FacebookInstagramXWhatsApp

Orca nella Senna: ritrovata morta, ha vagato per giorni soffrendo

Ritrovata morta l'orca che aveva stupito il mondo nuotando nella Senna. Si attende l'autopsia per capire tutte le cause del suo decesso, oltre l'evidente dermatite
Ambiente31 Maggio 2022 - ore 19:05 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente31 Maggio 2022 - ore 19:05 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto da Sea Shepherd France 

L'orca avvistata con grande stupore nella Senna è stata ritrovata morta dopo che ha vagato per giorni soffrendo a causa di una dermatite. Il povero cetaceo ha creato parecchio scalpore nei giorni scorsi, ma a quanto pare aveva scelto volutamente di spostarsi in acque più tranquille per riposare viste le precarie condizioni di salute e non si era semplicemente persa. Tutti i tentativi, infatti, di riportarla verso il mare e farle riprendere il suo viaggio sono risultati vani.

Orca nella Senna ritrovata morta: le ultime notizie

La carcassa dell'orca avvistata nella Senna è stata ritrovata da una squadra del gruppo ambientalista Sea Shepherd. La conferma è giunta dalla prefettura del dipartimento della Senna marittima. A quando si apprende le condizioni di salute dell'animale erano già notevolmente compromesse.

Il motivo? Le reali cause che hanno portato l'orca a morire verranno accertate successivamente da un'autopsia. Il cetaceo, secondo alcuni esperti, aveva però la pelle ormai gravemente ulcerata e proprio per questo motivo le autorità avevano annunciato che avrebbero voluto procedere con l'abbattimento.

Si voleva evitare all'orca ulteriori ed inutili sofferenze dopo che quest'ultima aveva dimostrato di non rispondere più nemmeno agli stimoli sonori che l'avrebbero ricondotta in mare aperto. Per giorni, infatti, erano stati fatti diversi tentativi per spingerla verso il mare, grazie a questi stimoli sonori ad hoc, e aiutarla a trovare la via di casa. Sabato scorso, per esempio, era stata fatta una ulteriore operazione di salvataggio con una squadra multidisciplinare a bordo dei mezzi della brigata fluviale della Seine Maritime che aveva provato ad attirare l’orca verso il mare usando il suono registrato di altri cetacei.

In quell'occasione gli esperti avevano notato "assenza di vivacità, reazioni incoerenti agli stimoli sonori e un comportamento disorientato". Così, quando tutti i tentativi sono risultati vani, si è iniziato a comprendere che l'orca, molto probabilmente, si era isolata per terminare il suo cammino in totale tranquillità.

Recupero della carcassa dell'animale e autopsia

Si attende il recupero della carcassa e la conseguente autopsia per comprendere le reali cause della morte dell'orca che ha lasciato tutti di stucco per il fatto di essersi spinta fin nelle acque della Senna. La notizia del suo avvistamento, proprio per lo stupore causato, ha fatto il giro del mondo ed era stata ampiamente condivisa sui social.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Non sono solo decorativi
    Ambiente30 Aprile 2025

    Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Non sono solo decorativi

    Perché in autostrada ci sono molti oleandri? Ecco i motivi per cui vediamo sempre queste piante ai bordi della rete autostradale.
  • Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo
    Ambiente19 Aprile 2025

    Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo

    Un giovane capriolo è caduto nel Naviglio della Martesana e per un po' ha "giocato a nascondino" con gli agenti di polizia. Poi è stato salvato.
  • Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili
    Ambiente18 Aprile 2025

    Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili

    Il calamaro colossale è stato ripreso in video per la prima volta mentre nuotava nel suo habitat naturale.
  • Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi
    Ambiente16 Aprile 2025

    Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi

    Preoccupa la presenza del pesce palla argenteo nel Mar Adriatico: il suo veleno è pericoloso anche per i pescatori e i turisti.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: rischio di forte maltempo
Tendenza30 Aprile 2025
Meteo, nel weekend arriva la prima perturbazione di maggio: rischio di forte maltempo
Condizioni meteo stabili e caldo anomalo in gran parte del ponte del Primo Maggio, ma nel weekend si confermano i primi segnali di cambiamento.
Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
Tendenza29 Aprile 2025
Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
L'Anticiclone nel corso del ponte del Primo Maggio innesca la prima ondata di caldo dal sapore estivo sull'Italia. Avrà vita lunga? La tendenza.
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Tendenza28 Aprile 2025
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Maggio esordisce con la prima ondata di calore che investirà l'Italia e molti Paesi d'Europa. Festa dei Lavoratori con clima da inizio estate.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 01 Maggio ore 02:51

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154