Meteo: 9-10 settembre con maltempo, rischio nubifragi e criticità. Le zone coinvolte
Il cedimento dell’alta pressione a partire dalle regioni del Centro-Nord consente l’arrivo di una perturbazione atlantica (la n.3 di settembre), che da martedì 9 darà luogo a un peggioramento al Nord, in Toscana e Sardegna.
Mercoledì 10, con il passaggio del ramo più attivo della perturbazione, il maltempo si estenderà al resto del Centro e alla Campania e potrà assumere caratteristiche di criticità in alcune aree per il rischio di precipitazioni intense e temporali, in particolare al Nord e nelle regioni del versante tirrenico. Le estreme regioni meridionali e la Sicilia saranno raggiunte dal fronte instabile soltanto giovedì 11, quando invece al Nord-Ovest e al Centro si profila un miglioramento.
Nella giornata di venerdì 12, secondo l’attuale tendenza, si conferma il ritorno a generali condizioni più stabili e soleggiate. L’andamento termico seguirà l’avanzare della perturbazione sulle nostre regioni, con un deciso calo delle temperature entro mercoledì, tranne al Meridione e in Sicilia.

Le previsioni meteo per martedì 9 settembre
Al mattino debole nuvolosità sul medio versante adriatico, al Sud e in Sicilia. Nuvole anche compatte nelle altre regioni, con piogge sparse e qualche rovescio al Nord-Ovest, in Toscana e in Sardegna; possibili temporali lungo le coste toscane.
Nel pomeriggio precipitazioni in estensione al Nord-Est, tendenti a divenire più intense in Toscana; più intermittenti, invece nell’ovest Lombardia. In serata i rovesci raggiungono il Lazio; possibili forti temporali nelle Venezie. Temperature massime in calo su Alpi, Nord-Ovest, Toscana e Sardegna, in aumento al Sud e in Sicilia; clima ancora estivo con picchi oltre i 30 gradi su medio Adriatico e al Sud, valori sotto la media, al Nord-Ovest. Venti da deboli a localmente moderati meridionali.
Le previsioni meteo per mercoledì 10 settembre
Maltempo per gran parte del giorno nelle regioni settentrionali, al Centro e in Sardegna; i rovesci e temporali più intensi, con rischio di locali nubifragi, saranno più probabili in Liguria, Sardegna, alto Piemonte, Lombardia, Nord-Est, Emilia Romagna e regioni tirreniche fino alla Campania.
Sul medio Adriatico, in Puglia e nella Sicilia occidentale non si escludono isolati rovesci. Temperature in deciso calo, tranne all’estremo Sud e in Sicilia, dove si potranno ancora toccare punte di 35 gradi. Venti in rinforzo su quasi tutta l’Italia e su tutti i mari, che diverranno molto mossi o agitati.