FacebookInstagramXWhatsApp

Grandine grossa, ecco quando può davvero essere pericolosa

La grandine può essere pericolosa? Questa forma di precipitazione solida può creare danni e disagi di vario tipo. Come difendersi?
Clima3 Luglio 2023 - ore 18:18 - Redatto da Redazione Meteo.it
Clima3 Luglio 2023 - ore 18:18 - Redatto da Redazione Meteo.it

Negli ultimi mesi si è parlato sempre più spesso di grandine per via del clima instabile e variabile registratosi in Italia. La grandine può essere pericolosa e diversi sono i danni che può causare a seconda della grandezza dei chicchi di ghiaccio.

Grandine, cosa è e quando diventa pericolosa

La grandine è una precipitazione atmosferica formata da tanti pezzi di ghiaccio, generalmente sferici o sferoidali, che cadono dalle nubi cumuliformi più imponenti, i cumulonembi. Le dimensioni di questi pezzi di ghiaccio generalmente sono superiori ai 5 millimetri e, una volta formatisi, cadono a velocità che superano anche i 9-10km di quota durante le grandinate. La velocità di caduta della grandine è legata alla grandezza del chicco: in caso di un diametro di circa 1 cm raggiungerà velocità di 15 m/s, mentre in caso di chicchi più grandi è possibile toccare anche i 30-40 m/s.

Una cosa è certa: la grandine è la precipitazione più temuta per via dei danni che può causare alla piantagioni e allevamenti, ma anche ai tetti delle case, automobili e tanto altro. In caso di grandinate forti, infatti, questi chicchi di ghiaccio possono anche ferire o provocare addirittura la morte delle persone. Per fortuna il fenomeno è abbastanza prevedibile e i casi gravi possono essere evitati grazie a bollettini di allerte meteo diramati dalla Protezione Civile, anche se è importante ricordare che, seppur prevedibili, le grandinate non possono essere facilmente localizzate.

Grandine in estate? Come difendersi e qualche curiosità

Durante l'estate si possono registrare fortissime grandinate associate alle turbolenze che raggiungono il picco proprio durante i caldi ed assolati mesi estivi quando aria più fresca irrompe su un substrato caldo e umido. Attenzione però è importante fare delle precisazioni: le zone più a rischio durante l'estate sono le pianure che, essendo più calde delle zone di montagna, sono le zone a maggior rischio grandinate. Anche le zone pedemontane, per intenderci quelle tra pianura e rilievi, sono tra quelle a forte rischio di forti grandinate, mentre i rilievi per via del persistere di un clima meno caldo presentano scarse possibilità di grandinate.

Le regioni del Nord, per via della loro latitudine, sono sicuramente tra le più a rischio grandinate durante l'estate in quanto più vicine alla circolazione di aria fresca dell'Europa settentrionale. Al Centro-Sud, invece, la posizione geografica lontana dalle masse fredde in discesa dal nord Europa fa sì che queste zone siano a meno rischio fenomeni intensi. In particolare le regioni del Sud, Isole comprese, sono quelle con il minor rischio in assoluto. Naturalmente tutto dipende dalla presenza delle turbolenze e da quanta energia acquisti durante il suo cammino.

Le grandinate solitamente si registrano durante il giorno visto che durante la notte i temporali che prendono alimentazione marittima portano chicchi mediamente più piccoli. Infine come proteggersi dalla grandinate? Beh, per farlo l'unica soluzione è acquistare delle reti antigrandine e siglare delle assicurazioni. Sembrano inutili cannoni antigrandine e/o razzi esplodenti in quanto l’energia presente nei cumulonembi è troppo più grande.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, novità sull'ondata di gelo artico di fine anno: Centro e Sud favoriti per la neve
    Clima22 Dicembre 2025

    Meteo, novità sull'ondata di gelo artico di fine anno: Centro e Sud favoriti per la neve

    Tra il 29 e il 30 dicembre l'Italia sarà investita da un'ondata di gelo artico. Nevicate diffuse al Centro Sud anche a bassa quota.
  • Meteo, allerta gialla il 23 dicembre 2025 in Italia: le regioni a rischio
    Clima22 Dicembre 2025

    Meteo, allerta gialla il 23 dicembre 2025 in Italia: le regioni a rischio

    Scatta una nuova allerta meteo gialla per il 23 dicembre 2025 in Italia: tutte le zone e regioni interessate.
  • Neve in arrivo sull'Italia, quando cade e dove sono previste nevicate
    Clima22 Dicembre 2025

    Neve in arrivo sull'Italia, quando cade e dove sono previste nevicate

    In arrivo la neve sull'Italia. Ecco le aree che saranno ricoperte da candida neve bianca durante questo periodo che precede in Natale
  • Meteo Italia, le previsioni di oggi: nuvole e piogge sparse da Nord a Sud
    Clima22 Dicembre 2025

    Meteo Italia, le previsioni di oggi: nuvole e piogge sparse da Nord a Sud

    La settimana di Natale 2025 prende il via nel segno del maltempo con il passaggio di due perturbazioni.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Tendenza22 Dicembre 2025
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Meteo instabile in molte regioni tra Natale e Santo Stefano, possibile miglioramento verso Capodanno: la tendenza delle feste nei dettagli
Vigilia e Natale con pioggia, neve sulle Alpi e clima più invernale
Tendenza21 Dicembre 2025
Vigilia e Natale con pioggia, neve sulle Alpi e clima più invernale
Maltempo e temperature in calo: per il periodo delle feste di Natale si conferma uno scenario meteo movimentato in molte zone.
Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
Tendenza20 Dicembre 2025
Meteo: settimana di Natale segnata da piogge, neve e freddo in aumento. La tendenza
La settimana di Natale si preannuncia instabile e perturbata con freddo in aumento soprattutto tra 25 dicembre e Santo Stefano: la tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 23 Dicembre ore 08:29

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154