FacebookInstagramXWhatsApp

Pfas negli alimenti: ecco a cosa fare attenzione e i rischi per la salute

A causa della migrazione di sostanze tossiche, alcuni cibi possono diventare pericolosamente contaminati. I rischi maggiori derivano da certe padelle vecchie e usurate
Salute4 Settembre 2022 - ore 21:06 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute4 Settembre 2022 - ore 21:06 - Redatto da Redazione Meteo.it

Le sostanze perfluoroalchiliche, meglio note come Pfas, possono contaminare gli alimenti e causare gravi danni alle salute delle persone. Basta pensare alle padelle in teflon, le comuni antiaderenti, che possono rilasciare sul cibo in cottura queste sostanze nocive. Per questo motivo è importante utilizzare questi oggetti da cucina con grande attenzione: evitare il più possibile le cotture a fiamma alta e smettere di utilizzare le padelle quando queste sono molto usurate o rovinate.

Dove si trovano i Pfas e come evitare rischi

Gli Pfas sono normalmente inseriti in alcuni specifici processi industriali e si possono trovare in oggetti di tappezzeria, rivestimenti, vernici, prodotti per l’igiene personale, detersivi, cere per pavimenti, insetticidi e tanto altro.

Di per sé, la loro presenza non determina un rischio per la salute, ma può accadere che - in specifiche condizioni - queste sostanze possano contaminare i cibi, rappresentando un pericolo anche quando presenti in quantità relativamente piccole.

Infatti, in ambito alimentare può succedere che si verifichi la pericolosa migrazione di Pfas negli alimenti, rendendoli nocivi per chi li mangia. Molti studi sostengono che un'esposizione prolungata a queste sostanze aumenta la possibilità di contrarre varie malattie: diverse forme di cancro, problemi al fegato, ipotiroidismo, depressione delle difese immunitarie eccetera.

Oltre a essere pericolose per la salute, queste sostanze risulterebbero anche particolarmente difficili da smaltire, causando gravi danni ambientali.  
Uno studio recente, pubblicato sulla rivista Science e condotto da ricercatori delle università del Michigan e della Northwestern University, mette in luce una parziale soluzione al problema. È emerso infatti che i Pfas con acido carbossilico si decompongono facilmente e quindi possono essere smaltiti, anche se riscaldati a basse temperature. Questo accade se viene utilizzato come reagente l’idrossido di sodio, aprendo nuove possibilità per uno smaltimento che riduca al minimo l'impatto ambientale.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo: a Santo Stefano il tempo inizia a migliorare. Le previsioni
    Previsione25 Dicembre 2025

    Meteo: a Santo Stefano il tempo inizia a migliorare. Le previsioni

    La fase di maltempo che ha caratterizzato sia Vigilia che Natale, si esaurirà a Santo Stefano con le ultime piogge e nevicate. Poi alta pressione
  • Meteo Natale: maltempo con piogge, neve e venti. Ecco quando migliora
    Previsione25 Dicembre 2025

    Meteo Natale: maltempo con piogge, neve e venti. Ecco quando migliora

    Le previsioni meteo per oggi, Natale, indicano ancora una giornata di maltempo con piogge, nevicate abbondanti e forti venti. Quando migliorerà?
  • Meteo, Natale con pioggia e neve ma si va verso un miglioramento
    Previsione25 Dicembre 2025

    Meteo, Natale con pioggia e neve ma si va verso un miglioramento

    Natale vedrà ancora effetti della perturbazione n.7 del mese. Ingenti accumuli di neve sulle Alpi piemontesi. Le previsioni meteo per il 25 e 26 dicembre
  • Meteo, feste di Natale tra pioggia, neve, vento ma migliora nel weekend
    Previsione24 Dicembre 2025

    Meteo, feste di Natale tra pioggia, neve, vento ma migliora nel weekend

    Nei prossimi giorni vedremo ancora gli effetti dell'intensa perturbazione in transito sull'Italia. Clima invernale solo al Nord. Le previsioni meteo per Natale e Santo Stefano
Ultime newsVedi tutte


Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Tendenza25 Dicembre 2025
Meteo: ultimi giorni dell'anno con alta pressione! A Capodanno cambia qualcosa
Gli ultimi giorni dell'anno saranno segnati da alta pressione con tempo stabile e clima piacevole. Tra San Silvestro e Capodanno cambia qualcosa.
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Tendenza24 Dicembre 2025
Meteo, il 2025 si chiude con l'alta pressione? La tendenza fino a Capodanno
Dopo il maltempo, probabile fase più stabile negli ultimi giorni del 2025. Per Capodanno si profilerebbe l'afflusso di aria più fredda. La tendenza meteo
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Tendenza23 Dicembre 2025
Meteo, Santo Stefano tra schiarite e qualche pioggia: la tendenza
Santo Stefano con qualche pioggia in Sardegna, medio Adriatico e Sud. Schiarite altrove con freddo nella norma. La tendenza meteo per i giorni successivi
Mediaset

Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Dicembre ore 19:48

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154