5 esperienze a contatto con la natura per ritrovare se stessi
Con l'estate che sta per finire e con il ritorno quindi piano piano alla vita quotidiana di tutti i giorni, fatta anche di impegni e stress, molti sentono il bisogno di fare un bilancio e magari di ritrovare se stessi prima di ributtarsi nel frenetico mondo lavorativo e familiare. Ma c'è un modo per ritrovare se stessi e la pace dei sensi?
5 esperienze a contatto con la natura per ritrovare se stessi
A quanto pare la risposta alla domanda arriva dal mondo che ci circonda e soprattuto dalla natura: ecco ben 5 esperienze a contatto con la natura per ritrovare se stessi.
Passeggiata sensoriale
Una bella passeggiata sensoriale, in inglese “perception walking”, è un buon modo per ritrovare se stessi e stare a contatto con la natura. Immaginate di stare in un bosco, di chiudere gli occhi e lasciarvi guidare dalla voce di uno sconosciuto. Condotti da una guida, circondati dal silenzio, con gli occhi bendati, avrete la possibilità di riscoprire gli altri sensi (e voi stessi).
Abbracciare gli alberi
Una delle ultime tendenza in fatto di stare a contatto con la natura per ritrovare se stessi è quello di abbracciare gli alberi. Si tratta di un’arte terapeutica già nota ai druidi del mondo celtico e agli antichi romani. Si chiama silvoterapia ed è nel Nord Europa. Questa pratica arriva dal Giappone dove è conosciuta come “Shinrin yoku”, bagno di foresta o “forest bathing”, ed è una delle migliori terapie per ridurre ansia, stress, insonnia e dipendenze tecnologiche, comprovata da studi scientifici. I 5 elementi di questa pratica sono: il silenzio, la lentezza, i sensi, la condivisione e infine la sicurezza.
Camminata a piedi nudi
Una delle pratiche più comuni è la camminata a piedi nudi (barefooting), che fa bene soprattutto per la circolazione, il sistema linfatico, quello nervoso, l’equilibrio, la postura e chi più ne ha più ne metta, oltre che per un benessere psicofisico. Questa pratica aiuta a riconnettersi con la natura e con noi stessi. In Italia esiste “Il silenzio dei passi”, prima scuola di camminata scalza (barefoot hiking), fondata da Andrea Bianchi.
Treetop Walk
In fatto di passeggiate c'è anche quella verticale nei boschi. Si tratta di passeggiare sospesi tra rami e chiome. Si chiama Treetop Walk, ed a Mogelsberg, tra le verdi colline del Canton San Gallo, in Svizzera, o a Porto, in Portogallo, presso il Parco del Serralves ci sono dei veri percorsi organizzati. Anche in Slovenia, in cima alla montagna Rogla, c'è uno dei percorsi più noti, e dove si trova una passerella in legno lunga 522 metri a 20 metri d’altezza.