FacebookInstagramXWhatsApp

Sole, potente esplosione: prevista tempesta geomagnetica

Il Sole è stato protagonista di una potente esplosione di classe X: per la giornata di domani è prevista una tempesta geomagnetica che potrebbe dar vita a diverse aurore polari.
Spazio25 Ottobre 2024 - ore 11:14 - Redatto da Meteo.it
Spazio25 Ottobre 2024 - ore 11:14 - Redatto da Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

I previsori dello Space Weather Prediction Center dell'americana Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration) hanno emesso un’allerta per una tempesta geomagnetica di classe G1, prevista per domani, 26 ottobre. A causare la tempesta sarebbe una CME, ovvero un’espulsione di massa coronale, che potrebbe interagire con il campo magnetico terrestre dando vita così a diverse aurore polari ma anche provocare disturbi nelle comunicazioni.

Sole, potente esplosione: in arrivo tempesta geomagnetica

La CME è stata generata da un potente brillamento solare di classe X3.3, una delle esplosioni solari più potenti, proveniente dalla macchia solare AR3869. Nonostante la nube di plasma non sia diretta verso il nostro pianeta, pare che il suo passaggio “laterale” possa stimolare comunque un’interazione con la nostra magnetosfera, soprattutto alle alte latitudini. Questo potrebbe dare vita ad aurore spettacolari, visibili però nelle zone polari.

Che cos’è una Cme?

Una Cme (Coronal Mass Ejection) è un fenomeno in cui il Sole libera grandi quantità di particelle cariche, come protoni ed elettroni, insieme a campi magnetici intensi. Questo avviene quando la corona solare si espande improvvisamente, liberando il plasma nello spazio. Quando queste particelle incontrano il campo magnetico terrestre, possono dare vita a varie tempeste geomagnetiche, in grado di creare danni alle comunicazioni e ai sistemi elettronici, oltre che a dare vita ad aurore polari.

Cos'è un brillamento?

Un brillamento solare è una potente esplosione di energia dal Sole, causata da riconfigurazioni nei campi magnetici delle macchie solari. Questi eventi vengono classificati in classi A, B, C, M e X, con X che rappresenta i brillamenti più energetici. Il flare di classe X3.3, che ha generato questa Cme, evidenzia un’intensa attività solare e pone l’attenzione sugli effetti che queste potenti esplosioni possono avere su scala planetaria.

La tempesta geomagnetica e i possibili effetti sulla Terra

Le tempeste geomagnetiche, come quella prevista per domani, sabato 26 ottobre 2024, sono classificate da G1 (lieve) a G5 (estrema) in base all’intensità che loro hanno. L’allerta di tempesta G1 indica quindi un fenomeno di lieve entità, che non dovrebbe causare danni significativi, ma potrebbe generare aurore polari visibili nelle regioni vicine ai poli. Eventi di maggiore intensità possono avere un impatto su reti elettriche, satelliti e comunicazioni radio.

I prossimi giorni saranno cruciali per monitorare l’interazione tra la Cne e il nostro campo magnetico, con l’auspicio di assistere sulla Terra, senza rischi, allo spettacolo delle aurore polari.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Marte, tempeste di polvere in arrivo: cosa c’entra con le missioni dell'uomo ?
    Spazio11 Dicembre 2024

    Marte, tempeste di polvere in arrivo: cosa c’entra con le missioni dell'uomo ?

    ⁠⁠Ecco come le tempeste di polvere (e le previsioni) possono influenzare anche le missioni spaziali sul pianeta Marte.
  • Stelle cadenti di dicembre 2024: arrivano le Geminidi
    Spazio10 Dicembre 2024

    Stelle cadenti di dicembre 2024: arrivano le Geminidi

    Colorate e numerose, le Geminidi catturano ogni anno l'attenzione di molti skywatcher. Scopriamo quando e come vederle al meglio quest'anno.
  • Alla scoperta di Plutone, il capostipite misterioso dei pianeti nani
    Spazio6 Dicembre 2024

    Alla scoperta di Plutone, il capostipite misterioso dei pianeti nani

    La scoperta di Plutone e la sua storia, da 9° pianeta del Sistema Solare al declassamento a pianeta nano nel 2006.
  • Alla scoperta di Marte, cosa sappiamo del Pianeta Rosso? Curiosità, record e antichi misteri
    Spazio5 Dicembre 2024

    Alla scoperta di Marte, cosa sappiamo del Pianeta Rosso? Curiosità, record e antichi misteri

    Quali sono le caratteristiche di Marte? Quante Lune ha il Pianeta Rosso e perché si chiama così? Ecco alcune risposte alle domande più frequenti.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: weekend con qualche pioggia e clima invernale, poi novità in vista. La tendenza da sabato 14 dicembre
Tendenza11 Dicembre 2024
Meteo: weekend con qualche pioggia e clima invernale, poi novità in vista. La tendenza da sabato 14 dicembre
Due perturbazioni in transito nel weekend, mentre la nuova settimana si aprirà con un cambio di scenario. La tendenza meteo nei dettagli
Meteo, tempo ancora instabile per Santa Lucia: la tendenza
Tendenza10 Dicembre 2024
Meteo, tempo ancora instabile per Santa Lucia: la tendenza
Tendenza meteo: instabile per Santa Lucia poi potrebbe tornare l'alta pressione. Clima più freddo al Nord con valori nella norma.
Meteo: da giovedì 12 dicembre nuove piogge in alcune regioni. La tendenza
Tendenza9 Dicembre 2024
Meteo: da giovedì 12 dicembre nuove piogge in alcune regioni. La tendenza
Mentre mercoledì 11 dicembre osserveremo una tregua dalle precipitazioni, da giovedì 12 saranno possibili nuove fasi instabili. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Dicembre ore 17:34

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154