FacebookInstagramXWhatsApp

Scoperta una salamandra gigante che seminava il terrore prima dei dinosauri

Più grande di un essere umano, aspettava le prede nelle paludi, le azzannava e risucchiava. Un suo fossile è stato appena scoperto in Namibia
Curiosità12 Luglio 2024 - ore 12:50 - Redatto da Meteo.it
Curiosità12 Luglio 2024 - ore 12:50 - Redatto da Meteo.it
Particolare della riproduzione artistica del predatore Gaiasia jennyae (Fonte: Gabriel Lio).

Quaranta milioni di anni prima dei dinosauri imperversava e terrorizzava tutti sulla Terra un altro predatore, simile a una salamandra gigante. Il suo fossile è stato scoperto in Namibia come racconta uno studio appena pubblicato sulla rivista Nature da un team internazionale guidato da Claudia Marsicano dell'Università di Buenos Aires e Jason Pardo del Field Museum of Natural History di Chicago.

Gaiasia e le prede risucchiate

Con il cranio lungo più di mezzo metro e un corpo più grande di quello di un essere umano, come racconta l’Ansa, aspettava le sue prede nascosta nelle acque paludose, per attaccarle poi con le sue possenti zanne.

La salamandra gigante Gaiasia jennyae "era considerevolmente più grande di una persona e probabilmente frequentava il fondo di paludi e laghi", spiega Jason Pardo. "Aveva una testa grande e piatta che gli permetteva di aprire la bocca e risucchiare le prede. Aveva enormi zanne, tutta la parte anteriore della bocca era costituita solo da denti giganti. Era un grande predatore, ma potenzialmente anche un predatore da imboscata relativamente lento".

"Quando abbiamo trovato questo enorme esemplare adagiato sull’affioramento roccioso come una gigantesca concrezione, è stato davvero scioccante", racconta Claudia Marsicano. "Semplicemente guardandolo avevo capito che era qualcosa di completamente diverso. Eravamo tutti molto emozionati. Dopo aver esaminato il cranio, la struttura della sua parte anteriore ha attirato la mia attenzione. A quel tempo era l’unica parte chiaramente visibile e mostrava grandi zanne intrecciate in modo molto insolito".

Attacchi nelle paludi a fine glaciazione

Gaiasia è vissuta 300 milioni di anni fa, prima che si evolvessero i gruppi che avrebbero poi dato origine a mammiferi, uccelli, rettili e anfibi. Al tempo si stava avvicinando la fine di un'era glaciale e le regioni prossime all’equatore si stavano prosciugando e coprendo di vegetazione, mentre più vicino ai poli rimanevano molti territori paludosi. L'attuale Namibia si trovava allora era vicina al 60° parallelo, praticamente allo stesso livello del punto più settentrionale dell'Antartide attuale. Lì Gaiasia regnava incontrastata.

Articoli correlatiVedi tutti


  • I consigli per far durare a lungo un albero di Natale vero, anche dopo le feste
    Curiosità5 Dicembre 2025

    I consigli per far durare a lungo un albero di Natale vero, anche dopo le feste

    Ecco alcuni consigli pratici per far durare a lungo un albero di Natale vero, durante le festività natalizie ma anche dopo
  • La mela fragola: rossa dentro e fuori, ma che sapore ha?
    Curiosità5 Dicembre 2025

    La mela fragola: rossa dentro e fuori, ma che sapore ha?

    Che cos'è la mela fragola, che si presenta rossa dentro e fuori e che sapore ha? Ecco cosa sappiamo su questa varietà dell'amato frutto.
  • Quando si fa l'albero di Natale? Tradizioni e regole non scritte
    Curiosità2 Dicembre 2025

    Quando si fa l'albero di Natale? Tradizioni e regole non scritte

    Quando si fa l'albero di Natale in Italia e quando si disfa? Ecco cosa prevede la tradizioni e cosa dicono altre regole non scritte.
  • Cura della Stella di Natale: consigli per mantenerla al meglio
    Curiosità2 Dicembre 2025

    Cura della Stella di Natale: consigli per mantenerla al meglio

    Una Stella di Natale splendidamente fiorita è una sfida? Ecco i consigli utili anche per chi non ha uno spiccato pollice verde.
Ultime newsVedi tutte


Meteo, anticiclone protagonista. Tempo stabile ma nebbie e smog
Tendenza7 Dicembre 2025
Meteo, anticiclone protagonista. Tempo stabile ma nebbie e smog
Fino a domenica 14 dicembre non sono attesi cambiamenti significativi. Crescente probabilità di formazione di nebbie e progressivo accumulo di sostanze inquinanti
Meteo, la prossima settimana tempo stabile e caldo anomalo: la tendenza
Tendenza6 Dicembre 2025
Meteo, la prossima settimana tempo stabile e caldo anomalo: la tendenza
Alta pressione protagonista per tutta la prossima settimana con temperature sopra la norma e ampia escursione termica. La tendenza dal 9 dicembre
Meteo, Immacolata mite e senza pioggia: la tendenza da lunedì 8 dicembre
Tendenza5 Dicembre 2025
Meteo, Immacolata mite e senza pioggia: la tendenza da lunedì 8 dicembre
Anticiclone protagonista da lunedì 8 dicembre: il giorno dell'Immacolata trascorrerà con condizioni meteo stabili e un clima mite per la stagione
Mediaset

Ultimo aggiornamento Lunedì 08 Dicembre ore 00:49

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154