FacebookInstagramXWhatsApp

Svolta tamponi in Svezia: niente test ai sintomatici, solo ai fragili. E' la nuova frontiera del Covid?

Mentre in Europa si allentano le restrizioni, la Svezia fa di nuovo un passo molto più in avanti degli altri. E si discute già del suo modello per il futuro.
Salute10 Febbraio 2022 - ore 10:32 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute10 Febbraio 2022 - ore 10:32 - Redatto da Redazione Meteo.it

Svezia, stop ai tamponi anche ai sintomatici. Nel giorno in cui è scattata la revoca su quasi tutte le restrizioni anti-Covid il Paese scandinavo blocca i tamponi su larga scala anche ai sintomatici. Tamponi gratuiti solo per soggetti fragili e operatori sanitari. E' questa la nuova frontiera alla lotta al Coronavirus? Mentre in tutta Europa si allentano le restrizioni, Stoccolma fa un ulteriore passo in avanti, fedele alla sua linea tenuta fin dall'inizio che spinge per le maggiori aperture possibili.

Paesi scandinavi verso un lento ritorno alla normalità: la decisione della Svezia

Il 9 febbraio la Svezia ha rimosso molte delle misure anti-Covid che in questi ultimi anni hanno segnato la nostra vita e la socializzazione. Da ieri, infatti, sono sparite le restrizioni imposte a ristoranti e bar, così come è stato abolito il tetto massimo di partecipanti agli eventi pubblici. Mascherina non più obbligatoria neppure sui trasporti pubblici affollati, mentre rimane la raccomandazione per i non vaccinati a non frequentare luoghi affollati e rimanere a casa in caso di sintomi Covid-19.

Se la Danimarca era stata il primo Paese europeo a revocare la maggior parte delle restrizioni anti-Covid, la decisione della Svezia è arrivata a pochi giorni di distanza. I motivi della mossa svedese sono simili a quelli che hanno portato il governo danese a compiere questo passo verso il ritorno alla normalità. Nonostante la variante Omicron faccia registrare un aumento dei contagi non si osserva un aggravamento ospedaliero. A dare una ventata di ottimismo poi vi sono anche gli alti tassi di vaccinazione.

Costi non più giustificabili, la Svezia cambia le regole sui tamponi

Sempre da ieri, mercoledì 9 febbraio, la Svezia ha cambiato le regole sui tamponi, dicendo stop a quelli su larga scala anche agli sintomatici. "Siamo arrivati al punto in cui i costi e l'importanza dei tamponi su larga scala non sono ormai più giustificabili", dichiara la direttrice responsabile della Sanità pubblica Karin Tegmark Wisell, "con i numeri che abbiamo ora, si parla di circa mezzo miliardo di corone a settimana (circa 50 milioni di franchi) per un bilancio mensile di più di 2 miliardi (più di 200 milioni di franchi). Una spesa, questa, che potrebbe essere meglio impiegata altrove".

I tamponi resteranno invece gratuiti per le persone fragili e per gli operatori sanitari. Anche la Danimarca sembra intenzionata a seguire la stessa linea, facendo scendere i tamponi giornalieri dai 500mila attuali a 200mila. Dal 6 marzo inoltre i tamponi anti-Covid in Danimarca cesseranno di essere gratuiti. "I vaccini e il facile accesso ai test sono state le nostre super armi durante l'epidemia", aveva dichiarato nei giorni scorsi il ministro della salute danese Magnus Heunicke, aggiungendo che "ora possiamo ridurre la nostra grande capacità di test".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se  rischio è alto
    Salute1 Luglio 2025

    Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se rischio è alto

    Ordinanza anti-caldo per 13 regioni italiane: in caso di temperature alte è vietato lavorare all'aperto
  • Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto
    Salute1 Luglio 2025

    Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto

    In Francia è stato introdotto il divieto di fumo all’aperto. Ecco dove non si potrà più fumare e a cosa si andrà incontro se si trasgredirà
  • Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte
    Salute23 Giugno 2025

    Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte

    Ecco i rischi in particolare per le persone con problemi respiratori. Italia terza in Europa per numero di notti tropicali.
  • Annegamenti, ogni anno 330 morti in Italia. Il 12% ha meno di 18 anni
    Salute20 Giugno 2025

    Annegamenti, ogni anno 330 morti in Italia. Il 12% ha meno di 18 anni

    Dopo una nuova tragedia, arrivano i dati dell’Osservatorio sugli annegamenti, che ogni anno uccidono 330 persone. È allarme per i più piccoli.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, tornano i temporali nel weekend del 12-13 luglio: ecco dove
Tendenza9 Luglio 2025
Meteo, tornano i temporali nel weekend del 12-13 luglio: ecco dove
Possibile ritorno di una fase instabile al Nord e su parte del Centro nella giornata di domenica. Temperature in aumento. La tendenza meteo
Meteo, 11 luglio con caldo nella norma poi tornano i temporali: la tendenza
Tendenza8 Luglio 2025
Meteo, 11 luglio con caldo nella norma poi tornano i temporali: la tendenza
Sole e caldo senza eccessi sull'Italia. Nel weekend del 12-13 luglio aumenta l'instabilità al Nord e in Toscana. La tendenza meteo
Meteo, tregua dal caldo: clima più fresco fino al weekend del 12 e 13 luglio
Tendenza7 Luglio 2025
Meteo, tregua dal caldo: clima più fresco fino al weekend del 12 e 13 luglio
La tendenza meteo per la seconda parte della settimana conferma temperature decisamente vivibili. Un po' di instabilità in vista nel weekend
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 09 Luglio ore 12:51

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154