FacebookInstagramXWhatsApp

Medusa luminosa, allarme in Italia: invasione sulla costa dello Ionio

La medusa luminosa sta invadendo alcune aree balneari d'Italia, vediamo che cos'è e quali sono i rischi
Ambiente20 Giugno 2022 - ore 13:53 - Redatto da Redazione Meteo.it
Ambiente20 Giugno 2022 - ore 13:53 - Redatto da Redazione Meteo.it

Un particolare tipo di medusa sta invadendo le spiagge italiane, ecco quanto è pericolosa e perché prolifera in modo così massiccio.

Medusa luminosa, che cos'è

Un fenomeno tanto strano quanto preoccupante quello che sta coinvolgendo le coste del Sud Italia, in particolare quella del Mar Ionio. Una medusa sta letteralmente invadendo le spiagge e le rive del Salento, si tratta della Pelagia noctiluca. Questa medusa è nota anche come "luminosa" per via di una sua particolare capacità: illuminarsi al buio. Grazie alla bioluminescenza infatti, questo animale può essere visto nitidamente anche di notte, regalando certamente uno spettacolo visivo affascinante. Al tempo stesso però la Pelagia noctiluca non è innocua: in particolare i suoi tentacoli sono molto urticanti, anche più del resto delle più comuni meduse. Basta sfiorarle per procurarsi irritazioni estremamente dolorose, ed è per questo motivo che la balneazione risulta difficoltosa e rischiosa.

Medusa luminosa in Salento, è emergenza

Sono decine e decine gli esemplari che stanno riempiendo le rive del Mar Ionio, tanto da impedire ai bagnanti di entrare in acqua. Entrare in contatto con queste meduse sembrerebbe inevitabile, per cui diversi stabilimenti balneari si stanno attrezzando per limitare i danni. L'unica soluzione valida messa in atto è munirsi di barchette e retini per catturare le meduse e salvaguardare la salute dei bagnanti, ma basterà? Il fenomeno al momento si concentra appunto sulla costa ionica, ma la proliferazione della medusa luminosa potrebbe allargarsi ad altre aree.

Effettivamente risulta alquanto strano avere una simile diffusione di medusa luminosa sulle coste italiane, in quanto questo animale vive nei mari tropicali, temperati e caldi e non è abituato al nostro clima più mite. I biologi marini forniscono però una spiegazione a questo adattamento da parte delle meduse, e i motivi sono sostanzialmente due.

Il primo riguarda l'innalzamento della temperatura del Mar Mediterraneo, che anche quest'anno ha già superato le medie stagionali; il secondo ha a che fare con la pesca industriale che ha diminuito sensibilmente la popolazione dei pesci, lasciando così libertà alle meduse di espandersi. Gli esperti però rassicurano tutti: si tratta di un fenomeno sì curioso, ma anche naturale e ciclico, per cui non sono necessari particolari interventi di contenimento in quanto è destinato a esaurirsi da solo in breve tempo.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?
    Ambiente17 Settembre 2025

    Granchio blu: invasione a Punta Marina e Marina di Ravenna, cosa sta succedendo?

    Nuova massiccia invasione del granchio blu in Emilia Romagna, soprattutto a Punta Marina e Marina di Ravenna. Cosa sta accedendo e perché?
  • Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno
    Ambiente17 Settembre 2025

    Balenottera di 18 metri trovata morta e arenata alla Terrazza Mascagni di Livorno

    Il cetaceo, di 18 metri per 40 tonnellate, è arrivato già morto fino alla Terrazza Mascagni, uno dei simboli di Livorno.
  • Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024
    Ambiente16 Settembre 2025

    Un milione di ettari bruciati nel 2025, il tragico bilancio degli incendi boschivi nell'Ue: già 4 volte il 2024

    Come mai si conta già un milione di ettari di foreste e vegetazione bruciati nel 2025? Ecco i dati riguardanti l'Ue e una delle cause
  • Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti
    Ambiente12 Settembre 2025

    Allarme pesci contaminati da Pfos: in Italia fino a 900 volte oltre i limiti

    Un rapporto europeo rilancia l’allarme per la presenza nelle acque e nei pesci degli inquinanti Pfas, e in particolare di Pfos.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
Tendenza17 Settembre 2025
Meteo: nel weekend l'Anticiclone si indebolisce! Ecco quando tornano le piogge
La tendenza meteo per il weekend del 20-21 settembre indica un indebolimento dell'alta pressione con l'avvicinamento di una nuova perturbazione.
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Tendenza16 Settembre 2025
Meteo, quanto durerà il caldo estivo? La tendenza da venerdì 19 settembre
Anticiclone protagonista tra venerdì e il weekend, con tempo stabile e caldo anomalo. Per l'inizio della settimana, però, si conferma una svolta.
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
Tendenza15 Settembre 2025
Meteo: da giovedì 18 alta pressione africana ben salda e caldo anche in montagna. La tendenza
La settimana appena iniziata proseguirà all'insegna dell'Anticiclone africano che sarà saldissimo da Nord a Sud soprattutto da giovedì 18.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 18 Settembre ore 07:59

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154