FacebookInstagramXWhatsApp

Calabrone killer o Vespa Velutina: come proteggersi e dove segnalarla in caso di un nido

La Vespa velutina è conosciuta anche come calabrone killer e rappresenta una seria minaccia per l’ecosistema e per l’essere umano
Ambiente29 Luglio 2024 - ore 17:11 - Redatto da Meteo.it
Ambiente29 Luglio 2024 - ore 17:11 - Redatto da Meteo.it

La Vespa velutina è conosciuta anche come il calabrone dalle zampe gialle, oppure calabrone asiatico e anche calabrone killer. Si tratta di un imenottero della famiglia Vespidae, originario del sud-est asiatico. Ecco come proteggersi e cosa fare in caso di presenza di un nido.

Vespa velutina, come riconoscerla e rischi della puntura

Il calabrone killer o Vespa velutina è una specie animale molto pericolosa per l'intero ecosistema, ma anche per l'uomo. Si tratta di una specie alloctona in Italia che rappresenta un serio problema per la sopravvivenza delle api visto che si nutre in pochissimi secondi di diversi esemplari. Non solo, il calabrone asiatico è anche molto pericoloso per l'uomo visto che la sua puntura può scatenare uno shock anafilattico. Per questi motivi è importantissimo saperlo riconoscere prima che sia troppo tardi. La Vespa velutina è un calabrone originario del sud-est asiatico e dal 2004 la sottospecie nigrithorax è arrivata in Europa riuscendo nel giro di poco tempo a diffondersi in Francia. Successivamente questa specie esotica ha preso piede anche in Belgio, Spagna, Portogallo, Germania fino all'Italia dove è stata rintracciata nel 2012 in Liguria a Loano e Ventimiglia.

Come riconoscere la vespa velutina? La specie asiatica del calabrone si differenzia per la colorazione e per le dimensioni: prima di tutto l'addome è di colore nero e poi presenta una parte di colore bruno scuro e una banda gialla-rossiccia all’estremità. Non solo, anche le dimensioni della Vespa velutina sono differenti, visto che questa speciale misura tra i 19 e i 30 mm di lunghezza. Cosa fare in caso di puntura di vespa velutina? Le punture di vespa velutina rappresentano un rischio per l'essere umano, in particolare nei soggetti allergici al veleno. Tra i rischi più gravi c'è sicuramente lo shock anafilattico.

Vespa velutina nido: cosa fare e dove segnalare

Il nido della Vespa velutina è molto grande e può sfiorare anche gli 80 cm di diametro durante la stagione estiva. Durante l'inverno, infatti, la regina costruisce il nido primario che viene posizionato nella parte alta di un albero, ma a volte anche sotto un tetto o su di un solaio.

In caso di scoperta di un nido di vespe velutina la prima cosa da fare è contattare il Comune di appartenenza o siti specializzati nella rimozione di questo tipo di nidi. Nell'attesa è possibile cercare di proteggersi creando una trappola fai da te da porre sui rami degli alberi oppure nei pressi del tetto o del solaio. La segnalazione della presenza di un nido di vespa velutina va fatta sul sito stopvelutina.it oppure inviando una mail a [email protected] e a [email protected].

Articoli correlatiVedi tutti


  • Foca monaca avvistata a Panarea: emozione tra i sub dell'associazione Mediterraneo
    Ambiente14 Giugno 2025

    Foca monaca avvistata a Panarea: emozione tra i sub dell'associazione Mediterraneo

    Eccezionale avvistamento al largo di Panarea di un esemplare di foca monaca: l'ultima volta era successo nel 2022.
  • Meduse, invasione sulla spiaggia a Rimini: cosa sta succedendo
    Ambiente14 Giugno 2025

    Meduse, invasione sulla spiaggia a Rimini: cosa sta succedendo

    Le meduse hanno invaso le spiagge di Rimini Sud e Riccione, preoccupazione tra turisti e residenti: ecco cosa sta succedendo.
  • Mercurio vecchio di secoli minaccia l'Oceano Artico: la ricerca
    Ambiente13 Giugno 2025

    Mercurio vecchio di secoli minaccia l'Oceano Artico: la ricerca

    Una nuova ricerca rivela che le correnti oceaniche sono una delle principali fonti di contaminazione da mercurio nell'Artico.
  • Come prendersi cura dei garofani, i fiori dalle mille sfumature
    Ambiente12 Giugno 2025

    Come prendersi cura dei garofani, i fiori dalle mille sfumature

    Hai il pollice nero e sogni un giardino fiorito? Alcune piante, come il garofano, regalano spazi verdi ben curati anche con poche cure.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: vortice ciclonico a metà settimana! Le zone a rischio temporali
Tendenza15 Giugno 2025
Meteo: vortice ciclonico a metà settimana! Le zone a rischio temporali
Il vortice ciclonico lasciato in eredità dalla perturbazione n.4 agirà a metà settimana, innescando alcuni temporali al Centro-Sud. Le previsioni
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Tendenza14 Giugno 2025
Meteo, caldo in attenuazione ma tornano i temporali: la tendenza meteo da martedì 17 giugno
Vortice ciclonico in azione a inizio settimana: porterà un'attenuazione del caldo, ma anche il rischio di forti temporali. La tendenza meteo
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Tendenza13 Giugno 2025
Meteo, dal caldo intenso al rischio di forti temporali: la tendenza da lunedì 16 giugno
Vortice ciclonico sull'Italia a inizio settimana: si attenua il caldo, ma torna il rischio di forti temporali e grandinate! La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 15 Giugno ore 20:00

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154