FacebookInstagramXWhatsApp

Morta l’orsa F36 in Trentino: cause decesso e si teme per la sopravvivenza del cucciolo d'orso

L'orsa F36 è stata trovata morta in Trentino. La carcassa rivenuta in val Bondone, nel Comune di Sella Giudicarie. Cosa è successo?
ALTRO30 Settembre 2023 - ore 14:37 - Redatto da Redazione Meteo.it
ALTRO30 Settembre 2023 - ore 14:37 - Redatto da Redazione Meteo.it
Foto di repertorio

E' morta l'orsa F36. Dopo la tragedia di orsa Amarena, un altro esemplare di plantigrado è stato trovato morto. La carcassa è stata rinvenuta in val Bondone, nel Comune di Sella Giudicarie. Cosa è successo?

Orsa F36 trovata morta: è stata uccisa?

La notizia del ritrovamento del corpo senza vita dell'orsa F36 in val Bondone, nel Comune di Sella Giudicarie, ha riacceso i riflettori sulla salvaguardia della specie di orsi marsicani. Al momento sono ancora poco chiare le cause del decesso, anche se la associazioni sono pronte a esporre denuncia convinte che la morte sia legata ad un atto di bracconaggio. La morte dell'orsa F36 non è un caso isolato, visto che poco tempo fa anche l'orso Amir M62, plantigrado ricercato dal Servizio forestale della Provincia autonoma di Trento, era stato ritrovato morto nei pressi del Lago di Molveno.

L'orsa F36 era stata accusata di aver attaccato due cacciatori nei boschi di Roncone. Un'accusa che le era costata una condanna a morte dall’amministrazione provinciale capitanata da Maurizio Fugatti. Una decisione fortemente criticata ed ostacolata dal Tar. A distanza di qualche settimana l'orsa F36 è morta lasciando orfano un cucciolo d'orso di cui preoccupa la sopravvivenza.

Cosa è successo all'orsa F36 morta?

La morte dell'orsa F36 è ancora avvolta nel mistero. Poco chiare le dinamiche che hanno causato il decesso dell'esemplare di orso marsicano il cui corpo senza vita è stato rinvenuto in val Bondone, nel Comune di Sella Giudicarie. A voler fare luce sulla vicenda le organizzazioni per i diritti degli animali convinte che dietro questa terribile morte ci possa essere un atto di bracconaggio a causa del clima teso e pesante che si respira in Trentino dove gli orsi oramai sono considerati quasi un nemico per l'uomo.

"Un fatto di una gravità inaudita che ripugna e colpisce le coscienze di tutti gli italiani e che, se dovesse essere confermata l’ipotesi del bracconaggio, ha una sola responsabile: la politica faunicida di Maurizio Fugatti" ha detto Carla Rocchi, presidente dell’Enpa. Al momento sono in corso una serie di indagini sulla carcassa dell'orsa F36, mentre le organizzazioni animaliste sono preoccupate per il futuro del cucciolo di orsa F36. Il piccolo orso potrebbe anche non sopravvivere da solo senza la mamma. L’ufficio legale Enpa ha deciso di predisporre una denuncia per uccisione di animali con Carla Rocchi che ha dichiarato: "mi appello al senso di responsabilità di tutti, politici, allevatori, agricoltori e associazioni di categoria: si abbassino i toni e si ponga fine alla guerra contro gli orsi, i lupi e tutti gli animali selvatici. La situazione sta fuggendo di mano in Italia rischiamo un vero irreparabile biocidio".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Bonus Tari 2025: requisiti, scadenze e come richiederlo
    Ambiente4 Novembre 2025

    Bonus Tari 2025: requisiti, scadenze e come richiederlo

    Che cos'è il bonus Tari 2025, quali sono i requisiti, quali le scadenze e come occorre richiederlo? Ecco le informazioni utili per i contribuenti.
  • Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Inquinamento record a New Delhi, intervento sperimentale con nuvole artificiali

    L'aria a New Delhi è sempre più nociva per inquinamento record. Il governo con un gruppo di ricercatori sta sperimentando nuvole artificiali.
  • "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"
    Ambiente30 Ottobre 2025

    "Strage di animali nel Lazio: bovini e equini uccisi per la sicurezza stradale"

    Strage di animali nella regione Lazio: bovini e equini uccisi per attuare il piano di sicurezza stradale. Insorgono gli animalisti
  • Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione
    Ambiente30 Ottobre 2025

    Foreste italiane, 2025 da record negativo: 94.000 ettari persi per incendi e cattiva gestione

    Il 2025 segna l’anno più difficile per i boschi italiani, travolti da incendi in crescita, temperature estreme e gestione forestale in stallo.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, super-anticiclone in rinforzo: fase stabile e molto mite
Tendenza9 Novembre 2025
Meteo, super-anticiclone in rinforzo: fase stabile e molto mite
Nella parte centrale della settimana, almeno fino a venerdì 14 novembre, tempo stabile e temperature molto miti. La tendenza meteo
Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Tendenza8 Novembre 2025
Meteo, confermata l'estate di San Martino. La tendenza
Torna l'alta pressione: fino a venerdì 14 novembre condizioni di stabilità diffusa anche se non sarà soleggiato ovunque e temperature sopra le medie
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Tendenza7 Novembre 2025
Torna l'alta pressione: estate di San Martino tra sole e nebbie. La tendenza da lunedì 10 novembre
Alta pressione in rinforzo a inizio settimana: l'estate di San Martino mette in pausa l'autunno con tempo stabile e clima mite: la tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 09 Novembre ore 21:05

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154