie a gas: dal 1° gennaio 2025 stop agli incentivi fiscali per le direttive europee sulla sostenibilità

A partire dal 1° gennaio 2025, in Italia cesseranno gli incentivi fiscali per l'acquisto e l'installazione di caldaie alimentate esclusivamente a combustibili fossili, come il gas naturale. Questa misura, inserita nella Legge di Bilancio 2025, recepisce le direttive europee volte a promuovere l'efficienza energetica e la sostenibilità ambientale.
Fino a quando è possibile usufruire degli incentivi fiscali per le caldaie a gas
Fino al 31 dicembre 2024, è ancora possibile beneficiare delle detrazioni fiscali per:
- La sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione di classe A;
- L'utilizzo dell'Ecobonus al 65% o del Bonus Ristrutturazioni al 50%.
Dal 2025, queste agevolazioni non saranno più disponibili per le caldaie a gas, in conformità con la direttiva europea "Case Green". Questa normativa prevede l’eliminazione graduale degli incentivi per l’installazione di caldaie alimentate unicamente a combustibili fossili.
Incentivi per tecnologie sostenibili
La normativa mira a incentivare l'adozione di soluzioni più sostenibili ed efficienti dal punto di vista energetico, tra cui:
- Pompe di calore;
- Sistemi ibridi;
- Caldaie alimentate da fonti rinnovabili.
Inoltre, la direttiva europea stabilisce che entro il 2040 le caldaie a combustibili fossili dovranno essere completamente eliminate, promuovendo una transizione verso tecnologie ecologiche.
Cosa cambia dal 2025
Dal 2025, le detrazioni fiscali per interventi di recupero edilizio e riqualificazione energetica continueranno a essere disponibili, ma non includeranno più le caldaie a combustibili fossili.
Chi intende sostituire la propria caldaia a gas e beneficiare delle attuali agevolazioni fiscali ha quindi tempo fino alla fine del 2024 per completare l’intervento.
Una transizione verso il futuro
Lo stop alle detrazioni fiscali per le caldaie a gas rappresenta un passo significativo verso la promozione di tecnologie di riscaldamento più sostenibili ed efficienti. Questo cambiamento è in linea con gli obiettivi europei di riduzione delle emissioni e miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici.