FacebookInstagramXWhatsApp

Padelle antiaderenti in teflon: studio rivela il rischio di microplastiche rilasciate da quelle rovinate

Pentole e padelle antiaderenti in teflon rilasciano microplastiche sia durante l'utilizzo che in fase di lavaggio. I risultati in uno studio
Salute9 Novembre 2022 - ore 15:18 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute9 Novembre 2022 - ore 15:18 - Redatto da Redazione Meteo.it
Immagine di repertorio

Utilizzare padelle antiaderenti in teflon rovinate non è una buona idea, lo sapevamo già. Un recente studio tuttavia ha "quantificato" i danni per la salute legati a questa cattiva abitudine, e i risultati sono davvero preoccupanti.

Come si ottiene il rivestimento antiaderente?

Una qualità che sicuramente non sfugge è quella legata al rivestimento antiaderente di pentole e padelle, che impedisce ai cibi di attaccarsi sul fondo. Per ottenere questo effetto le stoviglie vengono trattate con un composto a base di fluoro: maggiore è il numero di strati a cui viene sottoposto e migliore sarà l'effetto antiaderente, ma anche la facilità di pulizia e la durata.

Con queste qualità era pressoché impossibile pensare che pentole e tegami con rivestimento in teflon non entrassero nell'uso comune e in effetti oggi difficilmente possiamo trovare una cucina in cui non siano presenti padelle o tegami di questo tipo. Tuttavia - sebbene le migliori padelle in teflon possano vantare lunga vita - è inevitabile che dopo molti utilizzi e lavaggi inizino a mostrare segni di cedimento. Ciò è inevitabile, e avviene anche nel caso in cui il fondo antiaderente consenta di cucinare senza oli. Cosa succede a questo punto? Ce lo rivela uno studio.

Pentole e padelle antiaderenti nuove e usate al centro dello studio sulle microplastiche

Un gruppo di ricercatori australiani del Global Center for Environmental Remediation e del Flinders Institute of NanoScale Science and Engineering, ha testato sei diverse padelle e pentole antiaderenti nuove e usate, imitando un processo di cottura o pulizia.

Sebbene non siano stati mai utilizzati cibo o oli da cucina i risultati dello studio si sono dimostrati preoccupanti per la salute pubblica. I campioni testati sono stati "trattati" con una spugnetta in lana d'acciaio inossidabile, una pinza per barbecue, una spatola di legno e una d'acciaio, per comprendere quali sostanze possano essere rilasciate sia durante la fase di cottura che il lavaggio.

I risultati del report parlano di circa 2 milioni di piccole particelle di plastica, conosciute anche come microplastiche o nano-plastiche. Il rivestimento, come ha fatto sapere il professor Cheng Fang - uno degli autori dello studio - tende a cedere in modo graduale e, anche in assenza di danni alle pentole, è possibile che si verifichino rilasci di particelle di plastica nel tempo. Sulla questione relativa ai potenziali danni per la salute - per il momento - non si hanno dati certi. Come dichiarato dallo stesso professor Fang:

Il materiale di rivestimento antiaderente Teflon è generalmente un membro della famiglia dei PFAS. Dato che i PFAS sono una grande preoccupazione, queste microparticelle di teflon nel nostro cibo potrebbero essere un problema per la salute, che deve essere indagato perché non sappiamo molto di questi contaminanti emergenti.

Il professor Youhong Tang - altro autore dello studio - ha affermato che la ricerca serve per mettere in guardia le persone richiamando la loro attenzione sull'importanza di una accurata selezione e un impiego consapevole degli utensili per evitare la contaminazione dei cibi, ma occorrono ulteriori ricerche sul teflon per poter fare maggiore chiarezza.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte
    Salute23 Giugno 2025

    Caldo estremo, rischi per la salute sopra i 25° di notte

    Ecco i rischi in particolare per le persone con problemi respiratori. Italia terza in Europa per numero di notti tropicali.
  • Annegamenti, ogni anno 330 morti in Italia. Il 12% ha meno di 18 anni
    Salute20 Giugno 2025

    Annegamenti, ogni anno 330 morti in Italia. Il 12% ha meno di 18 anni

    Dopo una nuova tragedia, arrivano i dati dell’Osservatorio sugli annegamenti, che ogni anno uccidono 330 persone. È allarme per i più piccoli.
  • Malaria e cambiamento climatico: rischio per mezzo milione di persone in più in Africa
    Salute19 Giugno 2025

    Malaria e cambiamento climatico: rischio per mezzo milione di persone in più in Africa

    Previsto un aumento impressionante dei casi di malaria per il cambiamento climatico: 500mila persone a rischio in Africa.
  • Caldo record in Italia: la Società italiana di medicina ambientale lancia l’allarme: “Si rischiano gravi danni”
    Salute18 Giugno 2025

    Caldo record in Italia: la Società italiana di medicina ambientale lancia l’allarme: “Si rischiano gravi danni”

    Con la prima ondata di calore dell'estate 2025, la Sima ha lanciato l'allarme su quali sono i rischi per la salute.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: quanto insisterà l'ondata di caldo africano? Sabato 5 rischio criticità al Nord
Tendenza1 Luglio 2025
Meteo: quanto insisterà l'ondata di caldo africano? Sabato 5 rischio criticità al Nord
L'ondata di caldo africano non molla la presa, ma si intravede un'attenuazione nei prossimi giorni anche se non dappertutto: la tendenza meteo.
Meteo, prossimi giorni tra caldo intenso e rischio di forti temporali: la tendenza da giovedì 3 luglio
Tendenza30 Giugno 2025
Meteo, prossimi giorni tra caldo intenso e rischio di forti temporali: la tendenza da giovedì 3 luglio
Caldo intenso almeno fino al primo weekend di luglio, ma si conferma anche un aumento dell'instabilità soprattutto per le regioni settentrionali.
Meteo, almeno fino al 4 luglio caldo africano e afa: la tendenza
Tendenza29 Giugno 2025
Meteo, almeno fino al 4 luglio caldo africano e afa: la tendenza
Stabilità al Centro-sud e qualche temporale al Nord ma il caldo intenso resterà protagonista per tutta la settimana con picchi vicini ai 40 gradi. La tendenza meteo
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 02 Luglio ore 01:59

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154