FacebookInstagramXWhatsApp

Botti di Capodanno: gli effetti sull'ambiente, ecco cosa causano

Quali sono gli effetti dei botti di Capodanno sull'ambiente? Oltre a causare problemi agli uomini e agli animali, i botti e i petardi hanno un altissimo impatto sull'ambiente perché inquinano l'atmosfera, il terreno e l'acqua. Oltre a ciò producono rifiuti difficili da smaltire
Ambiente31 Dicembre 2023 - ore 18:14 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente31 Dicembre 2023 - ore 18:14 - Redatto da Redazione Meteo.it

Cosa causano i botti di Capodanno? La Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA) ha lanciato un vero e proprio allarme sull'impatto ambientale che hanno dopo una attenta analisi dei dati raccolti. Oltre ad aumentare significativamente la presenza di polveri sottili nell'aria rappresentano anche un vero problema in termini di gestione dei rifiuti.

Botti di Capodanno: le conseguenze sull'ambiente

Visto il periodo delle Feste, la Società Italiana di Medicina Ambientale ha voluto rendere pubblica la ricerca compiuta e lanciare un appello per vietare i botti di Capodanno. Questi ultimi hanno conseguenze importanti sull'ambiente che ci circonda oltre che sulla salute umana. No dunque a fuochi d'artificio e petardi. Perché? Se pensiamo solo alla salute dell'uomo dobbiamo sapere che tra il 2012 e il 2023, in Italia si sono verificati sei decessi e oltre 3.200 feriti gravi a causa dell’uso di petardi e fuochi d’artificio solo durante Capodanno.

Oltre alle conseguenze per gli uomini vi sono anche importanti conseguenze sugli animali. Si stima che circa 5.000 animali perdano la vita ogni anno a causa diretta o indiretta dell’utilizzo dei botti di Capodanno.

Come se non bastasse l'impatto sull’ambiente è davvero devastante. Alessandro Miani, presidente del SIMA, ha fatto sapere che: "Botti, petardi ed esplodenti, oltre alle polveri sottili, rilasciano in atmosfera parecchie diossine, ovvero sostanze potenzialmente cancerogene".

Oltre a ciò Miani ha sottolineato che se si prende in esame una singola città di medie dimensioni, si può dire che i fuochi d’artificio esplosi nella sola notte di Capodanno riescano in qualche modo a produrre emissioni nocive pari a quelle delle attività annuali di 120 inceneritori di rifiuti.

Tutte le sostanze liberate nell'aria, oltretutto, possono ricadere al suolo inquinando:

  • terreni
  • raccolti
  • laghi
  • fiumi
  • falde acquifere

Problema rifiuti: altro impatto sull'ambiente

Non si parla solo di inquinamento di aria e acqua o terreno, ma anche di vero e proprio problema, per le varie città, per la gestione dei rifiuti. Sempre il SIMA ha stimato che ogni Capodanno rimangono nelle strade e nelle piazze delle città circa 60.000 involucri di botti e fuochi. Ciò equivale ad avere in tutto dalle 3 alle 6 tonnellate di rifiuti che risultano essere difficili da differenziare.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Non sono solo decorativi
    Ambiente30 Aprile 2025

    Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Non sono solo decorativi

    Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Ecco i motivi per cui vediamo sempre queste piante ai bordi della rete autostradale.
  • Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo
    Ambiente19 Aprile 2025

    Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo

    Un giovane capriolo è caduto nel Naviglio della Martesana e per un po' ha "giocato a nascondino" con gli agenti di polizia. Poi è stato salvato.
  • Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili
    Ambiente18 Aprile 2025

    Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili

    Il calamaro colossale è stato ripreso in video per la prima volta mentre nuotava nel suo habitat naturale.
  • Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi
    Ambiente16 Aprile 2025

    Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi

    Preoccupa la presenza del pesce palla argenteo nel Mar Adriatico: il suo veleno è pericoloso anche per i pescatori e i turisti.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, rischio di forte maltempo dal 5 maggio: la tendenza
Tendenza2 Maggio 2025
Meteo, rischio di forte maltempo dal 5 maggio: la tendenza
Rischio di rovesci e forti temporali al Centro-nord per l'arrivo di una perturbazione. Stop al caldo anomalo e valori in calo. La tendenza meteo dal 5 maggio
Meteo, dal 4 maggio tornano instabilità e aria fresca
Tendenza1 Maggio 2025
Meteo, dal 4 maggio tornano instabilità e aria fresca
Da domenica netto cambio di scenario meteo con piogge e temporali a partire dal Nord. Fine del caldo anomalo con calo termico. La tendenza dal 4 maggio
Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: rischio di forte maltempo
Tendenza30 Aprile 2025
Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: rischio di forte maltempo
Condizioni meteo stabili e caldo anomalo in gran parte del ponte del Primo Maggio, ma nel weekend si confermano i primi segnali di cambiamento.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 02 Maggio ore 14:09

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154