FacebookInstagramXWhatsApp

Schermi tv e digitali, lo studio: mal di testa, depressione e irritabilità nei ragazzi dopo 2 ore

Quanto tempo passano i ragazzi davanti al pc o alla televisione? Uno studio sostiene che bastano due ore al giorno per sviluppare disturbi fisici e nervosi. E ci sono dati anche più preoccupanti.
Salute1 Aprile 2022 - ore 14:17 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute1 Aprile 2022 - ore 14:17 - Redatto da Redazione Meteo.it

Quante ore trascorrono i ragazzi davanti al computer o alla televisione? Un recente studio pubblicato sull'American Journal of Preventive Medicine sostiene che due ore al giorno possono far danni alla loro salute psicofisica. Vediamo quali sono secondo lo studio.

Schermi nocivi per i ragazzi. Mal di testa, depressione e irritabilità

A condurre lo studio sui disturbi degli adolescenti correlati al tempo trascorso davanti allo schermo della tv o del pc è stato un gruppo di ricercatori australiani, coordinati da Asaduzzaman Khan. La ricerca è stata condotta su un campione di 400.000 teenager della Queen's University e University of Ottawa in Canada, e della University of Queensland, in Australia.

Dallo studio è emerso che sono sufficienti due ore per sviluppare disturbi come mal di testa, dolori addominali, depressione, vertigini, nervosismo, difficoltà a dormire e irritabilità. Stando a quanto riportato dai ricercatori australiani, poi, ci sarebbero anche delle differenze sostanziali sulla percezione dei disturbi a seconda del tempo trascorso davanti allo schermo, del sesso e delle attività svolte.

Quali elementi incidono sui disturbi?

Il primo fattore che incide sullo sviluppo e sull'intensità dei disturbi è sicuramente quello legato al tempo trascorso davanti allo schermo. Un ragazzo che guarda ogni giorno la tv per oltre quattro ore ha il 67% in più di probabilità di sviluppare disturbi rispetto a uno che invece si intrattiene per meno di due ore. Gli effetti risultano poi addirittura maggiori nelle ragazze, per le quali il rischio di sviluppare cefalea, dolori addominali o irritabilità è addirittura del 71% in più rispetto alle coetanee meno dipendenti dagli schermi.

Se poi i ragazzi sono appassionati videogame, la situazione si fa ancor più preoccupante. Secondo i dati riportati sull'American Journal of Preventive Medicine infatti due ore trascorse a giocare con i videogiochi sarebbero sufficienti per sviluppare svariati disturbi nel 78% dei maschi e nell'88% delle ragazze.

Il fenomeno più diffuso nelle ragazze rispetto agli adolescenti maschi

Osservando i dati emersi dallo studio appare evidente che, sia tra gli appassionati di videogame che tra gli amanti della televisione o di attività intrattenimento al computer, sono le adolescenti femmine a presentare i più alti rischi di insorgenza disturbi psicosomatici.

Risultati preoccupanti per il futuro dei ragazzi

I risultati di questo studio australiano dovrebbero indurre a riflettere sulle possibili conseguenze di una dipendenza digitale o da televisione. A rendere preoccupanti i risultati è la consapevolezza che l'utilizzo di smartphone, tablet e pc è aumentato sensibilmente negli ultimi decenni, con una ulteriore accelerazione nei due anni appena trascorsi, quando il tempo trascorso in casa a causa del lockdown e la didattica a distanza hanno incrementato le ore trascorse davanti agli schermi.

Asaduzzaman Khan, primo firmatario dello studio, insiste soprattutto sul fatto che, a fronte dell'aumento sull'uso di schermi tra adolescenti, non corrisponde a oggi un'adeguata conoscenza sugli effetti che questi dispositivi possono avere in genere sulla loro salute fisica e mentale.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Chikungunya, allerta a Verona: almeno 46 casi. Disinfestazioni e manifestazioni a rischio
    Salute15 Settembre 2025

    Chikungunya, allerta a Verona: almeno 46 casi. Disinfestazioni e manifestazioni a rischio

    Nel Veronese c’è la seconda epidemia d’Italia della malattia tropicale Chikungunya, trasmessa da zanzare tigre infette. Almeno 46 i casi.
  • Malattia West Nile: già superati i casi e i decessi di tutto il 2024
    Salute12 Settembre 2025

    Malattia West Nile: già superati i casi e i decessi di tutto il 2024

    I dati aggiornati dell’Iss: già 582 casi e 39 decessi, più di tutto il 2024. Ecco che cos’è la malattia trasmessa da alcune zanzare.
  • Variante Covid fa registrare nuovo boom di casi: quali sono i sintomi più diffusi?
    Salute9 Settembre 2025

    Variante Covid fa registrare nuovo boom di casi: quali sono i sintomi più diffusi?

    Nuova impennata di contagi da Covid in Italia, rilevati 2.050 casi. Tra i sintomi più comuni raucedine e perdita dell'olfatto e del gusto.
  • Le ondate di caldo estremo fanno invecchiare quanto fumo e alcol
    Salute4 Settembre 2025

    Le ondate di caldo estremo fanno invecchiare quanto fumo e alcol

    Lo sostiene uno studio su 25 mila pazienti effettuato a Hong Kong, che ha calcolato anche quanto si invecchia di più col caldo estremo.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
Tendenza15 Settembre 2025
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
La settimana appena iniziata proseguirà all'insegna dell'Anticiclone africano che sarà saldissimo da Nord a Sud soprattutto da giovedì 18.
Meteo: picchi di caldo estivo a metà settembre! Quanto durerà?
Tendenza14 Settembre 2025
Meteo: picchi di caldo estivo a metà settembre! Quanto durerà?
Estate settembrina in arrivo sull'Italia, dove soprattutto a metà della prossima settimana si avrà caldo fuori stagione ovunque, anche sulle Alpi
Meteo: da lunedì 15 al via una lunga parentesi estiva! Sole e temperature oltre la media
Tendenza13 Settembre 2025
Meteo: da lunedì 15 al via una lunga parentesi estiva! Sole e temperature oltre la media
Da lunedì 15 settembre alta pressione in espansione su tutto il Paese con una fase anticiclonica, dunque segnata da tempo stabile e clima estivo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 15 Settembre ore 23:48

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154