FacebookInstagramXWhatsApp

Bonus colonnine di ricarica 2024: ecco chi può richiedere l’incentivo e come

Via alle domande per il bonus colonnine di ricarica per professionisti ed imprese: cosa è, come richiederlo e i requisiti necessari
Mobilità16 Marzo 2024 - ore 15:14 - Redatto da Meteo.it
Mobilità16 Marzo 2024 - ore 15:14 - Redatto da Meteo.it

E' partito il bonus colonnine di ricarica per professionisti ed imprese. Si tratta di un incentivo promosso dal Ministero dell’Ambiente è gestito da Invitalia per sostenere l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti. Scopriamo cos'è, come funziona e i requisiti per imprese e professionisti.

Cos'è il bonus colonnine di ricarica 2024

Sono partite le domande per richiedere il bonus colonnine di ricarica promosso dal Ministero dell’Ambiente e gestito da Invitalia destinato ad imprese e professionisti. Dal 15 marzo fino alle ore 17 del 20 giugno è possibile inviare la richiesta per ricevere il contributo in conto capitale erogato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica per l'installazione di colonnine domestiche per imprese e professionisti.

Di cosa si tratta? Il bonus colonnine elettriche 2024 destinato ad imprese e professionisti è un incentivo lanciato per sostenere l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti. Sulla piattaforma si legge che il contributo copre il 40% delle spese e "non è cumulabile con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche concesse per le stesse spese ciascun soggetto beneficiario può presentare una sola domanda di contributo".

A disposizione ci sono più di 87,5 milioni di euro suddivisi in questo modo:

  • 70 milioni per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo inferiore a 375.000 euro da parte di imprese;
  • 8,75 milioni per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica di valore complessivo pari o superiore a 375.000 euro da parte di imprese;
  • 8,75 milioni per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica da parte di professionisti.

Requisiti per le imprese

Possono fare domanda per il bonus colonnine elettriche 2023 le imprese di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti:

  • hanno sede sul territorio italiano;
  • risultano attive e iscritte al Registro delle imprese;
  • non sono in situazione di difficoltà, così come definita dal regolamento di esenzione;
  • sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
  • sono in regola con gli adempimenti fiscali;
  • non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  • non hanno beneficiato di un importo complessivo di aiuti de minimis che, unitamente all'importo delle agevolazioni concesse a valere sulla presente misura, determini il superamento dei massimali previsti dal regolamento de minimis;
  • non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo previsto dalla presente misura, alcun altro contributo pubblico;
  • non sono destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell'articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
  • non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l'aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune;
  • sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni.

I requisiti per i professionisti per richiedere bonus colonnine elettriche 2024

Per la richiesta del bonus colonnine elettriche 2024 sono necessario una serie di requisiti. Ecco quello richiesti per i professionisti:

  • presentano un volume d'affari, nell'ultima dichiarazione IVA trasmessa all'Agenzia delle Entrate, non inferiore al valore della infrastruttura di ricarica per la quale è richiesto il contributo previsto dalla presente misura. Per i professionisti che applicano il regime forfettario, il valore dell'infrastruttura di ricarica non può essere superiore a 20.000 euro;
  • non hanno ricevuto né successivamente hanno rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti dichiarati illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
  • sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni;
  • sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali;
  • sono in regola con gli adempimenti fiscali;
  • non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo previsto dal presente decreto, alcun altro contributo pubblico.

I requisiti per le imprese per richiedere bonus colonnine elettriche

Ecco i requisiti necessari alle imprese per richiedere il bonus colonnine elettriche 2024:

  • imprese di qualunque dimensione, operanti in tutti i settori e su tutto il territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti:
    hanno sede sul territorio italiano;
  • risultano attive e iscritte al Registro delle imprese;
    non sono in situazione di difficoltà, così come definita dal regolamento di esenzione;
  • sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarità contributiva (DURC);
  • sono in regola con gli adempimenti fiscali;
    non sono sottoposte a procedura concorsuale e non si trovano in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  • non hanno beneficiato di un importo complessivo di aiuti de minimis che, unitamente all'importo delle agevolazioni concesse a valere sulla presente misura, determini il superamento dei massimali previsti dal regolamento de minimis;
  • non hanno ricevuto né richiesto, per le spese oggetto del contributo previsto dalla presente misura, alcun altro contributo pubblico;
    non sono destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell'articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
  • non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l'aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune;
  • sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni.

Come richiedere il bonus colonnine elettriche

Per richiedere il bonus colonnine elettriche è necessario presentare la domanda nella Area Personale del sito Invitalia tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta nell'area è possibile richiedere il contributo oppure in caso di difficoltà selezionare la voce "parla con me" e scegliere "colonnine di ricarica elettrica" utilizzando l'apposito menu a discesa compilando la domanda in ogni sua parte. Per concludere la domanda è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) attiva.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Nuove regole sugli autovelox in vigore dal 12 giugno 2025: cosa cambia per gli automobilisti?
    Mobilità12 Giugno 2025

    Nuove regole sugli autovelox in vigore dal 12 giugno 2025: cosa cambia per gli automobilisti?

    Con l'arrivo dell'estate cambiano anche le regole degli autovelox in Italia: tutte le novità in arrivo per gli automobilisti.
  • Aria condizionata in auto: quando si rischia la multa?
    Mobilità11 Giugno 2025

    Aria condizionata in auto: quando si rischia la multa?

    Il condizionatore in auto rende più piacevoli gli spostamenti, ma ci sono alcune regole. Quando è vietato tenere l'aria condizionata accesa?
  • Smog, stop da ottobre a un milione di diesel Euro 5 in Pianura Padana. Salvini: “Lo bloccheremo”
    Mobilità11 Giugno 2025

    Smog, stop da ottobre a un milione di diesel Euro 5 in Pianura Padana. Salvini: “Lo bloccheremo”

    I diesel Euro 5 non potranno più circolare in 4 regioni del Nord, di giorno nei giorni feriali. Ma Salvini vuole bloccare il provvedimento.
  • Sciopero trasporti 16 e 20 giugno: tutti gli orari dello stop
    Mobilità10 Giugno 2025

    Sciopero trasporti 16 e 20 giugno: tutti gli orari dello stop

    Nuovo sciopero dei trasporti in programma il 16 e 20 giugno 2025. Chi si ferma, gli orari garantiti e i motivi della protesta.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: entro giovedì 19 caldo meno intenso anche in Sicilia! La tendenza per la seconda parte di settimana
Tendenza16 Giugno 2025
Meteo: entro giovedì 19 caldo meno intenso anche in Sicilia! La tendenza per la seconda parte di settimana
L'aria leggermente più temperata che in questo inizio di settimana interessa il Centronord, entro giovedì 19 darà i suoi effetti anche in Sicilia
Meteo: vortice ciclonico a metà settimana! Le zone a rischio temporali
Tendenza15 Giugno 2025
Meteo: vortice ciclonico a metà settimana! Le zone a rischio temporali
Il vortice ciclonico lasciato in eredità dalla perturbazione n.4 agirà a metà settimana, innescando alcuni temporali al Centro-Sud. Le previsioni
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Tendenza14 Giugno 2025
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Vortice ciclonico in azione a inizio settimana: porterà un'attenuazione del caldo, ma anche il rischio di forti temporali. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 16 Giugno ore 12:28

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154