FacebookInstagramXWhatsApp

Una nuova speranza contro l’Alzheimer: farmaco rallenta il declino della memoria

Il nuovo farmaco ha rallentato il declino della memoria del 27% nei 18 mesi di durata dello studio. La ricerca però ha mostrato anche come il nuovo preparato sia associato a diversi effetti collaterali
Salute5 Dicembre 2022 - ore 16:21 - Redatto da Redazione Meteo.it
Salute5 Dicembre 2022 - ore 16:21 - Redatto da Redazione Meteo.it

Potrebbe essere in arrivo un nuovo farmaco che sembra offrire una speranza per chi è affetto dall’Alzheimer e per i suoi cari: secondo quanto riporta l’Agi, infatti, i dati pubblicati sul "New England Journal of Medicine" hanno confermato come un nuovo preparato, somministrato per via endovenosa ogni due settimane, abbia rallentato il declino della memoria del 27% in 18 mesi. Lo studio pubblicato sulla rivista, però, ha mostrato anche come il nuovo farmaco sia associato a diversi effetti collaterali.

Lo studio sul farmaco contro l’Alzheimer

Lo studio è stato svolto su 1.795 pazienti di età compresa tra 50 e 90 anni, a cui era stato diagnosticato un Alzheimer precoce: la metà di loro ha ricevuto il farmaco, mentre l’altra metà un placebo. I risultati, analizzati al termine di un periodo di 18 mesi, hanno mostrato come in entrambi i gruppi la malattia sia progredita: chi ha ricevuto il farmaco, però, ha subìto un declino della memoria inferire del 27% rispetto a chi ha ricevuto il placebo.

Gli eventi avversi del nuovo farmaco

Se i dati sul contenimento del declino della memoria sono stati promettenti, lo studio ha messo in evidenza anche diversi effetti collaterali associati: tra questi anche mal di testa e microsanguinamenti nel cervello. Il 6,9% dei partecipanti che hanno ricevuto il farmaco, riporta ancora l’Agi, ha interrotto lo studio a causa di eventi avversi, rispetto al 2,9 per cento di quelli nel gruppo placebo. Complessivamente, si sono verificati eventi avversi gravi nel 14 per cento del gruppo che ha ricevuto il farmaco e nell'11,3 per cento del gruppo placebo: i più comuni nel primo gruppo sono stati le reazioni alle infusioni endovenose e le anomalie nelle loro risonanze magnetiche, come gonfiore cerebrale ed emorragia cerebrale. Ad ogni modo, al di là delle controindicazioni riscontrate, i ricercatori sono fiduciosi che questo possa essere un primo passo verso la sconfitta della malattia.

Articoli correlatiVedi tutti


  • Meteo, rischio di piogge intense nelle prossime ore: le previsioni da mercoledì 3 dicembre
    Previsione3 Dicembre 2025

    Meteo, rischio di piogge intense nelle prossime ore: le previsioni da mercoledì 3 dicembre

    Prosegue il via vai di perturbazioni sull'Italia: oggi due in azione sul Paese, con rischio di forte maltempo soprattutto al Sud. Le previsioni
  • 2 perturbazioni in arrivo domani, rischio di forte maltempo: le previsioni da mercoledì 3 dicembre
    Previsione2 Dicembre 2025

    2 perturbazioni in arrivo domani, rischio di forte maltempo: le previsioni da mercoledì 3 dicembre

    Via vai di perturbazioni sull'Italia: mercoledì ne arriveranno due, con rischio di forti piogge. Le previsioni meteo
  • Italia tra piogge intense e brevi schiarite: le previsioni meteo da martedì 2 dicembre
    Previsione2 Dicembre 2025

    Italia tra piogge intense e brevi schiarite: le previsioni meteo da martedì 2 dicembre

    Prosegue il via vai di perturbazioni sull'Italia: rischio di piogge e temporali localmente intensi nelle prossime ore.
  • Meteo 2 dicembre: piogge al Centro-Sud! Migliora al Nord
    Previsione2 Dicembre 2025

    Meteo 2 dicembre: piogge al Centro-Sud! Migliora al Nord

    La perturbazione n.11, già attiva da domenica 30 novembre, fa sentire i suoi effetti anche oggi (2 dicembre) in molte regioni del Centro-Sud.
Ultime newsVedi tutte


Meteo: venerdì a rischio pioggia, poi svolta per l'Immacolata
Tendenza2 Dicembre 2025
Meteo: venerdì a rischio pioggia, poi svolta per l'Immacolata
Nuova perturbazione in arrivo venerdì, scenario meteo più tranquillo per il ponte dell'Immacolata. La tendenza nei dettagli
Meteo: verso il Ponte dell'Immacolata con diverse fasi di maltempo. La tendenza
Tendenza1 Dicembre 2025
Meteo: verso il Ponte dell'Immacolata con diverse fasi di maltempo. La tendenza
La seconda parte della settimana sarà segnata ancora da molte fasi instabili con piogge e temporali diffusi. La tendenza meteo verso l'Immacolata
Meteo, via vai di perturbazioni nella prima settimana di dicembre: la tendenza da mercoledì 3
Tendenza30 Novembre 2025
Meteo, via vai di perturbazioni nella prima settimana di dicembre: la tendenza da mercoledì 3
Una perturbazione dopo l'altra: ne arriveranno quattro entro il ponte dell'Immacolata! La tendenza meteo per la prima settimana di dicembre
Mediaset

Ultimo aggiornamento Mercoledì 03 Dicembre ore 07:26

Copyright © 1999-2020 RTI S.p.A. Direzione Business Digital - P.Iva 03976881007 - Tutti i diritti riservati.

Rispetto ai contenuti e ai dati personali trasmessi e/o riprodotti è vietata ogni utilizzazione funzionale all'addestramento di sistemi di intelligenza artificiale generativa. È altresì fatto divieto espresso di utilizzare mezzi automatizzati di data scraping.

Per la pubblicità Mediamond S.p.a. RTI spa, Gruppo Mediaset - Sede legale: 00187 Roma Largo del Nazareno 8 - Cap. Soc. € 500.000.007,00 int. vers. - Registro delle Imprese di Roma, C.F.06921720154