FacebookInstagramXWhatsApp

Diffusione del vermocane nel Mediterraneo: cause e rischi per la fauna marina

Il vermocane potrebbe essere un incubo dell'estate balneare? La diffusione di questo animaletto marino preoccupa gli operatori turistici (e non solo)
Ambiente5 Giugno 2024 - ore 10:40 - Redatto da Meteo.it
Ambiente5 Giugno 2024 - ore 10:40 - Redatto da Meteo.it

La diffusione del vermocane nei mari del Sud Italia comincia a destare preoccupazione per la fauna marina (e non solo). Negli ultimi mesi la presenza di questi animaletti marini chiamati anche "verme di fuoco" o "tegna barbuto" preoccupa per la sopravvivenza della fauna marina. C'è davvero da preoccuparsi? E sono pericolosi per l'uomo?

Vermocane, cos'è?

L'invasione del vermocane in Puglia e nei mari del Sud preoccupa a tal punto da lanciare un vero e proprio allarme: potresse essere il "nuovo incubo dell'estate balneare"? La presenza di questi animaletti marini nei mari del Sud Italia preoccupa non poco per le conseguenze che potrebbe avere sulla pesca, ma anche sul turismo. Ma cosa è il vermocane?

L'Hermodice carunculata, questo il suo nome scientifico, è un animaletto marino della specie nativa termofila. Si tratta di un animaletto marino che vive nei mari caldi e il sua aumento nelle acque del Mediterraneo è un indicatore del cambiamento climatico. La temperatura del mare oramai è sempre più calda e ciò consente la diffusione e l'aumento di tali specie animali nei nostri mari.

Conosciuto anche come verme di fuoco, il vermocane è un verme marino, una specie carnivora che ha il suo habitat naturale sui fondali rocciosi, ma può succedere di trovarlo anche sulla sabbia. E' un animaletto della grandezza variabile tra i 20 e 30 centimetri e si presenta con un colore sgargiante e con setole urticanti. Generalmente si ciba di coralli, ma anche di stelle marine, ricci di mare, gorgonie, meduse e pesci.

Vermocane è pericoloso? Cosa fare in caso di puntura

Il vermocane è pericoloso? La ricercatrice Michela D’Alessandro ha chiarito: "Sono una specie endemica del Mediterraneo e in passato la loro popolazione era sotto controllo, ma con le ondate anomale di caldo degli ultimi due-tre anni i vermocane si sono moltiplicati a dismisura e mangiano di tutto. Capita di trovarli anche a riva. Hanno nelle setole tossine urticanti che generano edemi e pruriti". In caso di puntura da parte di un vermocane si potrebbero presentare bruciori, dolori, edemi, prurito, intorpidimento sulla parte entrata in contatto con le setole urticanti dell'animaletto marino.

Roberto Simonini, fisiologo dell'Università di Modena e Reggio Emilia ha sottolineato: "Se la puntura avviene in punti in cui la pelle è spessa si sente un bruciore localizzato, simile a quello provocato dall'ortica, ma se vengono punte zone in cui la pelle è più sottile, come l'incavo del gomito o quello del ginocchio, allora il dolore è decisamente forte e duraturo. Nel caso di una puntura ai polsi, per esempio, si può avvertire un intorpidimento alle estremità delle dita e può essere necessaria una pomata al cortisone". Il consiglio è quello di evitare di toccare organismi sconosciuti, in particolare dai colori sgargianti e informarsi sulle condizioni delle acque.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo
    Ambiente19 Aprile 2025

    Milano, capriolo cade nel Naviglio della Martesana: portato in salvo

    Un giovane capriolo è caduto nel Naviglio della Martesana e per un po' ha "giocato a nascondino" con gli agenti di polizia. Poi è stato salvato.
  • Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili
    Ambiente18 Aprile 2025

    Calamaro colossale: il primo video di un cucciolo che da adulto potrebbe arrivare a 7 metri e 500 chili

    Il calamaro colossale è stato ripreso in video per la prima volta mentre nuotava nel suo habitat naturale.
  • Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi
    Ambiente16 Aprile 2025

    Pesce palla argenteo nel Mar Adriatico, scatta l'allarme per il veleno: tutti i rischi

    Preoccupa la presenza del pesce palla argenteo nel Mar Adriatico: il suo veleno è pericoloso anche per i pescatori e i turisti.
  • Fiori dal balcone: quali bulbi piantare?
    Ambiente14 Aprile 2025

    Fiori dal balcone: quali bulbi piantare?

    Piantare bulbi in momenti diversi dell’anno permette di avere un balcone in fiore quasi tutto l’anno.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
Tendenza29 Aprile 2025
Meteo: ponte del Primo Maggio stabile e con caldo estivo, ma quanto durerà? La tendenza
L'Anticiclone nel corso del ponte del Primo Maggio innesca la prima ondata di caldo dal sapore estivo sull'Italia. Avrà vita lunga? La tendenza.
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Tendenza28 Aprile 2025
Meteo: Primo Maggio con caldo estivo e picchi di 30 gradi! Ecco dove
Maggio esordisce con la prima ondata di calore che investirà l'Italia e molti Paesi d'Europa. Festa dei Lavoratori con clima da inizio estate.
Meteo, Primo Maggio con un assaggio d'estate: la tendenza per la festa dei Lavoratori
Tendenza27 Aprile 2025
Meteo, Primo Maggio con un assaggio d'estate: la tendenza per la festa dei Lavoratori
Torna l'alta pressione di matrice africana: in alcune zone registreremo temperature da inizio estate! La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 30 Aprile ore 06:15

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154