FacebookInstagramXWhatsApp

Alluvione Emilia Romagna: il fango solidificato rende irriconoscibili le campagne. Le immagini

Il fango sta diventando come cemento e i danni all'agricoltura sono ingenti dopo l'alluvione in Emilia Romagna. Ecco le prime stime e alcune immagini del territorio così come appare oggi
Eventi estremi1 Giugno 2023 - ore 14:07 - Redatto da Redazione Meteo.it
Eventi estremi1 Giugno 2023 - ore 14:07 - Redatto da Redazione Meteo.it

Dopo l'alluvione in Emilia Romagna il fango rimasto su strade, case, auto, e campi coltivati ha iniziato, anche per via del sole e delle temperature più elevate, a solidificarsi e a diventare come cemento creando numerosi disagi. Oltre a questo proprio tale fango, diventato davvero durissimo, ha cambiato il volto delle campagne romagnole rendendole quasi irriconoscibili. Ecco la situazione e le immagini.

Dopo l'alluvione in Emilia Romagna, il territorio cambia volto a causa del fango

Dopo l'alluvione in Emilia Romagna si devono fare i conti con i danni, ma soprattutto con il fango che, diventato come cemento, crea non pochi disagi a chi vuole ripulire tutto per ripartire e soprattutto agli agricoltori. Sui campi romagnoli lo strato che si è depositato a causa dell'esondazione dei fiumi e delle incessanti piogge sta ridisegnando il paesaggio rurale, ma soprattutto sta causando numerosi problemi alle colture.  

Nei terreni dove venivano coltivati cereali, frutta e verdura, ora risulta esserci una enorme distesa di fango e le piantine già nate stanno soffocando sotto questo strato di fango solico. I danni sono pertanto incalcolabili per quanto riguarda il comparto agricolo.

Ad andare in fumo come risultato sono, ad esempio, 200 milioni di kg di pane. E' questo il bilancio negativo del comparto cerealicolo stimato da Coldiretti e Cai (Consorsi agrari d’Italia). Le conseguenze dell'alluvione non colpiranno solo l'area geografica dell'Emilia in cui tutto avvenuto, ma avranno ricadute a cascata anche su scala nazionale. Sapendo che la pianura emiliano-romagnola infatti rappresenta quasi il 30% della superficie nazionale degli ettari seminati, calcolatrice alla mano, è bene iniziare a stimare le conseguenze visto che si pensa ad un calo della produzione tra il 12 e il 15%.

Il paesaggio in Romagna: fango e devastazione ancora oggi

A distanza di giorni, nonostante il duro lavoro della popolazione così severamente colpita dal maltempo, nonostante l'aiuto di tutti i volontari che si recano tra Faenza e Cesena per spalare fango, il paesaggio romagnolo appare ancora piuttosto devastato. Abitazioni distrutte, mobili accatastati per strada, fango ovunque e terreni dove non crescono le colture.

Ecco le immagini e il commento di Maria Chiara Gadda, vicepresidente della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, che nei giorni scorsi è stata in visita nelle campagne fra Ravenna e Forlì. La vicepresidente ha sottolineato: "I raccolti di questa stagione sono distrutti, ma bisognerà fare i conti, anche dal punto di vista degli indennizzi, con le coltivazioni che dovranno essere reimpiantate e non torneranno a dare i loro frutti prima di due o tre anni, come nel caso di peschi e albicocchi".

Articoli correlatiVedi tutti


  • Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare
    Ambiente20 Novembre 2025

    Parco dello Stelvio, via libera al piano cervi: 237 capi da eliminare

    Sono ripresi gli abbattimenti di cervi al Parco dello Stelvio, con l’obiettivo di abbattere 237 esemplari.
  • Iran in crisi idrica: avviata la semina delle nuvole per combattere la siccità
    Ambiente18 Novembre 2025

    Iran in crisi idrica: avviata la semina delle nuvole per combattere la siccità

    In Iran la pioggia manca da mesi: per tentare di alleviare l’emergenza idrica, il governo ha avviato le operazioni di cloud seeding.
  • Liguria invasa da nuove specie di zanzare: quali sono i rischi?
    Ambiente14 Novembre 2025

    Liguria invasa da nuove specie di zanzare: quali sono i rischi?

    L’arrivo di zanzare coreane e giapponesi cambia lo scenario sanitario ligure: cosa dicono gli esperti e come difendersi.
  • Morte dell'orso M90: Fugatti sotto inchiesta, archiviazione respinta
    Ambiente14 Novembre 2025

    Morte dell'orso M90: Fugatti sotto inchiesta, archiviazione respinta

    Il Gip di Trento ha respinto la richiesta di archiviazione per Maurizio Fugatti, che resta indagato per la cruenta uccisione dell’orso M90.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, maltempo invernale anche la prossima settimana: la tendenza
Tendenza22 Novembre 2025
Meteo, maltempo invernale anche la prossima settimana: la tendenza
Nuove perturbazioni in vista con ulteriore afflusso di aria fredda: le temperature oscilleranno su valori sotto la norma soprattutto al Nord. La tendenza meteo
Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
Tendenza21 Novembre 2025
Meteo: nuova settimana con maltempo e piogge abbondanti. La tendenza
La nuova settimana sarà segnata da diversi impulsi perturbati che porteranno maltempo ma anche da un rialzo delle temperature al Sud e Isole.
Meteo: da lunedì 24 novembre nuove fasi di maltempo e neve a bassa quota
Tendenza20 Novembre 2025
Meteo: da lunedì 24 novembre nuove fasi di maltempo e neve a bassa quota
La tendenza meteo per l'inizio della prossima settimana vede l'arrivo di una nuova perturbazione con maltempo perlopiù al Centro-Sud. Ancora neve
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 23 Novembre ore 10:52

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154