FacebookInstagramXWhatsApp

Agosto 2023 è il secondo mese più caldo di tutta la Terra: i dati raccolti

Un 2023 da caldo record. Dopo il mese di luglio 2023 anche il mese di agosto ha oltrepassato ogni limite divenendo il secondo mese più caldo di tutta la Terra secondo i dati raccolti da Copernicus
Clima8 Settembre 2023 - ore 09:40 - Redatto da Redazione Meteo.it
Clima8 Settembre 2023 - ore 09:40 - Redatto da Redazione Meteo.it

Agosto 2023 è stato il secondo mese più caldo di tutta la Terra. Ciò che era stato annunciato dal Copernicus Climate Change Service dell'Unione Europea, un programma di osservazione della Terra dell'Unione europea, ha finito poi per diventare realtà. Ecco tutti i dati raccolti e le analisi svolte.

Agosto 2023: gli ultimi dati riguardanti il caldo

Il 2023 ha fatto registrare le temperature globali più calde durante l'estate nell'emisfero settentrionale. Secondo il programma Copernicus oltretutto il mese di agosto 2023 è stato in primis il più caldo mai registrato, ma anche il più caldo di tutti gli altri mesi. Unica eccezione? Il mese luglio 2023. Dall'analisi dei dati raccolti e dallo studio compiuto sull'aumento delle temperature nell'ultimo rapporto di Copernicus si evince come la temperatura media globale nei mesi di giugno, luglio e agosto sia stata di 16,77 gradi, superando il precedente record stabilito nell'ormai lontano 2019 con una media di 16,48 gradi.

Come sappiamo il mese di luglio 2023 ha frantumato ogni record. Secondo i dati raccolti dai ricercatori è stato infatti più caldo di 0,72°C più caldo rispetto alla media degli ultimi trent’anni, ovvero del periodo compreso tra il 1991-2020, ma anche più caldo di 0,33°C rispetto al record precedente toccato dal mese di luglio del 2019 ed infine più caldo di circa 1,5°C rispetto alla media del periodo compreso tra il 1850 e il 1900. Il mese di agosto 2023? Pare esserci andato molto vicino con temperature  e medie mensili che si sono avvicinate molto a questi dati, ma che per poco non sono riuscite a battere i record stabiliti a luglio.

Le differenze tra Europa ed Italia

Oltre a luglio e ad agosto, anche il mese di giugno ha contribuito al fatto che si potesse parlare dell'estate 2023 come la più calda mai vissuta. Ci sono differenze, però, se si prende in esame tutta l'Europa o solo l'Italia.

Focalizzandoci sui dati europei, infatti, possiamo dire che l'estate 2023 è stata la quinta più calda di sempre. La temperatura media si è aggirata intorno ai +19.83°C  facendo registrare un'anomalia anche maggiore, di +0.83°C, sulla media. Ciò, a quanto pare, avrà ripercussioni anche sull'intero anno 2023 che a 4 mesi dal termine risulta già il secondo più caldo di sempre.

Se ci focalizziamo solo sull'Italia, in attesa di ulteriori dati, per adesso possiamo dire che sicuramente il mese di luglio è stato quello più caldo mai registrato per quanto riguarda le regioni meridionali.

2023 da record: le previsioni per i prossimi mesi

Sarà un 2023 da record? Pare proprio di sì. Ci attendono altri mesi piuttosto caldi almeno stando a quanto affermato dal vicedirettore del C3S Samantha Burgess. Secondo lei, infatti: "Guardando il calore aggiuntivo che abbiamo nella superficie dell'oceano, la probabilità è che il 2023 finirà per essere l'anno più caldo mai registrato". La Burgess ha aggiunto inoltre che: "I tre mesi che abbiamo appena trascorso sono i più caldi degli ultimi 120 mila anni, quindi effettivamente della storia umana".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Non sono solo decorativi
    Ambiente30 Aprile 2025

    Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Non sono solo decorativi

    Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Ecco i motivi per cui vediamo sempre queste piante ai bordi della rete autostradale.
  • Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo
    Ambiente19 Aprile 2025

    Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo

    Un giovane capriolo è caduto nel Naviglio della Martesana e per un po' ha "giocato a nascondino" con gli agenti di polizia. Poi è stato salvato.
  • Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili
    Ambiente18 Aprile 2025

    Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili

    Il calamaro colossale è stato ripreso in video per la prima volta mentre nuotava nel suo habitat naturale.
  • Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi
    Ambiente16 Aprile 2025

    Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi

    Preoccupa la presenza del pesce palla argenteo nel Mar Adriatico: il suo veleno è pericoloso anche per i pescatori e i turisti.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, rischio di forte maltempo dal 5 maggio: la tendenza
Tendenza2 Maggio 2025
Meteo, rischio di forte maltempo dal 5 maggio: la tendenza
Rischio di rovesci e forti temporali al Centro-nord per l'arrivo di una perturbazione. Stop al caldo anomalo e valori in calo. La tendenza meteo dal 5 maggio
Meteo, dal 4 maggio tornano instabilità e aria fresca
Tendenza1 Maggio 2025
Meteo, dal 4 maggio tornano instabilità e aria fresca
Da domenica netto cambio di scenario meteo con piogge e temporali a partire dal Nord. Fine del caldo anomalo con calo termico. La tendenza dal 4 maggio
Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: rischio di forte maltempo
Tendenza30 Aprile 2025
Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: rischio di forte maltempo
Condizioni meteo stabili e caldo anomalo in gran parte del ponte del Primo Maggio, ma nel weekend si confermano i primi segnali di cambiamento.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 03 Maggio ore 04:24

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154