L'allarme di uno studio Usa: "Così stiamo sterminando le farfalle"

Una ricerca della Binghamton University di New York si concentra, e lancia l'allarme, sulle popolazioni di farfalle negli Stati Uniti d'America. Dati alla mano, gli esemplari si sono ridotti di oltre un quinto nell'arco di due decenni con un calo del 22% tra il 2000 e il 2020.
Allarme farfalle in America: richieste urgenti misure di conservazione
Le farfalle negli Stati Uniti d'America sono a rischio? Sembrerebbe di si stando ai dati dell'ultima ricerca della Binghamton University di New York che ha analizzato 342 specie registrando un calo importante nella riproduzione di diverse specie. A cominciare dalla Julia's Skipper che ha perso il 90%, mentre altre specie hanno registrato un declino del 33%. Con molte perdite estreme: 107 specie sono diminuite di oltre il 50%.
Lo studio pubblicato sulla rivista Science ha misurato l'abbondanza delle farfalle, ossia il numero di una specie in un'area specifica. Per la ricerca sono stati prese in considerazione 12,6 milioni di avvistamenti di farfalle da 76.000 indagini in 35 programmi di monitoraggio. Tutti i ricercatori sono giunti alla conclusione che le farfalle potrebbero essere in grado di riprendersi se si adottassero urgenti misure di conservazione.
Sos Farfalle: "Fondamentali per la vita sulla terra"
Eliza Grames, professoressa associata di Scienze biologiche alla Binghamton University, ha spiegato nello studio pubblicato sulla rivista Science: "Sebbene i risultati fossero in linea con le tendenze globali, vedere l'entità del declino su una scala spaziale così ampia è stato sconfortante".
Tra le specie maggiormente colpite ci sono: Florida white, la Hermes copper, la tailed orange, la Mitchell's satyr e la West Virginia white che hanno fatto registrare un calo di oltre il 98% negli Stati Uniti d'America. Anche la West Coast lady, tra le più diffuse negli Usa, ha visto diminuire la propria specie dell'80%.
"È allarmante perché suggerisce che anche le farfalle comuni non sono al sicuro", ha sottolineato la professoressa Grames precisando come il declino di questo insetto appartenente all'ordine dei lepidotteri sia legato ad una serie di fattori come: la perdita di habitat, i pesticidi e il cambiamento climatico.
Grames si concentra sul clima: "La siccità è una doppia minaccia: danneggia direttamente le farfalle e colpisce anche il loro cibo e le piante ospiti". Le farfalle possono ancora essere salvate? "Possono riprendersi rapidamente perché hanno tempi di generazione brevi. Piccole azioni come piantare fiori selvatici, ridurre l'uso di pesticidi o persino lasciare una parte di un cortile non falciato possono migliorare significativamente le loro possibilità", conclude, "gli insetti sono fondamentali per la vita sulla terra e abbiamo bisogno di azioni e politiche di conservazione che li supportino".