FacebookInstagramXWhatsApp

La polvere del Sahara torna a colorare il cielo di rosso

Torna la sabbia rossa del deserto del Sahara che diventa pioggia "rossa" sulle nostre case e sulle nostre vetture. Ecco di cosa si tratta
Ambiente14 Giugno 2024 - ore 15:56 - Redatto da Meteo.it
Ambiente14 Giugno 2024 - ore 15:56 - Redatto da Meteo.it

Le polveri rosse che provengono dal Sahara sono di nuovo in arrivo. Sono tempeste di polvere che invadono i nostri cieli: questo fenomeno parte nel deserto e dà vita a spostamenti per centinaia e migliaia di chilometri.

Ma questa polvere rossa cos'è?

In alcune giornate il cielo prende delle sfumature di colore decisamente rossastre, fenomeno dovuto alle polveri di colore rosso provenienti dal deserto del Sahara. Per essere più precisi nella parte più bassa del deserto del Sahara, chiamata “la depressione di Bodèlè”, esiste il luogo che viene considerato come il più polveroso dell’intero pianeta Terra.

Nonostante possa sembrare così lontano, questo luogo genera forti nubi di polvere capaci di viaggiare a moltissimi chilometri di distanza. Anche se questa depressione di Bodèlè rappresenta appena una piccola percentuale del deserto del Sahara, corrispondente circa al 0,2%, produce almeno 700.000 tonnellate di polvere che può arrivare addirittura oltre l'Atlantico fino alla foresta Amazzonica.

Il viaggio delle polveri rosse sulla nostra penisola: effetti collaterali

Il fatto che questa polvere viaggi così velocemente e a distanze così lunghe avviene a causa di una serie di fenomeni geografici e atmosferici uniti assieme, come il fenomeno che è conosciuto in fisica come effetto Venturi, quando cioè le correnti di aria e polvere (in questo caso), incontrano le pareti rocciose dei monti e quindi questi venti aumentano di velocità e erodono la superficie sollevando le polveri e facendole viaggiare.

Sono polveri sottili che penetrano facilmente nel sistema respiratorio e nelle città particolarmente soggette a inquinamento da smog queste polveri danno vita ad un abbassamento della qualità dell’aria.

Soprattutto i venti del libeccio e scirocco trasportano queste polveri del deserto anche in Italia. Queste correnti calde provengono dall’Africa subsahariana e provocano tempeste di pioggia sabbiosa che si deposita su macchine e mezzi che risultano coperte da una coltre di polvere rossa.

Bisogna fare attenzione a queste polveri sottili perché sono dannose per l’apparato respiratorio e a causa di una maggiore concentrazione di smog su alcune città italiane la situazione è peggiore rispetto ad altre.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Mar Adriatico di un insolito colore verde: regioni colpite e cause di questo fenomeno
    Ambiente21 Maggio 2025

    Mar Adriatico di un insolito colore verde: regioni colpite e cause di questo fenomeno

    Verde Adriatico: non è un nuovo colore ma un fenomeno che in questi giorni sta interessando diverse regioni italiane. Quali sono le cause?
  • Thimmamma Marrimanu è l'albero più grande al mondo in estensione: dove si trova? - Foto
    Ambiente20 Maggio 2025

    Thimmamma Marrimanu è l'albero più grande al mondo in estensione: dove si trova? - Foto

    Il Thimmamma Marrimanu, con i suoi 19 chilometri quadrati di estensione, è l'albero più grande al mondo. Simbolo sacro e leggendario
  • Le varietà di pomodoro tardivo da piantare ora per avere frutti fino all'autunno
    Ambiente20 Maggio 2025

    Le varietà di pomodoro tardivo da piantare ora per avere frutti fino all'autunno

    Ecco una selezione di varietà tardive di pomodori, ideali per chi cerca raccolti da fine estate fino all’autunno inoltrato.
  • 5 giardini italiani tra i 25 più belli al mondo (secondo il New York Times)
    Ambiente16 Maggio 2025

    5 giardini italiani tra i 25 più belli al mondo (secondo il New York Times)

    Il New York Times stila una classifica dei giardini più belli al mondo. Dal Giardino di Ninfa a Villa Gamberaia.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: a inizio settimana qualche pioggia. Poi sarà estate? La tendenza
Tendenza22 Maggio 2025
Meteo: a inizio settimana qualche pioggia. Poi sarà estate? La tendenza
Nel weekend migliora la situazione meteo sull'Italia, mentre all'inizio della prossima settimana sarà possibile qualche pioggia. La tendenza
Meteo, verso un weekend più stabile: la tendenza
Tendenza21 Maggio 2025
Meteo, verso un weekend più stabile: la tendenza
Dopo una lunga fase temporalesca, il weekend del 24-25 maggio dovrebbe risultare più stabile. La tregua potrebbe non durare però molto. La tendenza meteo
Meteo, dal 23 maggio nuovi impulsi instabili: la tendenza
Tendenza20 Maggio 2025
Meteo, dal 23 maggio nuovi impulsi instabili: la tendenza
Non si profila una lunga fase stabile e soleggiata sull'Italia ma permane l'insidia dei temporali. La tendenza meteo dal 23 maggio
Mediaset

Ultimo aggiornamento Venerdì 23 Maggio ore 10:08

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154