FacebookInstagramXWhatsApp

Ecobonus auto 2024, al via gli incentivi: come funzionano e come richiederli

Al via i nuovi incentivi per acquistare i veicoli a basso impatto inquinante: tutte le novità pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale
Mobilità30 Maggio 2024 - ore 11:12 - Redatto da Meteo.it
Mobilità30 Maggio 2024 - ore 11:12 - Redatto da Meteo.it

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DPCM relativo agli Ecobonus auto 2024. Il Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha reso noti i nuovi incentivi per l'acquisto di automobili a basso impatto inquinante. La data per richiederli è fissata per lunedì 3 giugno 2024 dalle ore 10.00 tramite la piattaforma online. Ecco tutto quello che c'è da sapere.

Ecobonus auto 2024, come funzionano

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha comunicato con tanto di decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, i nuovi incentivi per l'Ecobonus Auto 2024. La nuova misura mette a disposizione la cifra record di 950 milioni di euro per incentivare gli italiani all'acquisto di veicoli a basso impatto inquinante. I nuovi bonus sono disponibili dal giorno 3 giugno fino al 31 dicembre 2024 e sono indirizzati a persone fisiche, a quelle giuridiche e alle società di noleggio di rinnovare moto e veicoli. L'Ecobonus 2024 consente di acquistare auto, moto e veicoli commerciali nuovi, ma anche usato e sono parametrati in base al reddito della persona che li richiede.

Se una persona presenta un Isee superiore a 30 mila euro avrà a disposizione un ecobonus del valore di 6.000 euro che arriva a 9.000 qualora voglia rottamare un veicolo. Chi, invece, presenta un Isee inferiore a 30 mila euro potrà richiedere un incentivo compreso tra 7.500 euro senza rottamazione e 30.000 in caso di rottamazione. In caso di vetture plug-in, per intenderci le automobili ricaricabili con la presa elettrica, l'ecobonus è compreso tra i 6.000 e gli 11.000 euro. Calano gli incentivi in caso di motorizzazioni termiche: 2.000 euro a fronte della rottamazione di vetture euro 3 ed euro 4; 3.000 euro nel caso in cui si proceda con la rottamazione di veicoli euro 0 ed euro 1.

Ecobonus auto 2024, parametri Isee e cosa cambia tra auto e moto

Attenzione ai parametri in fase di acquisto di un nuovo veicolo che, iva esclusa, deve essere inferiore a: 35.000 euro nel caso in cui si stiano acquistando delle auto elettriche (fasce 0-20 gr/Km) e termiche (fascia 62-135 gr/km); 45.000 euro per le auto ibride plug in, che rientrano nella fascia 21-60 gr/km. Disponibili degli incentivi Ecobonus anche per l'acquisto di veicoli usati a condizioni che siano euro 6 con emissioni fino 160 gr/Km. In questo caso il prezzo di listino deve essere inferiore ai 25mila euro e la rottamazione è prevista solo per un veicolo da Euro 0 a Euro 4. L'incentivo è del valore di 2000 euro.

L'Ecobonus 2024 è rivolto anche all'acquisto di moto e scooter anche se in questo caso il valore è pari al 30% del prezzo fino ad un massimale di 3.000 euro. In caso di rottamazione di un veicolo da Euro 0 a Euro 3 l'incentivo sale al 40% fino ad un massimo di 4.000 euro. In caso di moto e scooter non elettrici fino a Euro 5 l'incentivo all'acquisto è di 2.500 euro.

Ecobonus auto e moto 2024: come richiederlo

L'Ecobonus 2024 rivolto all'acquisto di auto, moto e scooter nuovi ed usati va richiesto dalle ore 10 del 3 giugno 2024 sul sito ufficiale della piattaforma Ecobonus, gestita da Invitalia. All'interno della piattaforme online è possibile presentare la richiesta di incentivo per l'acquisto di veicoli non inquinanti di categoria M1 (autoveicoli), L1e - L7e (motocicli e ciclomotori), N1 e N2 (veicoli commerciali). Non solo, con il nuovo Decreto sarà possibile anche richiedere dei contributi per  l’acquisto di veicoli di categoria M1 usati e veicoli commerciali N1 e N2 anche ad alimentazione non elettrica. Dopo aver completato la registrazione sulla piattaforma, bisognerà rivolgersi ad un concessionario per procedere all'acquisto dei veicolo.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Bollo auto 2026: ecco chi sarà esonerato dal pagamento
    Mobilità12 Dicembre 2025

    Bollo auto 2026: ecco chi sarà esonerato dal pagamento

    Chi sono i nuovi beneficiari dell'esenzione bollo auto dal 2026? Requisiti e modalità per ottenere l'agevolazione.
  • Sciopero generale Cgil di venerdì 12 dicembre, trasporti: cosa cambia
    Mobilità11 Dicembre 2025

    Sciopero generale Cgil di venerdì 12 dicembre, trasporti: cosa cambia

    Nuovo sciopero dei trasporti in arrivo il 12 novembre 2025, con quello generale della Cgil: l'Italia si prepara a nuovi disagi.
  • Trasporto pubblico in crisi: l'Italia fanalino di coda in Europa
    Mobilità5 Dicembre 2025

    Trasporto pubblico in crisi: l'Italia fanalino di coda in Europa

    Il report di Clean Cities evidenzia un ampio divario tra il trasporto pubblico italiano ed europeo, con un utilizzo fino a sei volte inferiore.
  • Sciopero generale di venerdì 28 novembre: dai trasporti alle scuole
    Mobilità27 Novembre 2025

    Sciopero generale di venerdì 28 novembre: dai trasporti alle scuole

    Nuovo sciopero nazionale in Italia nella giornata di venerdì 28 novembre 2025: le scuole saranno chiuse?
Ultime newsVedi tutte


Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Tendenza22 Dicembre 2025
Meteo, la tendenza aggiornata da Natale verso Capodanno
Meteo instabile in molte regioni tra Natale e Santo Stefano, possibile miglioramento verso Capodanno: la tendenza delle feste nei dettagli
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 24 Dicembre ore 19:40

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154