FacebookInstagramXWhatsApp

Scioperi e disagi, si riparte da venerdì 21 gennaio: tutte le date

In arrivo una nuova serie di scioperi: ecco quando.
Mobilità20 Gennaio 2022 - ore 16:55 - Redatto da Redazione Meteo.it
Mobilità20 Gennaio 2022 - ore 16:55 - Redatto da Redazione Meteo.it

Da domani, venerdì 21 gennaio 2022, ripartono agitazioni e scioperi. Vediamo quali sono le giornate a rischio per chi viaggia e per chi si sposta comunque in città visti gli effetti sul traffico.

Spostamenti a rischio causa sciopero, ecco quando

La nuova serie di scioperi inizierà con lo stop degli addetti alla circolazione di Rete ferroviaria italiana in Piemonte e si protrarrà per i prossimi giorni interessando anche il personale Trenord. Previste pure agitazioni negli aeroporti. Dopo lo sciopero di martedì scorso in cui il personale amministrativo Sea di Linate e Malpensa ha incrociato le braccia per 4 ore, sono infatti state annunciate altre 24 ore di sciopero dai sindacati. Possibili disagi anche per gli studenti con la mobilitazione nella scuola proclamata dal sindacato Saese di domani, venerdì 21 gennaio, sulla quale resta però incerto il numero delle adesioni reali e quindi se porterà a eventuali disagi.

Treni fermi il 21 gennaio in Piemonte

Venerdì 21 gennaio saranno gli addetti Rfi in Piemonte a fermarsi, dalle ore 9 alle ore 17. Lo sciopero, indetto dalle organizzazioni sindacali regionali, non dovrebbe comportare modifiche alla circolazione nei treni a lunga percorrenza, mentre potrebbero subire modifiche o cancellazioni i regionali. I disagi potrebbero protrarsi anche dopo le 17.

Trenord si ferma il 30 e 31 gennaio

Tra domenica 30 e lunedì 31 gennaio annunciato uno sciopero di 23 ore del personale dei treni Trenord, che potrebbe creare disagi alla circolazione ferroviaria lombarda. Secondo quanto annunciato, questi disagi inizieranno alle ore 3 di domenica 30 gennaio e si concluderanno alle 2 di lunedì 31. Trattandosi di un giorno festivo non vi saranno neppure fasce di garanzia e i disagi reali saranno legati all'adesione del personale.

Sciopero Milano Linate e Malpensa, perché?

I motivi che hanno portato Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uuiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo a indire un'agitazione di quattro ore lo scorso 18 gennaio sono legati alla soppressione di tutte le attività non ritenute di core business negli aeroporti, con il conseguente licenziamento di 60 lavoratori del settore informativo sulla base di una scelta unilaterale presa durante il periodo festivo. Come già anticipato all'agitazione di 4 ore del 18 gennaio in cui i lavoratori hanno attuato un presidio sotto la palazzina Sea di Linate, seguirà uno sciopero di 24 ore in data da definire.

Sciopero scuola il 21 gennaio: quante adesioni?

Nuovo sciopero in vista anche per il mondo della scuola. La mobilitazione è prevista per l'intera giornata di domani, venerdì 21 gennaio. La sospensione delle attività didattiche riguarderà tutto il personale docente e Ata, a tempo indeterminato, precario e atipico. I motivi dello sciopero scuola indetto dal Saese sono da ricercarsi dalla posizione del sindacato, in contrasto con i provvedimenti politico legislativi del Governo in ambito scolastico. Incerto il numero delle adesioni e se ci saranno eventuali disagi.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, domani ultimi temporali poi nuova ondata di caldo: le previsioni da giovedì 17 luglio
    Previsione16 Luglio 2025

    Meteo, domani ultimi temporali poi nuova ondata di caldo: le previsioni da giovedì 17 luglio

    Domani condizioni meteo instabili su diverse regioni italiane: possibili temporali soprattutto al Nord-Est e nelle zone interne del Centro-Sud
  • Meteo, correnti instabili sull'Italia: caldo senza eccessi ma qualche temporale. Le previsioni da mercoledì 16
    Previsione16 Luglio 2025

    Meteo, correnti instabili sull'Italia: caldo senza eccessi ma qualche temporale. Le previsioni da mercoledì 16

    Tra mercoledì e giovedì si conferma una fase meteo più instabile per l'arrivo di correnti relativamente fresche che porteranno qualche temporale
  • Meteo, instabilità in aumento: le zone a rischio temporali da mercoledì 16 luglio
    Previsione16 Luglio 2025

    Meteo, instabilità in aumento: le zone a rischio temporali da mercoledì 16 luglio

    Temporali in vista per molte regioni e caldo senza punte estreme, ma dal weekend si conferma una nuova ondata di calore
  • Meteo, qualche temporale in vista tra mercoledì e giovedì: le zone a rischio
    Previsione15 Luglio 2025

    Meteo, qualche temporale in vista tra mercoledì e giovedì: le zone a rischio

    Instabilità in aumento domani, mercoledì 16 luglio: tornano temporali e correnti più fresche, poi caldo in aumento da venerdì
Ultime newsVedi tutte


Meteo weekend: al via una nuova ondata di caldo tra il 19 e il 20 luglio
Tendenza16 Luglio 2025
Meteo weekend: al via una nuova ondata di caldo tra il 19 e il 20 luglio
La tendenza meteo per il weekend del 19 e 20 luglio conferma l’arrivo di una nuova ondata di caldo, che si profila particolarmente intensa
Nuova ondata di caldo dal weekend del 19-20 luglio: la tendenza meteo
Tendenza15 Luglio 2025
Nuova ondata di caldo dal weekend del 19-20 luglio: la tendenza meteo
Confermata la terza ondata di caldo dell'estate: nel mirino soprattutto il Centro-Sud, mentre il Nord resta esposto al rischio di temporali
Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tendenza14 Luglio 2025
Meteo: a metà settimana fase instabile e calo termico. Nel weekend nuova ondata di caldo?
Tra mercoledì 16 e giovedì 17 alcune regioni vedranno un aumento dell'instabilità con afflusso di aria leggermente più fresca: la tendenza meteo.
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 17 Luglio ore 00:47

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154