FacebookInstagramXWhatsApp

Woylie, sta tornando il canguro nano australiano che sembrava estinto

Marsupiale nano australiano il woylie rischiava di estinguersi a causa dell'azione umana e del cambiamento climatico. Il piccolo canguro sta invece tornando
Ambiente31 Maggio 2023 - ore 13:36 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente31 Maggio 2023 - ore 13:36 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto da Wikipedia

Un piccolo marsupiale conosciuto come Woylie - anticamente presente in abbondanza in Australia - sembrava ormai estinto. Il numero di canguri nani australiani era infatti calato drasticamente in intere aree del continente, e solo gli sforzi compiuti negli ultimi cento anni hanno permesso a questi piccoli marsupiali di sopravvivere.

Il woylie, un destino che sembrava segnato

Il woylie è un marsupiale nano australiano conosciuto anche come ratto canguro o bettongia, termine che identifica il suo nome di genere in latino. La Bettongia penicillata è difatti una delle quattro specie di Bettongia esistenti al mondo. Con i "cugini" canguri condivide la capacità di saltare spingendosi con le zampe posteriori, e quell'aspetto inconfondibile, che però in questo caso è estremamente ridotto. Il woylie raggiunge infatti a malapena i 30 cm di lunghezza.

Fino all'arrivo dei coloni, nel 1700, questo canguro nano era presente in tutto il continente australiano, con decine di milioni di esemplari che popolavano South Australia, Western Australia, Victoria e New South Wales. In seguito all'introduzione di specie aliene erbivore e carnivore si è assistito a un crollo verticale della popolazione di woylie. Nel 1920 questi piccoli marsupiali risultavano ormai quasi spariti da gran parte del continente australiano.

Come gran parte della fauna australiana - primi tra tutti i koala - anche i woylie hanno poi risentito degli effetti del cambiamento climatico, che uniti alle attività umane hanno dato un duro colpo alla loro esistenza. Tutto ciò aveva portato a una triste realtà: incontrare un woylie in natura era sempre più difficile.

Il ritorno dei piccoli marsupiali australiani

Non capita spesso di imbattersi in qualche notizia piacevole, ed è per questo che quella riportata dalla Northern and Yorke Landscape Board - organizzazione che si occupa di gestione del territorio e della sua conservazione - assume un carattere speciale.

I piccoli marsupiali simili a canguri mini sono tornati in massa nella penisola di Yorke, vicino ad Adelaide. A consentirci di poter tornare ad ammirarli in natura sono stati gli enormi sforzi compiuti nell'ultimo secolo, che hanno dapprima scongiurato il rischio estinzione dei woylie, e successivamente aiutato questi piccoli marsupiali a riprendersi i loro ambienti. In South Australia - nella penisola di Yorke - qualche anno fa erano stati reintrodotti 120 esemplari cresciuti in semi-cattività e soprattutto senza predatori.

Gli effetti non hanno tardato a farsi notare, e nell'ultimo monitoraggio della popolazione i ricercatori della Northern and Yorke Landscape Board hanno potuto catturare e "taggare" 85 esemplari, il 40% dei quali nati proprio nella penisola dopo la reintroduzione. Inoltre di 45 femmine catturate, ben 42 portavano nel loro marsupio un cucciolo,  e questo fa ben sperare che la popolazione di woylie - attualmente stimata in 12/18.000 esemplari, possa crescere ulteriormente.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Oggi, 5 settembre, è il Plastic Overshoot Day: il giorno del sovraccarico di plastica che mette di fronte a una realtà allarmante
    Ambiente5 Settembre 2025

    Oggi, 5 settembre, è il Plastic Overshoot Day: il giorno del sovraccarico di plastica che mette di fronte a una realtà allarmante

    Il 5 settembre è la data in cui la quantità di rifiuti di plastica supera la capacità del mondo di gestirli.
  • Al via la stagione della caccia in molte regioni d’Italia
    Ambiente2 Settembre 2025

    Al via la stagione della caccia in molte regioni d’Italia

    Prende il via oggi la stagione della caccia in Italia. Ecco in quali regioni è permesso cacciare e quali sono le regole da seguire.
  • “Fermate la Grindadráp”. Altri 53 delfini uccisi nella "pesca tradizionale" delle Faroe
    Ambiente1 Settembre 2025

    “Fermate la Grindadráp”. Altri 53 delfini uccisi nella "pesca tradizionale" delle Faroe

    La denuncia dell’associazione Sea Shepherd contro la sanguinosa "pesca tradizionale" Grindadráp nell’arcipelago danese delle Isole Faroe.
  • Caravella portoghese: la pericolosa "medusa" è arrivata in Italia
    Ambiente29 Agosto 2025

    Caravella portoghese: la pericolosa "medusa" è arrivata in Italia

    Dopo Spagna e Francia, è stata avvistata anche in Italia la Caravella portoghese. Originaria dell'Atlantico, può essere pericolosa.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, dal 9 settembre perturbazione in avvicinamento: la tendenza
Tendenza5 Settembre 2025
Meteo, dal 9 settembre perturbazione in avvicinamento: la tendenza
Inizio settimana estivo sull'Italia ma da martedì si faranno sentire i primi effetti di una perturbazione atlantica accompagnata da un calo termico. La tendenza meteo
Meteo, 7-8 settembre con alta pressione e clima estivo: la tendenza
Tendenza4 Settembre 2025
Meteo, 7-8 settembre con alta pressione e clima estivo: la tendenza
Alta pressione protagonista nei prossimi giorni con caldo estivo e picchi di 35 gradi in Sardegna. Da martedì più instabile al Nord. La tendenza meteo
Meteo: weekend del 6-7 settembre dal sapore ancora estivo! La tendenza
Tendenza3 Settembre 2025
Meteo: weekend del 6-7 settembre dal sapore ancora estivo! La tendenza
Il weekend in arrivo, quello del 6-7 settembre, sarà caratterizzato da un clima ancora caldo ed estivo con temperature anche oltre i 30 gradi.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 06 Settembre ore 04:03

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154