Livello del mare in aumento di 2 metri: entro quando accadrà secondo gli esperti

L'innalzamento del livello del mare è una delle conseguenze più preoccupanti del cambiamento climatico globale. Gli scienziati di tutto il ondo monitorano costantemente le variazioni degli oceani, poiché un aumento significativo metterebbe a rischio intere città costiere, ecosistemi e milioni di persone. Tra le ipotesi più discusse c'è quella di un possibile aumento del livello del mare fino a 2 metri entro la fine di questo secolo.
Innalzamento del livello del mare, le previsioni degli esperti
Secondo numerosi studi condotti da climatologi e ricercatori internazionali, il principale motore dell'innalzamento del mare è lo scioglimento delle calotte polari, in particolare in Groenlandia e in Antartide, insieme all'espansione termica dell'acqua dovuta all'aumento delle temperature. I dati raccolti negli ultimi decenni mostrano una tendenza all'accelerazione di questi fenomeni, specialmente negli ultimi vent'anni.
Le più recenti previsioni raccolte dal Gruppo Intergovernativo sul Cambiamento Climatico (IPCC), indicano che mantenendo le emissioni di gas serra agli attuali livelli, il livello del mare potrebbe aumentare fino a un metro entro il 2100. Tuttavia, alcuni scenari considerati più estremi, che tengono conto di una fusione accelerata dei ghiacciai antartici e groenlandesi, suggeriscono che l'aumento potrebbe raggiungere anche i due metri entro la fine del XXI secolo. In questo caso, le conseguenze potrebbero essere particolarmente gravi per molte delle principali città costiere mondiali, come Amsterdam, Venezia, New York e Dublino.
Innalzamento livello del mare: tempistiche legate a molte variabili
Gli esperti sottolineano che la tempistica esatta di un innalzamento del livello del mare di 2 metri dipende da molte variabili, tra cui la velocità con cui si ridurrà la copertura glaciale e l'efficacia delle politiche globali di contenomento delle emissioni. Alcuni climatologi più prudenti ritengono che un tale incremento potrebbe avvenire tra il 2100 e il 2150, mentre altri, sulla base dei trend attuali, non escludono che possa verificarsi già entro la fine di questo secolo, in particolare se non verranno intraprese azioni significative per limitare il riscaldamento globale.
Appare quindi evidente come l'impegno della comunità internazionale nella riduzione delle emissioni e nell'adattamento delle aree costiere sia importante per riuscire a rallentare e contenere l'innalzamento del mare, proteggendo così intere popolazioni, economie, patrimoni naturali e culturali.






