FacebookInstagramXWhatsApp

In alcuni Paesi in Europa si viene pagati per andare al lavoro in bici: funziona?

Andare a lavorare in bicicletta fa bene alla salute e anche al portafoglio: in Europa molti pagano chi lo fa, ecco come funziona l'incentivo
Mobilità3 Marzo 2023 - ore 19:02 Redatto da Redazione Meteo.it
Mobilità3 Marzo 2023 - ore 19:02 Redatto da Redazione Meteo.it
Unisciti al nuovo canale WhatsApp!

Ci sono diversi Paesi europei che hanno adottato programmi di mobilità ciclabile grazie ai quali i lavoratori vengono pagati se vanno in azienda in bici. Ecco come sta andando.

Essere pagati per andare in bici al lavoro: ecco dove succede in Europa

Il traffico mattutino, le code interminabili, il parcheggio sempre più difficile da trovare, oppure il caos e il cattivo odore dei mezzi pubblici che arrivano spesso in ritard0 (e magari per salirci bisogna districarsi tra gli spintoni della gente): il lavoro spesso crea stress prima ancora di cominciare. Anche per questo, in alcuni stati europei, sempre più aziende stanno promuovendo un modo più ecologico, più salutare e meno stressante per andare a lavoro: la bicicletta. I motivi per scegliere le due ruote al posto delle consuete automobili o dei mezzi pubblici sono davvero tantissimi.

Pensiamo alla salute diretta di chi va al lavoro in bici: i dati affermano che questi individui sviluppano quasi il 50% di possibilità in meno di ammalarsi di cancro o di malattie cardiovascolari. Pensiamo poi alla salute di tutti: la bicicletta permette di ridurre notevolmente l'impatto dell'inquinamento sull'atmosfera rispetto ai mezzi motorizzati. Il settore dei trasporti è infatti responsabile di un quarto delle emissioni globali di gas serra legate ai carburanti; la metà di queste emissioni è causata dai veicoli privati, come appunto le automobili. E pensiamo anche alle nostre tasche: andare in ufficio in bicicletta ci fa risparmiare sul carburante, sul parcheggio oppure sugli abbonamenti ai mezzi pubblici. Insomma, fare un po' di movimento è davvero conveniente sotto tutti i punti di vista. Ma non finisce qui, perché sono sempre di più le nazioni che oltre a questi vantaggi, premiano i lavoratori ciclisti addirittura pagandoli.

Pagati per andare a lavoro in bici: come funziona?

Si parla di programmi di mobilità ciclabile e sono delle strategie adottate dalle aziende per incentivare i propri lavoratori all'utilizzo delle biciclette per raggiungere il posto di lavoro. Come detto è una pratica che porta grandi vantaggi alla salute propria e degli altri, ma come se non bastasse si viene anche premiati economicamente.

In quali Paesi si viene pagati per andare a lavoro in bici e come funziona? L'Olanda è probabilmente la nazione più all'avanguardia da questo punto di vista, è un Paese in cui la gente percorre mediamente 2,6 km al giorno in bici. Eppure al governo non basta e per alzare questa media viene offerta ai pendolari un'indennità di chilometraggio. Non si tratta di una misura nuovissima, è anzi in vigore dal 2007 e consiste nel premiare i lavoratori ciclisti con 19 centesimi per ogni chilometro percorso, tutti detraibili dalle tasse.

Anche in Belgio è attivo lo stesso incentivo, che però ha un valore addirittura superiore e raggiunge i 24 centesimi al chilometro. Grazie a questa misura, nella prima metà del 2022 un quinto dei dipendenti delle piccole e medie imprese belghe ha ricevuto l'incentivo. In Francia i centesimi di bonus per ogni chilometro sono 25, per un tetto annuale massimo di 200 euro per lavoratore. L'indennità è stata testata per valutarne la validità e già nella prima fase di prove i ciclisti attivi sono aumentati addirittura del 50%. Ci sono infine altri Paesi come Lussemburgo, Spagna e Regno Unito che non pagano direttamente i propri lavoratori per far sì che si rechino in ufficio in bici, ma preferiscono invece dar loro dei bonus per l'acquisto di attrezzatura ciclistica.

E in Italia com'è la situazione? Da noi non c'è una legge nazionale che prevede indennità chilometriche, ma alcune amministrazioni locali le adottano ugualmente. È il caso di Bari, città in cui i pendolari in bicicletta ricevono un incentivo di 21 centesimi al chilometro per un massimo di 25 euro al mese. La speranza, ovviamente, è che sulla scia degli ottimi risultati registrati in Europa, anche il resto d'Italia segua la città di Bari e riconosca questo prezioso incentivo.

Unisciti al nuovo canale WhatsApp!
Articoli correlatiVedi tutti


  • Esodo estivo 2024: milioni in viaggio, ecco come affrontare il traffico
    Mobilità26 Luglio 2024

    Esodo estivo 2024: milioni in viaggio, ecco come affrontare il traffico

    Esodo agosto 2024, il primo weekend da bollino rosso. I giorni peggiori per partire per le vacanze
  • Partenze intelligenti: quando mettersi in viaggio per andare in vacanza?
    Mobilità20 Luglio 2024

    Partenze intelligenti: quando mettersi in viaggio per andare in vacanza?

    Andare al mare è una delle attività preferite durante la stagione estiva, ma spesso il viaggio può essere stressante a causa del traffico intenso
  • Sciopero trasporti: fino al 31 luglio, tanti gli scioperi previsti. Ecco i giorni e le regioni interessate
    Mobilità19 Luglio 2024

    Sciopero trasporti: fino al 31 luglio, tanti gli scioperi previsti. Ecco i giorni e le regioni interessate

    Sciopero nel settore dei trasporti a luglio: tutte le date, i giorni e le regioni coinvolte in vari scioperi del trasporto pubblico e aereo
  • Sciopero trasporti, 18 luglio: gli orari dello stop nelle principali città
    Mobilità17 Luglio 2024

    Sciopero trasporti, 18 luglio: gli orari dello stop nelle principali città

    Confermato lo sciopero dei trasporti il 18 luglio nella principali città. Stop a bus, metro e tram per 4 ore da Milano a Napoli e Roma
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ultimi giorni di luglio caldi e afosi, anche di notte! I dettagli
Tendenza26 Luglio 2024
Meteo: ultimi giorni di luglio caldi e afosi, anche di notte! I dettagli
Prima parte della prossima settimana segnata da caldo intenso con locali picchi di 40 gradi. In alcuni settori la ventilazione potrebbe mitigare.
Meteo: da domenica 28 luglio nuova ondata di calore! Quanto potrebbe durare?
Tendenza25 Luglio 2024
Meteo: da domenica 28 luglio nuova ondata di calore! Quanto potrebbe durare?
Gli ultimi giorni di luglio saranno caratterizzati da caldo intenso e afa in aumento. Quanto potrebbe durare questa quinta ondata di calore?
Meteo: nel weekend caldo in aumento! La tendenza fino a fine luglio
Tendenza24 Luglio 2024
Meteo: nel weekend caldo in aumento! La tendenza fino a fine luglio
Nel weekend si conferma una rimonta dell'alta pressione con tempo stabile e caldo in aumento, soprattutto da domenica 28 luglio: la tendenza.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Sabato 27 Luglio ore 03:23

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati - Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154