FacebookInstagramXWhatsApp

Palla di fuoco nel cielo delle Filippine: è l'asteroide 2024 RW1 che è bruciato nell'atmosfera

Una palla di fuoco, ovvero il piccolo asteroide 2024 RW1 ha solcato il cielo delle Filippine, illuminandolo di verde, prima di schiantarsi sull'isola di Luzon
Spazio6 Settembre 2024 - ore 14:31 - Redatto da Meteo.it
Spazio6 Settembre 2024 - ore 14:31 - Redatto da Meteo.it

Una palla di fuoco ha solcato il cielo delle Filippine. Di cosa si trattava? Dell'asteroide 2024 RW1 che è bruciato in atmosfera e che era stato scoperto di recente. Il piccolo asteroide non era una minaccia per la Terra e ha creato uno spettacolo davvero affascinante per tutti gli appassionati e per i curiosi.

Palla di fuoco nel cielo delle Filippine: l'asteroide 2024 RW1 è bruciato

Una palla di fuoco ha destato la popolazione delle Filippine che si è ritrovata a osservarla affascinata dallo spettacolo naturale mentre illuminava il cielo. L'asteroide 2024 RW1, scoperto poco prima, è esploso entrando nell'atmosfera nel nord delle Filippine a una velocità di circa 20,8 chilometri al secondo. Secondo i dati raccolti dall'Agenzia Spaziale Europea l'asteroide ha impattato contro l'atmosfera terrestre a una velocità di 17,6 chilometri al secondo, pari a oltre 63.000 chilometri orari, ha generato un forte bagliore che ha illuminato le nuvole dando vita anche a una piccola coda, prima dell'impatto finale.

Poco dopo la mezzanotte, secondo i dati dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), la palla di fuoco, ovvero il piccolo asteroide 2024 RW1 è stato avvistato in diversi punti delle Filippine nonostante l'arrivo di una tempesta tropicale. Lo spettacolo ha emozionato tutti quelli che hanno avuto modo di ammirarlo. Il cielo si è colorato di verde e l'oggetto luminoso, che misurava circa 1 metro, ha solcato il cielo per poi disintegrarsi sopra l'isola di Luzon.

Cosa sappiamo dell'asteroide 2024 RW1?

L'asteroide 2024 RW1 era un asteroide proveniente dalla fascia principale degli asteroidi ed era stato localizzato nelle prime ore dello scorso 4 settembre dal Mt. Lemmon Survey (G96), ovvero un progetto di ricerca gestito dagli esperti del Lunar and Planetary Laboratory dell'Università dell'Arizona e dedicato proprio alla ricerca degli oggetti che si avvicinano alla Terra.

Articoli correlatiVedi tutti


  • La Luna si immerge nelle Pleiadi e poi bacia Venere: in arrivo due spettacoli visibili a occhio nudo
    Spazio14 Luglio 2025

    La Luna si immerge nelle Pleiadi e poi bacia Venere: in arrivo due spettacoli visibili a occhio nudo

    Ben due eventi (visibili a occhio nudo) ci attendono nel giro di poche ore. La Luna prima si tufferà nelle Pleaidi, e poi incontrerà Venere.
  • Scoperta la cometa interstellare 3I/ATLAS: è una minaccia per la Terra? Ecco cosa sappiamo
    Spazio11 Luglio 2025

    Scoperta la cometa interstellare 3I/ATLAS: è una minaccia per la Terra? Ecco cosa sappiamo

    Una nuova cometa è stata scoperta lo scorso 1° luglio: 3I/ATLAS è stata classificata come il 3° oggetto interstellare mai osservato.
  • La Terra accelera la rotazione in estate tra luglio e agosto: le giornate più corte del 2025
    Spazio11 Luglio 2025

    La Terra accelera la rotazione in estate tra luglio e agosto: le giornate più corte del 2025

    Tra luglio e agosto la Terra ruoterà più veloce attorno al suo asse: il 22 luglio e il 5 agosto potrebbero essere i giorni più corti dell'anno.
  • Saturno torna a essere protagonista nel cielo: come vederlo
    Spazio10 Luglio 2025

    Saturno torna a essere protagonista nel cielo: come vederlo

    Saturno tornerà visibile a occhio nudo nel cielo stellato di luglio. Cosa ci regalerà il Signore degli Anelli nelle prossime settimane?
Ultime newsVedi tutte


Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tendenza14 Luglio 2025
Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tra mercoledì 16 e giovedì 17 alcune regioni vedranno un aumento dell'instabilità con afflusso di aria leggermente più fresca: la tendenza meteo.
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Tendenza13 Luglio 2025
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Verso metà settimana qualche episodio instabile al Centro-nord e temperature in graduale aumento ma senza una vera e propria ondata di calore. La tendenza meteo
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Tendenza12 Luglio 2025
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Lunedì passaggio instabile al Nord poi il tempo migliorerà con temperature in graduale aumento ma senza valori estremi. La tendenza meteo dal 14 luglio
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Luglio ore 21:41

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154