FacebookInstagramXWhatsApp

Cambiamento climatico: a rischio la salute dei bambini in 130 Paesi, lo studio

Il cambiamento climatico rappresenta una minaccia crescente per la salute dei bambini in tutto il mondo, ecco cosa ha evidenziato un recente studio
Sostenibilità18 Luglio 2024 - ore 10:04 - Redatto da Meteo.it
Sostenibilità18 Luglio 2024 - ore 10:04 - Redatto da Meteo.it

Il cambiamento climatico continua a rappresentare una seria minaccia per la salute dei bambini in tutto il mondo. Un recente studio intitolato "Climate, weather, and child health: quantifying health co-benefits", pubblicato su Environmental Research Letters, offre una visione dettagliata su come il cambiamento climatico stia influenzando la salute infantile in 130 Paesi.

Impatti del cambiamento climatico sulla salute infantile: lo studio

I risultati dello studio mostrano che sia gli aumenti graduali delle temperature che gli shock climatici, come siccità e ondate di calore influiscono sulla salute dei bambini.

Caldo Estremo: Lo studio evidenzia che un aumento di 1°C nelle temperature in paesi a basso reddito può incrementare la mortalità infantile del 16,6 per mille. Inoltre, il caldo estremo è associato a un aumento delle nascite pretermine e dei decessi.

Siccità: La siccità, amplificata dal cambiamento climatico, ha effetti devastanti sulla nutrizione e sulla salute dei bambini. Ad esempio, la siccità del 2022 nel Corno d'Africa ha colpito oltre 20 milioni di bambini.

Inquinamento dell'aria: Il particolato fine (PM2,5) proveniente dagli incendi boschivi è estremamente dannoso, aumentando il rischio di mortalità infantile del 2,3% per ogni incremento di 1 microgrammo per metro cubo d'aria.

Inondazioni e tempeste: I bambini che vivono in aree soggette a inondazioni hanno una probabilità maggiore di morire rispetto a quelli in aree non esposte. Le inondazioni danneggiano le infrastrutture sanitarie e scolastiche, aggravando ulteriormente le condizioni di vita dei più piccoli.

Il rapporto sottolinea che esiste una relazione non lineare tra la temperatura e la salute dei bambini, con effetti avversi dovuti all'aumento di eventi climatici acuti come siccità e ondate di calore. Inoltre, emerge una forte eterogeneità regionale negli impatti, con i bambini nelle regioni più povere che sono i più vulnerabili. Lo studio conclude che ridurre la povertà può mitigare in parte gli effetti negativi del cambiamento climatico sulla salute dei bambini.

Benefici della riduzione delle emissioni

Le proiezioni del rapporto mostrano che raggiungere scenari di basse emissioni comporta notevoli co-benefici per la salute. La riduzione delle emissioni non solo migliora la qualità dell'aria ma riduce anche l'incidenza di malattie respiratorie e altre condizioni sanitarie legate al clima.

Azioni necessarie

È fondamentale che i governi integrino le necessità dei bambini nelle loro politiche climatiche. Investimenti in infrastrutture resilienti al clima e misure per la riduzione delle emissioni sono essenziali per garantire un futuro sano e sicuro ai bambini di tutto il mondo.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Lo scioglimento dei ghiacci potrebbe scatenare l'eruzione di numerosi vulcani rimasti inattivi: ecco perché
    Sostenibilità12 Luglio 2025

    Lo scioglimento dei ghiacci potrebbe scatenare l'eruzione di numerosi vulcani rimasti inattivi: ecco perché

    Lo scioglimento dei ghiacciai, causato dal cambiamento climatico, potrebbe innescare un aumento dell’attività vulcanica in diverse regioni.
  • I nuovi danni del troppo caldo e degli eventi meteo estremi  anche all’economia
    Sostenibilità11 Luglio 2025

    I nuovi danni del troppo caldo e degli eventi meteo estremi anche all’economia

    Gli eventi meteo estremi non causano danni solo alla salute, alla sicurezza e all'ambiente, ma anche all'economia.
  • Temperature superficiali globali a livelli record nei primi mesi 2025 nonostante La Niña: i dati
    Sostenibilità10 Luglio 2025

    Temperature superficiali globali a livelli record nei primi mesi 2025 nonostante La Niña: i dati

    Le temperature medie della superficie terrestre rimangono a livelli eccezionalmente alti come indicato da Noaa e Copernicus.
  • Riscaldamento globale: quante (e quali) regioni rischiano di diventare inabitabili per il troppo caldo?
    Sostenibilità9 Luglio 2025

    Riscaldamento globale: quante (e quali) regioni rischiano di diventare inabitabili per il troppo caldo?

    Riscaldamento globale: cosa potrebbe accadere se superassimo il limite dei 2 gradi e fallissimo gli obiettivi dell'Accordo di Parigi?
Ultime newsVedi tutte


Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tendenza14 Luglio 2025
Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tra mercoledì 16 e giovedì 17 alcune regioni vedranno un aumento dell'instabilità con afflusso di aria leggermente più fresca: la tendenza meteo.
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Tendenza13 Luglio 2025
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Verso metà settimana qualche episodio instabile al Centro-nord e temperature in graduale aumento ma senza una vera e propria ondata di calore. La tendenza meteo
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Tendenza12 Luglio 2025
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Lunedì passaggio instabile al Nord poi il tempo migliorerà con temperature in graduale aumento ma senza valori estremi. La tendenza meteo dal 14 luglio
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 14 Luglio ore 21:42

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154