Neve prima di Natale? Le previsioni e le tendenze

Neve in arrivo anche a bassa quota a Natale per via di una nuova perturbazione atlantica? Dopo una lunga fase di dominio dell’alta pressione con tempo stabile e mite, la situazione è destinata a cambiare: già nelle prossime ore di questo lunedì l’anticiclone comincerà a indebolirsi ad ovest della nostra Penisola per l’avvicinarsi di una perturbazione. Ecco le ultime news di meteo e le tendenze per i prossimi giorni. Cosa accadrà?
Neve in arrivo anche a bassa quota? Le previsioni per i giorni che mancano al Natale 2025
Neve in arrivo anche a bassa quota? Mancano meno di dieci giorni a Natale e il tempo inizia a cambiare. Già da stasera si attende una perturbazione che porterà ad un graduale aumento della nuvolosità con le prime piogge attese in Sardegna e poi in serata anche al Nord-ovest.
Questa nuova perturbazione sarà responsabile di una giornata di martedì molto nuvolosa sull’Italia con piogge in gran parte del Nord, soprattutto al Nord-Ovest dove i fenomeni saranno diffusi e localmente moderati, sulle coste tirreniche fino alla Calabria e sulle nostre due Isole maggiori.
Cos'altro accadrà per via di questa perturbazione? Nevicherà abbondantemente sulle Alpi del Nord-Ovest fino a quote relativamente basse di 600-800 metri in Piemonte e Valle d'Aosta. Sopra ai 1000 m in Lombardia.
Nella giornata di mercoledì 17 dicembre 2025 la perturbazione si allontanerà favorendo un miglioramento, specie al Centro-Sud dove assisteremo a schiarite anche ampie. Al Nord e in Toscana, invece, residuo di maltempo con ancora molte nuvole e deboli precipitazioni. Nei prossimi giorni temperature ancora in generale oltre la norma al Centro-Sud per l’insistenza di venti tiepidi di Scirocco, che martedì saranno anche di forte intensità; al Nord è atteso invece un calo termico, con valori più vicini alla norma.
Nella giornata di mercoledì la quota neve sulle Alpi sarà almeno oltre i 1100-1300 metri. Tra la notte ed il primo mattino sarà ancora instabile in tutta la fascia tirrenica dalla Toscana alla Campania e nel settore ionico con locali piogge o rovesci, poi quasi ovunque in esaurimento e con una nuvolosità meno compatta e più variabile un po’ in tutto il Centro-Sud.
Per l’ultima parte della settimana, soprattutto tra venerdì e il weekend, le attuali proiezioni confermerebbero l’arrivo dal nord Africa di una perturbazione in risalita verso le Isole e le regioni meridionali con fasi di piogge sparse anche a carattere di rovescio su sud ed est della Sardegna, Sicilia, Calabria e alto Ionio.
Al Centro la risalita di nuvole dovrebbe essere associata a uno scarso rischio di piogge possibili in forma solo sporadica. Al Nord, dopo un venerdì e un sabato asciutti anche se non proprio soleggiati, per domenica potrebbe affacciarsi un peggioramento.
Le tendenze meteo dal 21 al 25 dicembre 2025
È tutto ancora da confermare e sulle tendenze regna una certa incertezza ma da domenica 21, fin quasi al giorno di Natale, una nuova attiva area depressionaria, in arrivo dalla Francia ed il Mediterraneo occidentale, porterà, soprattutto domenica, neve in quota nelle Alpi.
Proprio in concomitanza con le festività natalizie un vortice di bassa pressione dovrebbe coinvolgerà probabilmente l’Italia con frequenti passaggi nuvolosi e fasi perturbate o instabili, specie al Nord, nei settori tirrenici e in Sardegna il tutto accompagnato anche da venti intensi.
A Natale nevicherà anche a quote basse? Per maggiori dettagli sarà bene seguire gli aggiornamenti più vicini a questa tendenza. In generale la massa d’aria associata all’area perturbata non dovrebbe essere particolarmente fredda con temperature vicine alla norma e neve solo a quote di montagna.






