FacebookInstagramXWhatsApp

Uva tra i frutti più contaminati. Ecco come lavarla al meglio (con qualche trucco naturale)

L'uva è tra i frutti più contaminati dai pesticidi: come possiamo rimuoverli naturalmente prima di mangiarla?
Salute3 Settembre 2022 - ore 19:33 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute3 Settembre 2022 - ore 19:33 - Redatto da Redazione Meteo.it

L'uva può essere molto buona e salutare, ma lo sono molto meno i pesticidi che la contaminano. Come fare dunque per consumarla evitando questi agenti nocivi? Servono alcuni accorgimenti per lavarla in modo semplice e naturale.

Pesticidi sull'uva, come rimuoverli naturalmente

Nei mesi di agosto e settembre, prima della vendemmia, l'uva è uno dei frutti più richiesti da grandi e piccini ma nasconde un nemico quasi invisibile: i pesticidi. L'uva è infatti uno dei frutti più contaminati ed è finita anche quest'anno al sesto posto nella classifica degli alimenti ortofrutticoli che contengono il maggior numero di pesticidi potenzialmente pericolosi.

Nonostante gli studi condotti siano americani e britannici, buona parte dell'uva in questione è di produzione ed esportazione italiana. Si possono percorrere due strade: rinunciare all'uva e a tutti i suoi derivati oppure rimuovere i pesticidi prima di consumarla. Bisogna quindi lavare bene l'uva in modo naturale ed è molto più semplice di quanto si pensi.

Come lavare e conservare l'uva

Togliere agenti chimici dalla buccia dell'uva, come detto, è un processo molto semplice e pratico, bastano alcuni ingredienti che abbiamo già in casa e usiamo tutti i giorni e, cosa più importante, tutti naturali. Il primo metodo efficace è quello che prevede l'uso di acqua e limone. Insieme, questi due elementi, fungono da disinfettante: vi basteranno 300 ml d'acqua e un solo millilitro di succo di limone (magari biologico) e tenervi in ammollo l'uva per un quarto d'ora. Poi vi basterà risciacquarla e potrete gustarla senza più pensieri.

Ma insieme all'acqua e al posto del succo di limone potete usare anche altri ingredienti; il bicarbonato di sodio, ad esempio, è noto per il suo effetto pulente e igienizzante. Tutto ciò che dovrete fare sarà unire un cucchiaio di bicarbonato per un litro d'acqua, mescolare e lasciarvi riposare gli acini. Potete anche pulire per bene il grappolo con uno spazzolino a setole morbide per essere più sicuri, dopodiché risciacquate e l'uva sarà pronta.

Ma se né il limone né il bicarbonato vi hanno convinto, ecco la soluzione naturale più efficace per lavare l'uva: acqua e aceto di mele. Unendo questi due ingredienti potrete pulire in modo accurato l'uva e altri frutti rimuovendo i pesticidi. Basta riempire una ciotola con 300 ml di acqua tiepida e aggiungervi 1 ml di aceto di mele, dopodiché potremo immergere il grappolo d'uva lasciando agire la soluzione per 15 minuti.

Al termine del processo bisogna sempre risciacquare con acqua fredda prima di consumare il frutto. Può capitare a volte però che non tutta l'uva che abbiamo comprato venga consumata subito, allora come bisogna comportarsi? Meglio conservare l'uva lavata o non lavata? Senza dubbio se vogliamo tenere per qualche giorno in più l'uva fresca, possiamo riporla nel frigorifero, ma si sconsiglia vivamente di lavarla prima. Questo perché l'umidità dovuta al lavaggio accelera il processo di decomposizione e dunque il suggerimento è quello di lavare solo piccole quantità d'uva per volta e di conservare in frigo la restante parte che laverete poi appena prima di mangiarla.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Vaccino antinfluenzale 2025-2026, cosa sapere: costi e centri disponibili
    Salute23 Ottobre 2025

    Vaccino antinfluenzale 2025-2026, cosa sapere: costi e centri disponibili

    È partita la nuova campagna di vaccinazione antinfluenzale: ecco i costi e dove farlo.
  • Influenza 2025-2026: i sintomi e quando vaccinarsi
    Salute22 Ottobre 2025

    Influenza 2025-2026: i sintomi e quando vaccinarsi

    Al via la stagione dell'influenza 2025-2026: previsto un boom di casi e contagi nelle prossime settimane. Ecco i sintomi e come vaccinarsi.
  • Stanchezza fin dalla mattina (magari con l’autunno)? Lo studio sul perché
    Salute17 Ottobre 2025

    Stanchezza fin dalla mattina (magari con l’autunno)? Lo studio sul perché

    La forte stanchezza mattutina colpisce il 10% delle persone e il problema si acuisce con il cambio di stagione. Una ricerca italiana sul perché.
  • Obesità riconosciuta come malattia: l'Italia è il primo paese al mondo a farlo
    Salute8 Ottobre 2025

    Obesità riconosciuta come malattia: l'Italia è il primo paese al mondo a farlo

    L'Italia è il primo paese al mondo a riconoscere l'obesità come una malattia: ecco cosa prevede la legge Pella.
Ultime newsVedi tutte


Alta pressione in rinforzo da martedì 4 novembre, ma attenzione alla nebbia
Tendenza1 Novembre 2025
Alta pressione in rinforzo da martedì 4 novembre, ma attenzione alla nebbia
Nella prima settimana di novembre l'anticiclone torna a estendersi sull'Italia con tempo stabile e clima mite. Quanto durerà? La tendenza meteo.
Lunedì 3 novembre con piogge, poi anticiclone e rischio nebbia. La tendenza meteo
Tendenza31 Ottobre 2025
Lunedì 3 novembre con piogge, poi anticiclone e rischio nebbia. La tendenza meteo
La perturbazione in arrivo nel weekend porterà piogge in diverse regioni anche a inizio settimana. Nei giorni successivi si conferma una svolta.
Domenica 2 novembre arriva una nuova perturbazione: rischio di forte maltempo. La tendenza
Tendenza30 Ottobre 2025
Domenica 2 novembre arriva una nuova perturbazione: rischio di forte maltempo. La tendenza
Domenica arriva la prima perturbazione di novembre: porterà piogge localmente intense, insistendo fino a inizio settimana. La tendenza meteo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 02 Novembre ore 03:17

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154