FacebookInstagramXWhatsApp

Per fare il bagno dopo pranzo bisogna aspettare 3 ore? Cosa dice la scienza. VIDEO

In molti hanno sentito questa raccomandazione, ma le cose stanno davvero così? Ecco che cosa sappiamo, dal ruolo giocato dallo shock termico al legame tra l’attività fisica e la digestione
Salute22 Giugno 2023 - ore 09:37 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute22 Giugno 2023 - ore 09:37 - Redatto da Redazione Meteo.it

Bisogna davvero aspettare tre ore dopo pranzo prima di fare il bagno? A quanto pare, non è proprio così. O quantomeno non è così semplice. A dirlo è una ricerca citata dall’Agi, secondo cui non ci sarebbero prove scientifiche che colleghino l'annegamento all'aver pranzato poco prima. Insomma, si tratterebbe di una sorta di credenza popolare e non ci sarebbero davvero rischi collegati all’essersi sfamati prima. Attenzione, però, questo non significa che non ci siano pericoli legati al fare il bagno: anzi la digestione, l’attività fisica e lo sbalzo di temperatura insieme infatti possono dare vita a più di un problema.

Bisogna aspettare 3 ore per fare il bagno?

La ricerca citata dall’Agi è stata pubblicata nel 2011 sull’International Journal of Aquatic Research and Education, e afferma che “non sono stati registrati casi in cui mangiare prima di nuotare abbia causato o contribuito ad annegamenti fatali o non fatali”. Secondo Jesús Sueiro, portavoce dell'Associazione galiziana di medicina di famiglia e di comunità (Agamfec), la questione “ha più a che fare con lo shock termico, con l’entrare improvvisamente in acque molto fredde. È un collasso circolatorio, si verifica ipotensione o un calo della pressione sanguigna, una sorta di sincope. Possono verificarsi vertigini, persino vomito e, se sei in acqua in quel momento, può causare annegamento a causa della perdita di coscienza", ha spiegato lo specialista.

Il rischio di entrare in acqua di colpo

Insomma, se è vero che non sembrano esserci legami tra l’alimentazione e fare il bagno, qualche pericolo a cui prestare attenzione c’è. E per evitarlo bisognerebbe sempre entrare in acqua lentamente e progressivamente, lasciando che il corpo si acclimati un po’ alla volta alla diversa temperatura. E anche la digestione può rappresentare un problema: in quel momento infatti una quantità maggiore di sangue e ossigeno è inviata allo stomaco. Se si fa una qualsiasi attività fisica a stomaco pieno, si può andare incontro a disturbi come vomito e vertigini perché il sangue viene richiamato nei muscoli a scapito dell’attività digestiva. Se questo ci accade mentre si corre non si va incontro a grossi rischi, ma se si sta nuotando c’è il rischio di affogare.

Digestione, attività fisica e bagno in mare

La credenza che prima di fare il bagno sia necessario aspettare 3 ore, insomma, qualche collegamento con la realtà ce l’ha. Come spiegato dal direttore della Scuola Spagnola di Soccorso e Primo Soccorso, Alberto García Sanz, ci sono tre fattori che interagiscono: temperatura, attività fisica e cibo. Lo shock termico dovuto all’entrare in acqua all’improvviso può causare una sincope. Mentre la digestione entra in gioco insieme all’attività fisica: “La raccomandazione generale è di non fare esercizio fisico dopo aver mangiato, o qualsiasi cosa che possa causare stress fisiologico, e ciò includerebbe l'ingresso in acqua improvviso e uno shock termico quando il l'acqua è fredda. Ed è considerata fredda al di sotto dei 24º C più o meno", ha afferma Luis Miguel Pascual, capo di una ricerca sulle cause dell’annegamento. Quindi fare il bagno con calma, entrando in acqua lentamente e senza fare sforzi, non dovrebbe causare problemi anche se si è mangiato da poco. La prudenza, comunque, è sempre d’obbligo.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Zanzare pericolose, batteri mediterranei per combatterle: ecco dove sono stati trovati
    Salute15 Luglio 2025

    Zanzare pericolose, batteri mediterranei per combatterle: ecco dove sono stati trovati

    Zanzare pericolose: grazie a uno studio su alcuni batteri del Mediterraneo si è avuta la possibilità di sterminare le larve in 24 ore.
  • Clima, secondo uno studio scientifico è triplicato il numero dei morti durante il caldo di giugno in Europa
    Salute9 Luglio 2025

    Clima, secondo uno studio scientifico è triplicato il numero dei morti durante il caldo di giugno in Europa

    Secondo uno studio scientifico, è triplicato il bilancio delle vittime in Europa a causa delle ondate di caldo.
  • Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se  rischio è alto
    Salute1 Luglio 2025

    Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se rischio è alto

    Ordinanza anti-caldo per 13 regioni italiane: in caso di temperature alte è vietato lavorare all'aperto
  • Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto
    Salute1 Luglio 2025

    Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto

    In Francia è stato introdotto il divieto di fumo all’aperto. Ecco dove non si potrà più fumare e a cosa si andrà incontro se si trasgredirà
Ultime newsVedi tutte


Nuova ondata di caldo dal weekend del 19-20 luglio: la tendenza meteo
Tendenza15 Luglio 2025
Nuova ondata di caldo dal weekend del 19-20 luglio: la tendenza meteo
Confermata la terza ondata di caldo dell'estate: nel mirino soprattutto il Centro-Sud, mentre il Nord resta esposto al rischio di temporali
Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tendenza14 Luglio 2025
Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tra mercoledì 16 e giovedì 17 alcune regioni vedranno un aumento dell'instabilità con afflusso di aria leggermente più fresca: la tendenza meteo.
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Tendenza13 Luglio 2025
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Verso metà settimana qualche episodio instabile al Centro-nord e temperature in graduale aumento ma senza una vera e propria ondata di calore. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Martedì 15 Luglio ore 21:40

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154