FacebookInstagramXWhatsApp

Asteroide troiano nell'orbita della Terra: è il più grande mai scoperto. Quanto è importante per il nostro futuro?

Scoperto nuovo asteroide troiano nell'orbita della Terra. 2020 XL5 è il più grande mai scoperto. E potrebbe darci un aiuto inaspettato per esplorare lo spazio.
Spazio4 Febbraio 2022 - ore 18:55 - Redatto da Redazione Meteo.it
Spazio4 Febbraio 2022 - ore 18:55 - Redatto da Redazione Meteo.it

È stato scoperto un asteroide troiano che si trova nell'orbita della Terra ed è il più grande tra quelli finora ritrovati. Vi spieghiamo dove si trova e quale importanza potrebbe avere per il futuro. Prima capiamo però cosa si intente per "asteroidi troiani".

Cosa sono gli asteroidi troiani?

Quando parliamo di asteroidi troiani ci riferiamo a corpi celesti che "condividono" la traiettoria di un pianeta senza mai scontrarsi con esso. Ancora non è ben chiaro il meccanismo che consente la loro stabilità transitoria, ma sappiamo che la "condivisione" con il pianeta non sarà eterna. Gli asteroidi troiani infatti dopo migliaia di anni possono uscire dall'orbita. In base alle loro dimensioni vengono classificati in diverse categorie.

La presenza di asteroidi troiani non è prerogativa della Terra: intorno a Giove ruotano circa 11.000 corpi rocciosi, mentre Nettuno ne ha "appena" 32, seguito da Marte (con 9 asteroidi troiani) e Urano, che na ho solo uno. La Terra aveva già un compagno di viaggio, ovvero il Trojan terrestre 2010 TK7 (scoperto nel 2011). 2020 XL5 è quindi il secondo asteroide posizionato sulla nostra orbita.

Cosa sappiamo di 2020 XL5

Si tratta di un Earth Trojan, ovvero un asteroide in orbita come noi attorno al Sole. 2020 XL5 è stato avvistato per la prima volta dal telescopio Pan-STARRS1 delle Hawaii anche se solo adesso si è potuto accertare che si tratta di un troiano terrestre, grazie a un team di astronomi delle Università di Alicante e Barcellona che ha utilizzato il telescopio SOAR sul Cerro Pachón, in Cile.

Grazie a questa analisi è stato possibile stabilire l'esatta posizione dell'asteroide, che è stato classificato come asteroide di tipo C (ovvero carbonaceo). La grande quantità di carbonio spiegherebbe la sua colorazione, particolarmente scura, e le dimensioni. Si calcola infatti che 2020 XL5 sia l'esemplare più grande mai scoperto, con il suo diametro di 1,2 chilometri (tre volte più grande del 2010 TK7).

L'asteroide è posizionato al quarto punto di Lagrange, lungo l'orbita della Terra a 60° davanti al nostro pianeta (L4), dove si trova anche 2010 TK7. 2020 XL5 ci fa compagnia lungo la traiettoria terrestre da "appena" 600 anni. Gli scienziati hanno ipotizzato che continuerà ad accompagnarci per altri 4.000 anni, dopodiché sarà "perturbato gravitazionalmente" e prenderà un'altra strada verso lo spazio profondo.

Ci sono altri Earth Trojan?

I due Earth Trojan fino ad oggi scoperti potrebbero non essere i soli presenti nell'orbita intorno al Sole. Il problema principale è riuscire a individuarli, perché la posizione di rocce spaziali come i due Earth Trojan già individuati appare visibile solo per un breve intervallo di tempo vicino al crepuscolo, a quote molto basse sopra l'orizzonte.

La scoperta che 2010 TK7 non è il solo asteroide troiano nell'orbita terrestre, fa pensare comunque che lo spazio attorno al nostro Pianeta ne racchiuda anche altri. Di sicuro, come affermato dall'autore dell'articolo sulle potenzialità degli Earth Trojan Cesar Briceño sulla rivista Nature Communications "la scoperta di nuovi asteroidi Trojan potrebbe rappresentare un'opportunità importante, sia come fonte di nuove risorse, sia come basi ideali per un'esplorazione avanzata del Sistema Solare".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Marte si tinge di verde: le immagini mai viste prima di Perseverance
    Spazio16 Maggio 2025

    Marte si tinge di verde: le immagini mai viste prima di Perseverance

    Il rover Perseverance della Nasa ha fotografato le immagini di un'aurora dalla superficie di Marte.
  • Nuova stella in cielo: il ritorno di T Coronae Borealis
    Spazio15 Maggio 2025

    Nuova stella in cielo: il ritorno di T Coronae Borealis

    T Coronae Borealis, conosciuta anche come T CrB o "Stella Fiammeggiante", è destinata a diventare molto luminosa nel 2025.
  • Il mistero della crosta sottile di Venere: il pianeta nasconde un cuore infuocato, lo studio
    Spazio15 Maggio 2025

    Il mistero della crosta sottile di Venere: il pianeta nasconde un cuore infuocato, lo studio

    Lo studio offre un nuovo modello per comprendere la struttura e l'evoluzione della crosta di Venere, basato su processi metamorfici e termici.
  • La Luna bacia Saturno, poi danza con Venere: doppio show celeste nel cielo di maggio (con sorpresa)
    Spazio14 Maggio 2025

    La Luna bacia Saturno, poi danza con Venere: doppio show celeste nel cielo di maggio (con sorpresa)

    Sarà la Luna a dominare le scene nei prossimi giorni. Il nostro satellite protagonista di due eventi celesti (con sorpresa) in meno di 24 ore.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: nuovo maltempo la prossima settimana! Le zone interessate
Tendenza17 Maggio 2025
Meteo: nuovo maltempo la prossima settimana! Le zone interessate
Dopo una breve tregua, da martedì 20 maggio una nuova fase di maltempo potrebbe coinvolgere parte del nostro Paese con piogge temporalesche.
Meteo, dal 21 maggio probabile nuova fase instabile: la tendenza
Tendenza16 Maggio 2025
Meteo, dal 21 maggio probabile nuova fase instabile: la tendenza
Inizio settimana con l'alta pressione ma dal 21 maggio tornano piogge e temporali soprattutto al Centro-nord. La tendenza meteo
Meteo, breve tregua domenica 18 poi tornano le piogge
Tendenza15 Maggio 2025
Meteo, breve tregua domenica 18 poi tornano le piogge
Alta pressione ancora lontana: fase più stabile verso il weekend ma la prossima settimana arriverà una perturbazione. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 18 Maggio ore 02:43

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154