FacebookInstagramXWhatsApp

West Nile trasmesso dalle zanzare, 230 i casi e 13 morti in Italia: paura a Padova

Paura a Padova e nel Veneto per la diffusione del virus della febbre West Nile trasmesso dalle zanzare. A oggi sono 230 i casi in Italia e 13 i decessi accertati
Salute23 Agosto 2022 - ore 14:22 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute23 Agosto 2022 - ore 14:22 - Redatto da Redazione Meteo.it

Preoccupa la crescita dei casi di febbre West Nile nel Veneto. Negli ultimi giorni, infatti, all'ospedale di Padova sono stati ricoverati in terapia intensiva 10 pazienti contagiati dalla malattia provocata dal virus West Nile. Ecco tutto quello che sappiamo.

West Nile in Italia: 230 casi accertati e 13 decessi. A Padova 10 pazienti in terapia intensiva

Paura per la febbre West Nile a Padova. Nell'ospedale della città euganea sono 15 i pazienti ricoverati affetti dalla malattia provocata dal virus West Nile. A confermare i dati è stato Giuseppe Dal Ben, il direttore generale dell'Azienda Ospedale Università Padova, che ha dichiarato: "Alcuni di questi pazienti ospitati in terapia intensiva sono relativamente giovani, attorno ai 50-60 anni. I restanti sono anziani, colpiti duramente da questo virus, che quest'anno sembra particolarmente aggressivo".

Da giugno ad oggi in Italia sono 230 i casi accertati di infezione da West Nile Virus (WNV) nell'uomo. Ricordiamo che il primo caso umano in Italia è stato registrato a giugno proprio in Veneto nella provincia di Padova. L'Istituto Superiore della Sanità in merito ai 230 casi ha precisato: "127 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (dei quali 14 in Piemonte, 8 in Lombardia, 71 in Veneto, 3 in Friuli-Venezia Giulia, 29 in Emilia-Romagna, 1 in Toscana, 1 in Sardegna), 37 sono stati casi identificati in donatori di sangue (5 in Piemonte, 5 Lombardia, 18 in Veneto, 9 in Emilia-Romagna), 63 casi di febbre (1 in Piemonte, 4 in Lombardia, 55 in Veneto, 1 in Friuli-Venezia Giulia, 2 in Emilia-Romagna) e 3 sintomatici (Veneto)".  Tra tutti i 230 casi solo 13 sono i pazienti morti per il virus: 8 in Veneto, 2 in Piemonte, 1 in Lombardia e 2 in Emilia-Romagna.

West Nile Fever, cos'è e i sintomi della Febbre del Nilo

Ma cosa è la febbre West Nile, meglio conosciuto come West Nile Fever? Si tratta di una malattia provocata dal virus West Nile (West Nile Virus, Wnv), un virus della famiglia dei Flaviviridae. Il virus è stato scoperto ed isolato per la prima volta nel 1937 in Uganda, nel distretto West Nile da cui ha preso il nome. Portatori del virus sono alcuni uccelli selvatici e, soprattutto, alcune zanzare del tipo Culex, già malate, che attraverso la puntura trasmettono la malattia all'uomo.

La trasmissione del virus è possibile, anche se in casi davvero rari, tramite il trapianto di organi, trasfusioni di sangue e la trasmissione madre-feto in gravidanza. Importante: il virus febbre West Nile non si trasmette da persona a persona tramite il contatto diretto, ma può colpire anche gli animali, in particolare cavalli, cani, gatti e conigli.

Generalmente il periodo di incubazione della malattia dal momento della puntura della zanzara infetta è tra i 2 e 14 giorni, ma a volte anche 21 giorni in caso di soggetti con deficit a carico del sistema immunitario.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Clima, secondo uno studio scientifico è triplicato il numero dei morti durante il caldo di giugno in Europa
    Salute9 Luglio 2025

    Clima, secondo uno studio scientifico è triplicato il numero dei morti durante il caldo di giugno in Europa

    Secondo uno studio scientifico, è triplicato il bilancio delle vittime in Europa a causa delle ondate di caldo.
  • Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se  rischio è alto
    Salute1 Luglio 2025

    Caldo e afa: stop al lavoro all'aperto in diverse regioni se rischio è alto

    Ordinanza anti-caldo per 13 regioni italiane: in caso di temperature alte è vietato lavorare all'aperto
  • Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto
    Salute1 Luglio 2025

    Francia, introdotto il divieto di fumo in quasi tutti i luoghi pubblici all’aperto

    In Francia è stato introdotto il divieto di fumo all’aperto. Ecco dove non si potrà più fumare e a cosa si andrà incontro se si trasgredirà
  • Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte
    Salute23 Giugno 2025

    Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte

    Ecco i rischi in particolare per le persone con problemi respiratori. Italia terza in Europa per numero di notti tropicali.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Tendenza13 Luglio 2025
Meteo, in settimana qualche temporale e caldo in aumento ma senza picchi estremi
Verso metà settimana qualche episodio instabile al Centro-nord e temperature in graduale aumento ma senza una vera e propria ondata di calore. La tendenza meteo
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Tendenza12 Luglio 2025
Meteo, dal 14 luglio caldo in aumento ma senza valori estremi: la tendenza
Lunedì passaggio instabile al Nord poi il tempo migliorerà con temperature in graduale aumento ma senza valori estremi. La tendenza meteo dal 14 luglio
Meteo, nuova ondata di caldo in vista: torna l'anticiclone
Tendenza11 Luglio 2025
Meteo, nuova ondata di caldo in vista: torna l'anticiclone
Da lunedì 14 luglio le condizioni meteo torneranno a farsi diffusamente più stabili, con caldo in aumento soprattutto nei giorni successivi
Mediaset

Ultimo aggiornamento Domenica 13 Luglio ore 18:50

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154