FacebookInstagramXWhatsApp

Per quanto tempo dovremmo esporci al sole per “fare il pieno” di vitamina D?

La vitamina D può essere assunta attraverso alcuni alimenti, con gli integratori o mediante l'esposizione ai raggi solari. Quale è la quantità ottimale e quanto tempo dovremmo esporci al sole per garantirci questi valori?
Salute8 Agosto 2024 - ore 15:16 - Redatto da Meteo.it
Salute8 Agosto 2024 - ore 15:16 - Redatto da Meteo.it

Una quantità ottimale di vitamina D nell'organismo favorisce l'assorbimento intestinale di calcio e fosforo, mantiene in salute le ossa e rafforza il sistema immunitario. Ma come si assimila questa vitamina fondamentale per la nostra salute? La possiamo trovare in alcuni alimenti oppure può essere sintetizzata dal nostro organismo tramite l’esposizione solare.

Fabbisogno giornaliero di Vitamina D

L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare - comunemente nota con l'acronimo EFSA, dal nome inglese European Food Security Agency - ha indicato il fabbisogno giornaliero di vitamina D:

  • 10 microgrammi al giorno (400 unità internazionali o UI) per bambini fino a tra 7 e 12 mesi di età
  • 15 microgrammi al giorno (600 unità internazionali o UI) per gli adulti

L'assunzione di questa vitamina liposolubile può avvenire attraverso l'assunzione di cibi ricchi di questa "sostanza" - come pesci grassi, crostacei o tuorlo d'uovo - integratori specifici, o con l'esposizione al sole.

Vi è infatti un legame stretto tra raggi UV e vitamina D, e se da un lato la produzione attraverso la pelle in inverno può risultare insufficiente, nel periodo estivo possiamo tranquillamente sfruttare la produzione cutanea derivante dai raggi del sole. Ma quanto tempo dobbiamo esporci per garantire al nostro organismo una quantità adeguata di vitamina D?

Esposizione al sole per produrre vitamina D

Per garantirsi una corretta produzione di vitamina D tramite l’esposizione ai raggi solari è importante esporre la pelle per almeno per 30 minuti al giorno, con un’intensità tale da provocare un leggero arrossamento.

Sarebbero comunque da evitare le ore centrali della giornata, e prediligere quelle del mattino, avendo cura di proteggere la pelle con creme solari che assicurano un buon fattore di protezione.  Considerando che l'uso delle creme protettive potrebbe inibire in parte l'assorbimento di vitamina D, potremmo programmare esposizioni più lunghe. D'altronde questo è il periodo ideale, e non sarà certo difficile "fare il pieno" di vitamina D in modo naturale e sicuro su una delle tante spiagge italiane.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Antibiotico, dopo 30 anni ne arriva uno nuovo: una sfida ai super batteri
    Salute27 Marzo 2025

    Antibiotico, dopo 30 anni ne arriva uno nuovo: una sfida ai super batteri

    Dal terreno, grazie a dei ricercatori canadesi, arriva la scoperta di un nuovo potente antibiotico per combattere i batteri più potenti.
  • Allergie: la stagione si allunga di 45 giorni a causa dei cambiamenti climatici
    Salute26 Marzo 2025

    Allergie: la stagione si allunga di 45 giorni a causa dei cambiamenti climatici

    Si allunga di 45 giorni in più la stagione delle allergie. Causa dell'allungamento è il cambiamento climatico che riduce i giorni di gelo
  • Cambio dell'ora: quali effetti sull'organismo?
    Salute25 Marzo 2025

    Cambio dell'ora: quali effetti sull'organismo?

    Ogni anno, con l’arrivo della primavera e dell’autunno, siamo chiamati ad adattarci al cambio dell’ora. Gli effetti del cambio.
  • Allergie di primavera: quali sono e come combatterle
    Salute22 Marzo 2025

    Allergie di primavera: quali sono e come combatterle

    Con l’arrivo della primavera, le giornate si allungano, le temperature si fanno più miti e la natura si risveglia in tutto il suo splendore.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: 4-5 aprile con tempo stabile e clima mite, poi nuova irruzione fredda! La tendenza
Tendenza1 Aprile 2025
Meteo: 4-5 aprile con tempo stabile e clima mite, poi nuova irruzione fredda! La tendenza
Breve fase anticiclonica da giovedì 3 aprile e fino a sabato 5. Poi da domenica 6 si profila un nuovo affondo di aria fredda: la tendenza meteo.
Meteo, 3 aprile con ultime note instabili poi breve fase con l'alta pressione
Tendenza31 Marzo 2025
Meteo, 3 aprile con ultime note instabili poi breve fase con l'alta pressione
Alta pressione in lento rinforzo tra venerdì e sabato ma domenica possibile un nuovo peggioramento seguito da aria più fredda. La tendenza dal 3 aprile
Meteo, 1-2 aprile con temporaneo calo delle temperature: la tendenza
Tendenza30 Marzo 2025
Meteo, 1-2 aprile con temporaneo calo delle temperature: la tendenza
Mercoledì 2 aprile piogge sparse in molti settori del Centro-sud e temperature anche sotto la norma ma da giovedì netto rialzo termico. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Aprile ore 10:50

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154