FacebookInstagramXWhatsApp

Neve, arrivano i primi fiocchi sullo Stelvio e la val Senales

Non è una novità che a settembre nevichi in quota sulle Alpi, ma dopo un'estate così calda la notizia dei primi fiocchi sullo Stelvio ha spopolato sui media riaccendendo qualche piccola speranza
Clima10 Settembre 2022 - ore 14:12 - Redatto da Redazione Meteo.it
Clima10 Settembre 2022 - ore 14:12 - Redatto da Redazione Meteo.it
Immagine di repertorio

La prima neve è caduta sullo Stelvio e la val Senales senza creare problemi alla viabilità. I primi fiocchi hanno iniziato ad imbiancare le zone comprese tra passo Resia e la val Senales a una altezza intorno ai 2.700 metri di quota. Ecco cosa è accaduto nelle ultime ore mentre il resto dell'Italia continuava a far i conti con lo strascico dell'ultima perturbazione e soprattutto con temperature ben sopra la media ed un caldo ancora completamente dal sapore estivo.

Prima neve sullo Stelvio: fiocchi in quota

Dopo una delle estati più calde e secche degli ultimi 100 anni, in cui si sono registrate temperature anomale e roventi in tutta Italia, è finalmente tornata la neve sulle montagne della provincia di Bolzano. Primi fiocchi sono caduti sul Passo dello Stelvio e in Val Senales.

Cosa ha portato la neve a far capolino nella vallata e sui monti del Trentino? Il merito va all'ondata di maltempo che tra giovedì e venerdì ha colpito il Nord d'Italia portando così oltre alle forti piogge, anche attesissimi fiocchi di neve in quota attorno ai 2.500-2.700 metri.  Le precipitazioni degli ultimi giorni hanno riportato le temperature nelle loro medie stagionali sia in Valtellina  che Valchiavenna. La neve è tornata a ricoprire le cime più alte della provincia di Sondrio e una spolverata di neve bianca ha ricoperto la Valmalenco, la vallata livignasca e il resto dell'Alta Valle.

Neve a settembre: evento straordinario oppure no?

I primi fiocchi sullo Stelvio sono stati un evento eccezionale? Certo che no. Non è una novità, infatti, che nel mese di settembre nevichi sule alte quote delle Alpi. In passato tale fenomeno si presentava già alla fine di agosto.

Dopo una stagione così calda, dopo tutte le notizie sulla siccità e lo scioglimento dei ghiacciai, la notizia della prima neve ha portato un pizzico di positività. L'ondata di maltempo ha fatto sì che si abbassassero le temperature in quota e che cominciasse a fermarsi il grande disgelo.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, allerta gialla per maltempo e criticità il 2 luglio 2025 in Italia. Ecco dove
    Clima1 Luglio 2025

    Meteo, allerta gialla per maltempo e criticità il 2 luglio 2025 in Italia. Ecco dove

    Scatta l'allerta meteo gialla il 2 luglio 2025 in diverse regioni per il rischio piogge e rischio idrogeologico. Ecco tutte le zone.
  • Meteo, allerta caldo africano il 2 luglio in Italia: tutte le città a rischio per il Ministero della Salute con i livelli di rischio
    Clima1 Luglio 2025

    Meteo, allerta caldo africano il 2 luglio in Italia: tutte le città a rischio per il Ministero della Salute con i livelli di rischio

    Nuovo stato di allerta caldo meteo in Italia per mercoledì 2 luglio 2025. Tutte le città contrassegnate dal bollino rosso, arancione e giallo.
  • Meteo, l’anticiclone nord-africano indebolito da un fronte perturbato: tornano le piogge in Italia
    Clima1 Luglio 2025

    Meteo, l’anticiclone nord-africano indebolito da un fronte perturbato: tornano le piogge in Italia

    Il grande caldo in Italia inizia a diminuire nelle regioni del Nord alle prese con un fronte perturbato. Ecco le previsioni meteo.
  • Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se  rischio è alto
    Clima1 Luglio 2025

    Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se rischio è alto

    Ordinanza anti-caldo per 13 regioni italiane: in caso di temperature alte è vietato lavorare all'aperto
Ultime newsVedi tutte


Meteo: quanto insisterà l'ondata di caldo africano? Sabato 5 rischio criticità al Nord
Tendenza1 Luglio 2025
Meteo: quanto insisterà l'ondata di caldo africano? Sabato 5 rischio criticità al Nord
L'ondata di caldo africano non molla la presa, ma si intravede un'attenuazione nei prossimi giorni anche se non dappertutto: la tendenza meteo.
Meteo, prossimi giorni tra caldo intenso e rischio di forti temporali: la tendenza da giovedì 3 luglio
Tendenza30 Giugno 2025
Meteo, prossimi giorni tra caldo intenso e rischio di forti temporali: la tendenza da giovedì 3 luglio
Caldo intenso almeno fino al primo weekend di luglio, ma si conferma anche un aumento dell'instabilità soprattutto per le regioni settentrionali.
Meteo, almeno fino al 4 luglio caldo africano e afa: la tendenza
Tendenza29 Giugno 2025
Meteo, almeno fino al 4 luglio caldo africano e afa: la tendenza
Stabilità al Centro-sud e qualche temporale al Nord ma il caldo intenso resterà protagonista per tutta la settimana con picchi vicini ai 40 gradi. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Luglio ore 02:05

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154