FacebookInstagramXWhatsApp

Acqua, si sta investendo ma si spreca ancora troppo con perdite pari al 42%

Aumentano gli investimenti per il settore idrico, ma aumentano anche le perdite. Ecco i dati sulla disponibilità di acqua
Ambiente23 Marzo 2024 - ore 08:28 - Redatto da Meteo.it
Ambiente23 Marzo 2024 - ore 08:28 - Redatto da Meteo.it

Dopo la Giornata mondiale dell'acqua, si è fatto il punto della situazione ed è emerso che aumentano gli investimenti in campo idrico - saliti a 64 euro per abitante all'anno nel 2022 - ma si spreca ancora troppo, tanto che le perdite si aggirano intorno al 42%.

Acqua, il punto: ottimo il raddoppio degli investimenti ma si spreca ancora troppo

Come stanno le cose in campo idrico? Qual è lo stato dell'arte? Ebbene è stato fatto un punto della situazione riguardante l'acqua, bene di primaria necessità. Si è pertanto scoperto che vi è stato un importante incremento, anzi un bel raddoppio, degli investimenti nel settore idrico. Questi ultimi sono saliti a 64 euro per abitante all’anno nel 2022. Rispetto a quelli effettuati nel 2012, dieci anni prima, si registra un aumento del 94%.

Va comunque detto che l’Italia è ancora al di sotto della media europea degli ultimi cinque anni, che si attesta a 82 euro per abitante, ma che comunque sta incrementando le forze per salvaguardare la filiera idrica.

Peccato però che nonostante ciò le perdite e gli sprechi ancora considerevoli ed in aumento. Si stima che le perdite si aggirino intorno al 42%. Tali perdite rappresentano un onere significativo che è stato calcolato essere pari al 20% del Pil, con un valore di 367,5 miliardi di euro, in crescita dell’8,7% rispetto all’anno precedente.

Sono questi i dati evidenziati nel Blue Book 2024 promosso da Utilitalia e realizzato dalla Fondazione Utilitatis, insieme al Libro Bianco 2024  intitolato “Valore Acqua per l’Italia” di The European House.

Disponibilità di acqua in continuo calo: cosa succede?

Secondo i dati raccolti da Ispra, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, invece, continua a calare la disponibilità di acqua in Italia. La disponibilità nel nostro Paese è stata stimata in 112,4 miliardi di metri cubi rispetto a un totale di precipitazioni di 279,1 miliardi di metri cubi. Nel 2023 si è registrata una ripresa rispetto al 2022, quando si è toccato il minimo storico dal 1951, con soli 67 miliardi di metri cubi. Nonostante ciò l'anno scorso si è comunque venuta a verificare riduzione della disponibilità a livello nazionale di circa il 18%. La causa? Il deficit di precipitazioni, soprattutto nei mesi di:

  • febbraio
  • marzo
  • settembre
  • dicembre.
Articoli correlatiVedi tutti


  • Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua
    Ambiente11 Dicembre 2025

    Smog fuori controllo in Italia: e il meteo non darà tregua

    Smog fuori controllo in Italia, soprattutto al Nord. Le condizioni meteo non danno tregua e si deve correre ai ripari limitando il traffico.
  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
  • Iran in crisi idrica: avviata la semina delle nuvole per combattere la siccità
    Ambiente18 Novembre 2025

    Iran in crisi idrica: avviata la semina delle nuvole per combattere la siccità

    In Iran la pioggia manca da mesi: per tentare di alleviare l’emergenza idrica, il governo ha avviato le operazioni di cloud seeding.
  • Liguria invasa da nuove specie di zanzare: quali sono i rischi?
    Ambiente14 Novembre 2025

    Liguria invasa da nuove specie di zanzare: quali sono i rischi?

    L’arrivo di zanzare coreane e giapponesi cambia lo scenario sanitario ligure: cosa dicono gli esperti e come difendersi.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, perturbazioni in arrivo nella settimana che precede il Natale. La tendenza da mercoledì 17 dicembre
Tendenza14 Dicembre 2025
Meteo, perturbazioni in arrivo nella settimana che precede il Natale. La tendenza da mercoledì 17 dicembre
Fase meteo instabile nei prossimi giorni, e probabilmente anche verso Natale: nuove perturbazioni in arrivo, con molte piogge e neve in montagna.
Meteo, settimana prossima torna la pioggia: la tendenza dal 16 dicembre
Tendenza13 Dicembre 2025
Meteo, settimana prossima torna la pioggia: la tendenza dal 16 dicembre
Anticiclone in ritirata e perturbazioni in arrivo: torna il maltempo in molte regioni, con rischio di piogge anche intense. La tendenza meteo
Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Tendenza12 Dicembre 2025
Meteo: svolta a inizio settimana! Riecco piogge e neve: la tendenza
Nei primi giorni della settimana si profila un cambio di scenario sull'Italia dove cede l'alta pressione: ritornano dunque il maltempo e la neve.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 15 Dicembre ore 07:20

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154