FacebookInstagramXWhatsApp

La scoperta dell’oggetto più luminoso e di un buco nero che si mangia un Sole al giorno

J0529-4351 è un quasar 500.000 miliardi di volte più luminoso del Sole, alimentato da un buco nero grande 17 miliardi di volte la nostra stella. E sono solo alcuni dei numeri impressionanti di questa incredibile scoperta che arriva dall’Australia
Spazio20 Febbraio 2024 - ore 15:37 - Redatto da Redazione Meteo.it
Spazio20 Febbraio 2024 - ore 15:37 - Redatto da Redazione Meteo.it
Una ricostruzione di J0529-4351, quasar da record con impressionante buco nero, appena scoperto.

J0529-4351 è stato appena avvistato dall’Australia ed è l’oggetto più luminoso mai scoperto nell’universo. Per (provare a) farsi un’idea è 500.000 miliardi di volte più luminoso del Sole. Si tratta di un quasar, una “quasi stella”, un oggetto appunto estremamente luminoso che si trova al centro di una galassia. Orbita attorno a un buco nero supermassiccio e può brillare da solo più di intere galassie.

Il buco nero che lo alimenta fa ancora più paura. La sua massa è 17 miliardi di volte quella del Sole, “inghiotte” ogni giorno una quantità di materia equivalente alla nostra stella e si accresce in proporzione, con la più veloce capacità di crescita mai riscontrata (qui potete trovare un tentativo di spiegazione semplice di questi incredibili fenomeni).

Quasar e buco nero da record

Questo è almeno la situazione del quasar 12 milioni di anni fa, tanti anni ha messo infatti la sua luce a raggiungerci. L’autore principale della ricerca Christian Wolf parla di temperature fino a 10.000° Celsius, di “venti” così veloci che potrebbero girare attorno alla Terra in meno di un secondo e di dimensioni difficilmente superabili.

A scoprirlo, grazie anche al Vlt (Very Large Telescope) che ha specchi primari di 8 metri di diametro, è stato un team di scienziati dell’Australian National University (Anu), in collaborazione con l’Osservatorio Europeo Australe (Eso) e le università di Melbourne e Sorbona Parigi, in un articolo appena pubblicato sulla rivista Nature Astronomy.

“La luce proviene da un disco di accrescimento di sette anni luce di diametro: deve essere il più grande dell’universo”, racconta Samuel Lai, coautore dell’articolo. Sette anni luce, ricordiamo, equivalgono a circa 15.000 volte la distanza tra il Sole e Nettuno, l’ultimo pianeta del sistema solare, e una volta e mezzo la distanza dalla Terra della stella più vicina, Alpha Centauri.

“È una sorpresa anche che sia rimasto sconosciuto finora, conosciamo già un milione di quasar meno importanti”, Christopher Onken, anche lui coautore. “Mi piace semplicemente la caccia”, conclude Wolf. “Per un po’ mi sento ancora un bambino che gioca alla caccia al tesoro”.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Eclissi totale di Luna: le immagini più belle sui social - Foto
    Spazio8 Settembre 2025

    Eclissi totale di Luna: le immagini più belle sui social - Foto

    Cosa è accaduto durante l'eclissi totale di Luna? Ecco le ultime news e le foto postate sui social da chi ha ammirato lo spettacolare evento
  • Stasera, 8 settembre arriva il bacio Luna-Saturno: tutti i dettagli dello show celeste
    Spazio8 Settembre 2025

    Stasera, 8 settembre arriva il bacio Luna-Saturno: tutti i dettagli dello show celeste

    Sarà un bacio Luna-Saturno con sorpresa, quello che attende stasera gli skywatcher. I dettagli dello show celeste dell'8 settembre.
  • Eclissi di Luna del 7 settembre: perché vedremo il nostro satellite rossastro?
    Spazio4 Settembre 2025

    Eclissi di Luna del 7 settembre: perché vedremo il nostro satellite rossastro?

    Il 7 settembre assisteremo a un'eclissi di Luna totale, che vedrà il nostro satellite colorarsi di una nuance insolita. Ma perché accade?
  • Settembre sarà il mese di Saturno: il Signore degli Anelli raggiungerà l'opposizione e sarà più splendente
    Spazio4 Settembre 2025

    Settembre sarà il mese di Saturno: il Signore degli Anelli raggiungerà l'opposizione e sarà più splendente

    Settembre è il mese di Saturno. Il Signore degli Anelli, insieme alla Luna (protagonista di un'eclissi totale) ci offrirà molti show celesti.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: giovedì 11 settembre temporali anche al Sud. Ecco dove
Tendenza8 Settembre 2025
Meteo: giovedì 11 settembre temporali anche al Sud. Ecco dove
La perturbazione n.3 giovedì 11 settembre porterà temporali anche all'estremo Sud oltre ad un generale calo delle temperature: la tendenza meteo.
Meteo: nuova fase di maltempo, l'apice mercoledì. La tendenza dal 10 settembre
Tendenza7 Settembre 2025
Meteo: nuova fase di maltempo, l'apice mercoledì. La tendenza dal 10 settembre
Una nuova perturbazione avanza verso l'Italia: la parte più attiva arriverà mercoledì 10 settembre, portando piogge localmente intense.
Meteo, piogge in vista da martedì 9 settembre: le zone coinvolte
Tendenza6 Settembre 2025
Meteo, piogge in vista da martedì 9 settembre: le zone coinvolte
Anticiclone e caldo anomalo domineranno la scena fino a lunedì, poi si conferma una svolta: una nuova perturbazione investirà l'Italia da martedì
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 09 Settembre ore 09:55

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154