FacebookInstagramXWhatsApp

Missile russo distrugge satellite e mette in pericolo gli astronauti in orbita. Usa: “Azione sconsiderata”

Test russo con arma satellitare: 1500 frammenti di detriti orbitali mettono a rischio gli astronauti. La NASA: "azione rischiosa"
Spazio16 Novembre 2021 - ore 16:25 - Redatto da Redazione Meteo.it
Spazio16 Novembre 2021 - ore 16:25 - Redatto da Redazione Meteo.it

Nuove incomprensioni tra USA e Russia. Questa volta il motivo è un test condotto dal governo russo con un'arma satellitare che ha causato la distruzione di un satellite russo in orbita. La distruzione di questo corpo celeste in orbita ha generato migliaia di detriti spaziali che orbitano intorno alla terra e che potrebbero causare un serio pericolo per gli astronauti.

Satellite russo distrutto: la NASA "azione rischiosa"

Un satellite russo in orbita è stato distrutto durante un test effettuato dal governo russo con un'arma satellitare. Una operazione giudicata 'altamente rischiosa' dalla NASA considerando i detriti spaziali che ruotano intorno alla terra, ma anche i possibili rischi e pericoli che coinvolgerebbero gli equipaggi della Stazione spaziale internazionale (ISS) e della stazione orbitale cinese Tiangong. Questo test condotto dal governo russo è stato giudicato come un'azione sconsiderata dal governo americano che parla di danni ambientali considerevoli.

Antony Blinken, il segretario di stato americano, come riporta l'agenzia russa Tass si è espresso con parole molto dure: "questo test ha prodotto oltre 1.500 frammenti di detriti orbitali, e probabilmente ne produrrà altre centinaia di migliaia in più. Secondo alcune previsioni basate su eventi analoghi in passato, i frammenti rimarranno in orbita per decenni, costituendo un rischio per gli astronauti e in generale per le attività spaziali istituzionali e commerciali".

Mosca e la distruzione del satellite Kosmos in orbita: "da escludere possibili danni alla sicurezza del Paese"

La notizia della distruzione di un satellite russo in orbita ha fatto infuriare l'America e la Nasa. Mosca inizialmente non si era pronunciata sulla notizia, ma poco dopo è arrivata la conferma da parte del ministero della Difesa russo. Il governo russo ha confermato la distruzione del satellite Kosmos, in orbita dal 1982 e da tempo non più operativo, ma ha anche sottolineato che il test si è concluso con successo. L’ufficio stampa del ministero della Difesa russo ha comunicato alla testata russa Novaya Gazeta: "il ministero della difesa russo sta svolgendo attività pianificate per rafforzare la capacità di difesa". Non solo, nel comunicato stampa si legge a chiare lettere che sono da escludere rischi e danni per la sicurezza del Paese "sia spaziale che territoriale, da parte dei residui spaziali in orbita".

Lo scorso lunedì, infatti, le autorità russe avevano inviato una richiesta di lasciare spazio libero intorno all'area di lancio di Plesetsk, a circa 800 chilometri a nord di Mosca. La NASA, venuta a conoscenza della richiesta, aveva prontamente avvisato gli astronauti in orbita invitandoli a ripararsi in una capsula di trasporto utilizzata come una vera e propria 'scialuppa di salvataggio'. L'equipaggio della Stazione spaziale internazionale è rimasto per circa due ore all'interno della capsula di salvataggio fino al termine dell'operazione russa.

Nonostante ciò sono continuate a circolare voci sui possibili rischi e danni correlati a questa azione di distruzione del satellite da parte della Russia. Proprio Antony Blinken, il segretario di stato americano, ha aggiunto: "la Russia ha messo a repentaglio la sostenibilità dello spazio e ha messo in pericolo l’uso e l’esplorazione spaziale per tutte le nazioni attraverso il suo comportamento sconsiderato e irresponsabile". Mosca dal canto suo ha replicato attraverso i media russi sottolineando che l'America è a conoscenza del fatto che "i frammenti in orbita non rappresentano una minaccia". Anzi le autorità russe hanno sottolineato e ricordato come test di questo tipo siano stati effettuati in orbita anni fa anche dalla Cina, India e Stati Uniti d'America.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Superluna 2025: quando osservare l'ultima dell'anno
    Spazio2 Dicembre 2025

    Superluna 2025: quando osservare l'ultima dell'anno

    Nella notte tra il 4 e il 5 dicembre 2025 il cielo offrirà un evento unico, la Superluna fredda: ecco dove osservarla.
  • Cielo di dicembre 2025: cosa ci riserva l'ultimo mese dell'anno?
    Spazio28 Novembre 2025

    Cielo di dicembre 2025: cosa ci riserva l'ultimo mese dell'anno?

    Gli appuntamenti celesti da non perdere a dicembre: plenilunio, congiunzioni ed eventi dell'ultimo mese dell'anno.
  • Scoperti 40.000 asteroidi: l'Esa chiarisce il rischio reale per la Terra
    Spazio26 Novembre 2025

    Scoperti 40.000 asteroidi: l'Esa chiarisce il rischio reale per la Terra

    L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha comunicato la scoperta del 40.000esimo asteroide vicino alla Terra: ecco quali sono i rischi di impatto.
  • Domani, 25 novembre ci aspetta un'alba speciale: bacio Mercurio-Venere e cascata di stelle cadenti
    Spazio24 Novembre 2025

    Domani, 25 novembre ci aspetta un'alba speciale: bacio Mercurio-Venere e cascata di stelle cadenti

    Venere e Mercurio duetteranno nel firmamento immersi in una cornice di stelle cadenti: i dettagli dello show atteso il 25 novembre.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: venerdì a rischio pioggia, poi svolta per l'Immacolata
Tendenza2 Dicembre 2025
Meteo: venerdì a rischio pioggia, poi svolta per l'Immacolata
Nuova perturbazione in arrivo venerdì, scenario meteo più tranquillo per il ponte dell'Immacolata. La tendenza nei dettagli
Meteo: verso il Ponte dell'Immacolata con diverse fasi di maltempo. La tendenza
Tendenza1 Dicembre 2025
Meteo: verso il Ponte dell'Immacolata con diverse fasi di maltempo. La tendenza
La seconda parte della settimana sarà segnata ancora da molte fasi instabili con piogge e temporali diffusi. La tendenza meteo verso l'Immacolata
Meteo, via vai di perturbazioni nella prima settimana di dicembre: la tendenza da mercoledì 3
Tendenza30 Novembre 2025
Meteo, via vai di perturbazioni nella prima settimana di dicembre: la tendenza da mercoledì 3
Una perturbazione dopo l'altra: ne arriveranno quattro entro il ponte dell'Immacolata! La tendenza meteo per la prima settimana di dicembre
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 03 Dicembre ore 09:55

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154