FacebookInstagramXWhatsApp

Il cambiamento climatico minaccia gli anfibi: molte specie a rischio estinzione

Più di un terzo delle specie anfibie rischia di scomparire a causa dei danni agli habitat naturali e dell'aumento delle temperature
Clima25 Ottobre 2023 - ore 07:06 - Redatto da Redazione Meteo.it
Clima25 Ottobre 2023 - ore 07:06 - Redatto da Redazione Meteo.it

Oltre il 40% degli anfibi è a rischio estinzione e la causa è - come è facile intuire - il cambiamento climatico con il suo effetto deleterio sugli ecosistemi viventi. Il riscaldamento globale mette a dura prova la salute di questa classe di animali, sia per la distruzione degli habitat sia per la diffusione di numerose malattie.

Lo conferma un nuovo studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature, che ha evidenziato quanto può essere decisivo l’impatto delle azioni di conservazione adottate per la protezione di alcune specie.

Distruzione di habitat e diffusione di malattie

Un team di esperti ha valutato lo stato di salute di circa 8mila specie di anfibi, mettendo in luce un trend negativo particolarmente evidente. Il principale responsabile di questa condizione è il riscaldamento globale: le giornate con temperature elevate e siccità sono sempre più numerose nel corso dell’anno, favorendo la diffusione di alcune malattie e compromettendo gli habitat naturali.

Gli anfibi sono considerati la classe di vertebrati a farne le maggiori spese, in quanto più sensibili alle variazioni delle condizioni ambientali.

Dal 2004 è stata certificata l’estinzione di 4 specie: il rospo arlecchino di Chiriquí del Costa Rica, la rana diurna dal muso appuntito dell'Australia, il Craugastor myllomyllon del Guatemala e la salamandra del falso ruscello Jalpa del Guatemala.

Gli effetti negativi per gli anfibi sono evidenti in tutto il pianeta, ma lo sono particolarmente nella regione neotropicale. Quest’ultima comprende il Sudamerica, le isole dei Caraibi, l'America centrale, la parte meridionale del Messico e alcune parti della Florida del sud. Il nuovo studio non fa altro che mettere in luce una volta in più la necessità di impegnarsi per mitigare gli effetti del riscaldamento globale e per salvaguardare la biodiversità.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Bandiere Blu 2025: l'Italia ne conquista (31 in più dello scorso anno)
    Ambiente14 Maggio 2025

    Bandiere Blu 2025: l'Italia ne conquista (31 in più dello scorso anno)

    485 spiagge italiane, 246 Comuni e 84 approdi: successo dell'Italia nella cerimonia di assegnazione delle Bandiere Blu 2025 Fee.
  • Milano è invasa dalla cocciniglia dai filamenti cotonosi
    Ambiente14 Maggio 2025

    Milano è invasa dalla cocciniglia dai filamenti cotonosi

    Sono piccoli cerchietti bianchi appesi ai rami e sono pericolosi per gli alberi. L'allarme Takahashia japonica.
  • Quali regioni italiane hanno conquistato più Bandiere Blu 2025?
    Ambiente13 Maggio 2025

    Quali regioni italiane hanno conquistato più Bandiere Blu 2025?

    Quali regione italiane si sono aggiudicate il maggior numero di Bandiere Blu 2025? Il primato va alla Liguria, seguita da Puglia e Calabria.
  • Quali sono i laghi che hanno conquistato la Bandiera Blu 2025?
    Ambiente13 Maggio 2025

    Quali sono i laghi che hanno conquistato la Bandiera Blu 2025?

    Laghi italiani che hanno ottenuto la Bandiera Blu 2025: le località lacustri sono in calo, in controtendenza con un trend generale in salita.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, breve tregua domenica 18 poi tornano le piogge
Tendenza15 Maggio 2025
Meteo, breve tregua domenica 18 poi tornano le piogge
Alta pressione ancora lontana: fase più stabile verso il weekend ma la prossima settimana arriverà una perturbazione. La tendenza meteo
Meteo: tempesta Ines su estremo Sud e Isole nelle prossime ore. Quanto durerà il maltempo?
Tendenza14 Maggio 2025
Meteo: tempesta Ines su estremo Sud e Isole nelle prossime ore. Quanto durerà il maltempo?
Un'intensa perturbazione proveniente dall'Algeria e nominata tempesta Ines colpirà estremo Sud e Isole. Quando si allontanerà? La tendenza meteo.
Meteo: ciclone mediterraneo in arrivo! Forti venti, rischio mareggiate e possibili nubifragi. I dettagli
Tendenza13 Maggio 2025
Meteo: ciclone mediterraneo in arrivo! Forti venti, rischio mareggiate e possibili nubifragi. I dettagli
Il ciclone mediterraneo giovedì 15 colpirà le Isole e le regioni meridionali con un intenso maltempo e possibili criticità: la tendenza meteo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 15 Maggio ore 22:32

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154