FacebookInstagramXWhatsApp

Orsi “problematici”, in Trentino si cambia linea: "Niente più catture, saranno abbattuti"

La gestione degli orsi "problematici" in Trentino arriva ad una drastica decisione: "In futuro rimossi tramite abbattimento". Protestano gli animalisti
Ambiente10 Febbraio 2022 - ore 19:15 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente10 Febbraio 2022 - ore 19:15 - Redatto da Redazione Meteo.it

La gestione degli orsi "problematici" in Trentino arriva ad una svolta. La struttura del Casteller di Trento ha comunicato che "non è prevista la collocazione di altri esemplari di orso ai fini della loro captivazione permanente". Anzi, se in futuro saranno individuati sul territorio orsi capaci di mettere in pericolo la sicurezza pubblica l'unica soluzione sarà l'abbattimento.

Orsi in Trentino: prossimi esemplari pericolosi saranno abbattuti

La linea d'azione del Trentino in merito alla gestione degli orsi cosiddetti problematici, ossia quelli che "mettono a rischio la sicurezza pubblica", è chiara: "saranno rimossi mediante abbattimento". A comunicarlo è stato il presidente della Provincia autonoma, Maurizio Fugatti,  con una nota sul futuro del Centro di recupero fauna Alpina trentino del Casteller: "Come è noto gli accadimenti della scorsa stagione hanno reso necessaria la captivazione permanente degli orsi pericolosi M49 ed M57".

Queste due specie di orsi erano stati collocati presso la struttura del Casteller con l'orsa Dj3 successivamente trasferita presso l’area faunistica della Foresta Nera. Anche l'esemplare M57 a dicembre ha lasciato il Castellar dopo aver aggredito un carabiniere a Molveno. Al momento l'unico esemplare messo in custodia presso la struttura è il numero M49 anche se Fugatti ha precisato: "Non è esclusa in futuro la ricollocazione in aree diverse".

Proprio così, l'obiettivo della provincia è chiaro: "Non è prevista la collocazione di altri esemplari al Casteller ai fini della loro captivazione permanente". Per quanto riguarda dunque nuovi orsi "problematici", "eventuali ulteriori esemplari che mettano a rischio la sicurezza pubblica saranno rimossi mediante abbattimento".

Il futuro degli orsi in Trentino e di Papillon

Alcuni orsi custoditi presso la struttura Casteller in Trentino hanno creato in effetti problemi. Dopo l'aggressione dell'esemplare M57 ai danni di un carabiniere, anche l'orso M49 si era fatto notare tentando per ben due volte la fuga. La prima volta il 15 luglio del 2019: in quel frangente l'orso era riuscito a superare una barriera di 4 metri e tre recinti elettrificati.

Dopo diversi mesi di ricerca tra il Trentino, l'Alto Adige e il Veneto, era stato nuovamente catturato nell'aprile 2020. A luglio del 2020 una nuova fuga, ma questa volta l'evasione era durata solo alcuni mesi. La storia che ha appassionato tutti trasformando l'orso in un vero e proprio simbolo a tal punto da essere ribattezzato con il nome di "Papillon", in onore del famosissimo film che parlava proprio di evasioni.

La notizia che in Trentino, in caso di presenza di orsi problematici, si procederà al loro abbattimento ha scatenato le proteste dell'Enpa, l'Ente nazionale protezione animali. L'associazione  ha risposto così alle parole del governatore Fugatti: "Ora che è stato dimostrato che la detenzione al Casteller è intollerabile e foriera di possibile ulteriori denunce, gli amministratori risolvono la questione con i fucili?". Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa, fa sapere: "Non lasceremo che continuino a portare avanti questa campagna elettorale sulla pelle degli orsi. È gravissimo che le istituzioni si abbandonino a proclami che servono solo ad alzare il livello dello scontro".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Fiori selvatici estivi: quali sono i più belli da piantare ora in giardino?
    Ambiente26 Giugno 2025

    Fiori selvatici estivi: quali sono i più belli da piantare ora in giardino?

    Un bel manto erboso ricco di colori non è un sogno. Anche chi non ha uno spiccato pollice verde potrà realizzarlo con i fiori selvatici estivi.
  • Caldo record: il verde urbano riduce la temperatura delle città anche di 8 gradi
    Ambiente25 Giugno 2025

    Caldo record: il verde urbano riduce la temperatura delle città anche di 8 gradi

    Con il caldo dell'estate le città sfiorano anche +8° in più rispetto alle campagne: le pareti verdi sono una soluzione a queste ondate di calore.
  • Tagliare il prato durante un'ondata di calore può rovinare l'erba?
    Ambiente24 Giugno 2025

    Tagliare il prato durante un'ondata di calore può rovinare l'erba?

    Durante le giornate di caldo estremo, tagliare l’erba può danneggiare il prato e comprometterne la salute.
  • Serpenti nel mare di Ibiza: un pericolo per turisti ed ecosistema?
    Ambiente17 Giugno 2025

    Serpenti nel mare di Ibiza: un pericolo per turisti ed ecosistema?

    Ibiza è alle prese con un'invasione silenziosa di serpenti?
Ultime newsVedi tutte


Meteo, prossimi giorni tra caldo intenso e rischio di forti temporali: la tendenza da giovedì 3 luglio
Tendenza30 Giugno 2025
Meteo, prossimi giorni tra caldo intenso e rischio di forti temporali: la tendenza da giovedì 3 luglio
Caldo intenso almeno fino al primo weekend di luglio, ma si conferma anche un aumento dell'instabilità soprattutto per le regioni settentrionali.
Meteo, almeno fino al 4 luglio caldo africano e afa: la tendenza
Tendenza29 Giugno 2025
Meteo, almeno fino al 4 luglio caldo africano e afa: la tendenza
Stabilità al Centro-sud e qualche temporale al Nord ma il caldo intenso resterà protagonista per tutta la settimana con picchi vicini ai 40 gradi. La tendenza meteo
Meteo, quando finirà l'ondata di caldo? La tendenza per inizio luglio
Tendenza28 Giugno 2025
Meteo, quando finirà l'ondata di caldo? La tendenza per inizio luglio
Luglio al via con caldo africano, notti tropicali e afa. Possibile attenuazione della calura da sabato al Nord. La tendenza meteo aggiornata
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 30 Giugno ore 22:17

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154