FacebookInstagramXWhatsApp

Gas, Russia: "Torna solo con stop a sanzioni". E ora bollette e riscaldamento?

Il Cremlino ha annunciato che i problemi con le forniture all'Europa attraverso il Nord Stream continueranno fino alla revoca delle sanzioni, mentre l’Ue sembra ferma sulle sue posizioni. Ecco cosa ci si può attendere per i prossimi mesi
Sostenibilità5 Settembre 2022 - ore 17:31 - Redatto da Redazione Meteo.it
Sostenibilità5 Settembre 2022 - ore 17:31 - Redatto da Redazione Meteo.it

Il tanto temuto stop al gas proveniente dalla Russia sembra essere arrivato: il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha infatti fatto sapere che i problemi con le forniture all'Europa attraverso il Nord Stream continueranno fino alla revoca delle sanzioni che - secondo quanto sostiene Mosca - impediscono la manutenzione dei macchinari del gasdotto. Se non è una chiusura totale, poco ci manca. E l’Unione europea non sembra intenzionata a tirarsi indietro: la presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha scritto su Twitter che “Putin usa l’energia come un’arma, tagliando le forniture e manipolando il nostro mercato dell’energia. Fallirà. L’Europa prevarrà”.

Stop al gas russo: cosa succede ora?

Le forniture, insomma, sono destinate a essere davvero poche questo inverno (almeno da Mosca): e cosa succede adesso? L’Italia ha finora riempito gli stoccaggi a quasi l’84% delle riserve di gas accumulabili, meno di Germania (85,5%) e Francia (quasi al 93%). Una scorta che permetterà di evitare grossi problemi nell’immediato, ma che andrà a esaurirsi con il passare dell’inverno. Dunque è probabile che si assisterà a un nuovo picco del prezzo del gas, così come a una accelerata sulle misure restrittive ai consumi.

Gas: cosa succede alle bollette

Sul fronte bollette, l’impennata dei prezzi già prevista si tradurrà in una stangata sulle tasche dei cittadini: secondo una recente stima di Altroconsumo, nel 2022 le famiglie si troveranno in media a pagare oltre 3.200 euro per la fornitura di gas ed elettricità. Una cifra che, se il prezzo del gas non dovesse scendere (e l’attuale scenario non sembra andare in questa direzione), potrebbe portare a un ulteriore rincaro del 75% nel 2023. In attesa di un possibile intervento del governo nelle prossime settimane per sostenere nuovamente i cittadini alle prese con il caro bollette.

Gas: cosa succede al riscaldamento

Come detto qui, anche sul fronte riscaldamento ci saranno novità poco piacevoli in vista dell’inverno: il ministero della Transizione ecologica si appresta a varare una stretta, portando il limite massimo dei termosifoni a 19 gradi e anticipando di un’ora la chiusura del riscaldamento. Ma nel caso di ulteriori diminuzioni delle forniture, il piano d’emergenza prevederebbe anche la riduzione di due settimane del periodo d’accensione dei termosifoni.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Le 10 aziende più sostenibili del mondo: la classifica di Time e Statista
    Energia5 Luglio 2024

    Le 10 aziende più sostenibili del mondo: la classifica di Time e Statista

    La sostenibilità è sempre più importante a livello mondiale: ecco la classifica delle 10 aziende più sostenibili stilata da Time e Statista
  • Caro bollette: consigli utili su come utilizzare il frigorifero e la temperatura da impostare
    Energia4 Luglio 2024

    Caro bollette: consigli utili su come utilizzare il frigorifero e la temperatura da impostare

    A quale temperatura dovrebbe essere impostato il frigo per mantenere correttamente i cibi e risparmiare in bolletta? Ecco alcuni consigli utili.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: tempesta Ines su estremo Sud e Isole nelle prossime ore. Quanto durerà il maltempo?
Tendenza14 Maggio 2025
Meteo: tempesta Ines su estremo Sud e Isole nelle prossime ore. Quanto durerà il maltempo?
Un'intensa perturbazione proveniente dall'Algeria e nominata tempesta Ines colpirà estremo Sud e Isole. Quando si allontanerà? La tendenza meteo.
Meteo: ciclone mediterraneo in arrivo! Forti venti, rischio mareggiate e possibili nubifragi. I dettagli
Tendenza13 Maggio 2025
Meteo: ciclone mediterraneo in arrivo! Forti venti, rischio mareggiate e possibili nubifragi. I dettagli
Il ciclone mediterraneo giovedì 15 colpirà le Isole e le regioni meridionali con un intenso maltempo e possibili criticità: la tendenza meteo.
Meteo: ciclone mediterraneo a metà settimana! Rischio di  forte maltempo: ecco dove
Tendenza12 Maggio 2025
Meteo: ciclone mediterraneo a metà settimana! Rischio di forte maltempo: ecco dove
Da giovedì 15 maggio un ciclone mediterraneo influenzerà la scena meteo sull'Italia, dove non si escludono nubifragi e possibili criticità.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 15 Maggio ore 09:19

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154