FacebookInstagramXWhatsApp

Ue, nuovi limiti per polveri sottili e smog contro una strage da 300 mila morti: previsto un risarcimento per i cittadini

Via libera alle nuove norme Ue sulla qualità dell’aria: dalle polveri sottili al diritto al risarcimento, ecco cosa cambierà
Ambiente23 Febbraio 2024 - ore 10:50 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente23 Febbraio 2024 - ore 10:50 - Redatto da Redazione Meteo.it

L'inquinamento atmosferico in Europa provoca 330.000 vittime ogni anno, quasi mille ogni giorno. Mentre l'allerta in Italia resta alta, l'Ue ha deciso di far fronte al problema smog adottando azioni del Green Deal e regole più severe. Tra queste figurano: una stretta ai livelli degli inquinanti più pericolosi come le polveri sottili Pm2,5, Pm10 e il biossido di azoto (NO2). Inoltre, gli stati membri hanno deciso insieme all'Ue di introdurre un risarcimento per i cittadini.

Le misure del pacchetto "Zero Pollution" proposte dall'Ue

Le misure contro l'inquinamento atmosferico proposte dal team di Ursula von der Leyen nel pacchetto Zero Pollution, stabiliscono limiti più severi per il 2030 per diversi inquinanti, tra cui il particolato (Pm2,5, Pm10), il biossido di azoto (NO2) e il biossido di zolfo (SO2).

Per i due inquinanti più pericolosi, (polveri Pm2,5 e NO2) i valori limite dovranno passare dagli attuali 25 a 10 microgrammi per metro cubo per il primo e da 40 a 20 microgrammi per metro cubo per il secondo. Questo potrebbe ridurre almeno del 55% il numero di vittime da polveri sottili.

Aumenteranno inoltre, i punti di campionamento della qualità dell'aria. L'Ue ha anche deciso di rendere comparabili, chiari e accessibili al pubblico gli indici di qualità dell'aria, fornendo così informazioni sui sintomi causati dallo smog e sui rischi per la salute provocati da ogni singolo inquinante.

Nuovi obblighi per i Paesi membri dell'Ue

Entro il 31 dicembre 2030 verranno inoltre rivisti gli standard di qualità dell'aria. Dopo quella data, gli esami avranno luogo ogni cinque anni e in alcuni casi anche con una maggiore frequenza. Tutti i governi degli Stati membri saranno chiamati a fornire informazioni entro il 31 dicembre 2028, presentando le misure che intendono adottare a breve e lungo termine per rispettare i nuovi valori limite previsti per il 2030.

Grazie all'introduzione di una clausola, i Paesi membri potranno ottenere di posticipare la scadenza del 2030 fino a dieci anni, se saranno soddisfatte alcune condizioni specifiche. L'accordo introduce inoltre il diritto al risarcimento per i cittadini: chi subisce danni alla salute a causa dello smog potrà essere risarcito se sono state violate le norme volute dall'Ue.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?
    Ambiente17 Settembre 2025

    Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?

    Nuova massiccia invasione del granchio blu in Emilia Romagna, soprattutto a Punta Marina e Marina di Ravenna. Cosa sta accedendo e perché?
  • Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno
    Ambiente17 Settembre 2025

    Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno

    Il cetaceo, di 18 metri per 40 tonnellate, è arrivato già morto fino alla Terrazza Mascagni, uno dei simboli di Livorno.
  • Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024
    Ambiente16 Settembre 2025

    Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024

    Come mai si conta già un milione di ettari di foreste e vegetazione bruciati nel 2025? Ecco i dati riguardanti l'Ue e una delle cause
  • Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti
    Ambiente12 Settembre 2025

    Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti

    Un rapporto europeo rilancia l’allarme per la presenza nelle acque e nei pesci degli inquinanti Pfas, e in particolare di Pfos.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
Tendenza17 Settembre 2025
Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
La tendenza meteo per il weekend del 20-21 settembre indica un indebolimento dell'alta pressione con l'avvicinamento di una nuova perturbazione.
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Tendenza16 Settembre 2025
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Anticiclone protagonista tra venerdì e il weekend, con tempo stabile e caldo anomalo. Per l'inizio della settimana, però, si conferma una svolta.
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
Tendenza15 Settembre 2025
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
La settimana appena iniziata proseguirà all'insegna dell'Anticiclone africano che sarà saldissimo da Nord a Sud soprattutto da giovedì 18.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 18 Settembre ore 10:02

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154